Jim Diamond, all'anagrafe James Aaron Diamond (Glasgow, 28 settembre 1951 – Londra, 8 ottobre 2015[1]), è stato un cantante britannico.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento cantanti britannici non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
![]() |
Questa voce sull'argomento cantanti britannici è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Jim Diamond | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop rock Rock progressivo Hard rock Blues rock |
Periodo di attività musicale | 1975 – 2015 |
Strumento | chitarra, voce |
Gruppi | Ph.D. |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Live | 0 |
Raccolte | 0 |
Sito ufficiale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Jim Diamond è nato nella zona di Bridgeton nell'East End di Glasgow nel 1951.
Ha iniziato la sua carriera musicale all'età di 15 anni con la band Tony Divers, The Method, poi nei Jade.
Scoperto in questa fase giovanile dal grande bluesman britannico Alexis Corner, è stato poi da lui ingaggiato per voci aggiuntive e di supporto a molte delle sue canzoni, la maggior parte delle quali sarebbe apparsa in The Lost Album.
Diamond lasciò Korner nel 1976, per formare i Bandit. La formazione includeva il futuro membro degli AC/DC Cliff Williams. Furono presto a contratto con Arista Records e pubblicarono un album di debutto, Bandit, che non riuscì a raggiungere le classifiche.
Nel 1979 è il cantante principale di una band giapponese chiamata BACCO, il cui album di debutto fu Cha Cha Me.
Lascia poi le terre britanniche per recarsi a Los Angeles, in California, per formare Slick Diamond con Earl Slick. Qui fra qualche impegno di tournée e studio, crea anche musica per colonne sonore cinematografiche.
Nel 1981 la grande svolta: assieme al pianista / tastierista Tony Hymas e al batterista Simon Phillips forma il gruppo Ph.D (Phillips, Hymas e Diamond).
Ingaggiati dalla WEA Records i Ph.D lanciano un singolo di successo planetario, e diventano celebri con la multimilionaria "I Won't Let You Down" del loro primo album, "PhD". Di grande successo in europa più che in madrepatria è la hit del disco seguente "Is it safe?" del 1983, "I didn't know".
Nel 1984 la band si scioglie, e Jim Diamond apre alla carriera di solista, e centra subito un grande successo con "I should have known better", hit anche in America Latina, dove dà prova ancora una volta della sua grande potenza ed estensione vocale. Il singolo raggiunge la prima posizione nelle classifiche nel Regno Unito, e si piazza nelle posizioni di vertice anche in Australia, Paesi Bassi, Norvegia e Svizzera. Il brano viene poi inserito nel suo album di debutto da solista Double Crossed, uscito l'anno dopo. In Italia nel 1997 ne verrà realizzata una cover dalla cantautrice Paola Turci con il titolo È solo per te.
Un altro successo arriva subito dopo con la sigla di Boon, "Hi Ho Silver", che raggiunge la quinta posizione nella classifica dei singoli del Regno Unito nel maggio 1986.
Diamond collabora anche con due membri dei Genesis usciti in versione solista, tra cui "You Call This Victory" (dal film Starship) sull'album del 1986 Colonne Sonore di Tony Banks, e "Days of Long Ago" sull'album Darktown di Steve Hackett nel 1999.
Una compilation del 1999, "The Best of Jim Diamond", raccoglie singoli e lati B del suo periodo solista.
Alla fine degli anni '90, Diamond ha collaborato con il sassofonista Chris "Snake" Davis, noto per il suo lavoro con il gruppo soul M People. La coppia era conosciuta come The Blue Shoes, ma in seguito fu annunciata come Jim Diamond e Snake Davis.
Nel 2005, Diamond pubblica il suo primo album in studio in undici anni, "Souled and Healed", da cui sono stati estratti i singoli "When You Turn" e "Blue Shoes".
Nel 2009 si riunisce con Tony Hymas per produrre un terzo album Ph.D, dal titolo "Three".
L'ultimo album di Jim Diamond, creato con la collaborazione, fra gli altri, del batterista dei Wet Wet Wet Tommy Cunningham e Greg Kane di Hue and Cry, sarà "City of Soul", pubblicato dalla Camino Records nel 2011. Tutti i proventi di questo album di cover di musica soul sono stati devoluti all'ente benefico per bambini Radio Clyde Cash for Kids.
Jim Diamond muore nel sonno l'8 ottobre 2015 , all'età di 64 anni.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 55755163 · ISNI (EN) 0000 0000 6310 4422 · LCCN (EN) n89616881 · GND (DE) 134358449 · BNF (FR) cb139845693 (data) · J9U (EN, HE) 987007312420805171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n89616881 |
---|
![]() | ![]() |