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Tito Puente, all'anagrafe Ernesto Antonio Puente (New York, 20 aprile 1923 – New York, 31 maggio 2000), è stato un musicista statunitense. Fu compositore, arrangiatore, e percussionista di mambo e latin jazz.

Tito Puente
Nazionalità	Stati Uniti
Genere	Mambo Latin jazz Salsa
Periodo di attività musicale	1939 – 2000
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Biografia

Figlio di immigrati portoricani, noto anche come "Re del Mambo" o "Re dei timbales", Tito Puente realizzò più di 100 album e scrisse più di 400 composizioni nel corso di una carriera durata 50 anni. Tra queste si annovera la canzone Oye como va, del 1963, di cui Carlos Santana incise nel 1970 una cover che riscosse uno strepitoso successo mondiale. Ha partecipato come arrangiatore, compositore ed attore a molti film (tra i quali 'The Mambo Kings') e a molti spettacoli televisivi, tra i quali I Simpson. La sua carriera cominciò con la banda di Jose Curbelo nel dicembre del 1939.

Nel dicembre del 1942 entra a far parte dell'Orchestra Machito e percussionista per i Jack Cole dancers. Nel 1979 vinse il 1° Grammy Award per l'album Homenaje a Beny. Altri premi: 1983 On Broadway, 1985 Mambo Diabro, 1985 Gosa Mi Timbal, 2000 Mambo Birdland. Ha inoltre ricevuto la medaglia Smithsoniana del bicentenario. Nel 1997 fu omaggiato dal presidente statunitense Bill Clinton. Morì a New York il 31 maggio del 2000, a seguito dei postumi di un attacco di cuore sofferto dopo uno spettacolo a Porto Rico, e per cui si era sottoposto ad un'operazione cardiochirurgica.

Carriera

Tito Puente Sr. servì nella Marina statunitense per tre anni durante la seconda guerra mondiale dopo l'arruolamento nel 1942. Fu congedato con un Elogio Presidenziale per aver combattuto nove battaglie. La GI Bill[1] gli permise di studiare alla Juilliard School of Music, dove completò la sua formazione musicale teorica nella direzione, orchestrazione e teoria. Nel 1969 ricevette le chiavi della città di New York dall'allora sindaco John Lindsay.

Durante gli anni cinquanta, Puente si trovò all'apice della sua carriera e aiutò la diffusione su vasta scala dei sound afro-cubani e caraibici, come il mambo, il son e il cha cha cha (ottenne un successo tale con i ritmi afro-cubani che spesso le persone sbagliano credendolo cubano). L'album Dance Mania è probabilmente il suo lavoro più famoso e fu pubblicato nel 1958.[2]

Successivamente si spostò verso ritmi diversi che comprendevano la musica pop e la bossa nova, creando una fusione con i generi afro-cubani e il latin jazz. Il risultato è noto come salsa. Nel 1979 Puente vinse il primo di cinque Grammy Awards per gli album A Tribute to Benny Moré, On Broadway, Mambo Diablo, e Goza Mi Timbal. Nel 1990, Puente ricevetta la "James Smithson Bicentennial Medal". Ricevette anche un Grammy durante il primo Latin Grammy Award, vincendo nella categoria Best Traditional Tropical Album per Mambo Birdland. Nei primi mesi del 2000, partecipò al film musicale Calle 54, indossando un vestito bianco con il suo gruppo.[3] Dopo un attacco di cuore a seguito di un concerto a Puerto Rico, il 31 maggio 2000 subì un'operazione al cuore dalla quale non si riprese. Morì nella notte seguente.[4] Vinse un Grammy postumo nel 2003.

Si sente spesso il nome di Tito Puente in un film per la televisione dal titolo "La Epoca,", il film parla dell'era Palladium[5], della musica e del ritmo afro-cubano, di mambo, di salsa sia come musica che come ballo e di altro ancora.

Discografia

Come leader

Come Special Guest

Con Dizzy Gillespie

• 1990 - Rhythmstick

Filmografia

Documentari

• Tito Puente: The King of Latin Music (2000)[8]
• Calle 54, regia di Fernando Trueba (2000)[9]
• PROFILES featuring Tito Puente Jr. (2007)
• Latin Knights (2005)

Video dei concerti

• Tito Puente - Live in Montreal (Montreal Jazz Festival) (2003)

Curiosità

Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare.

• Puente compare nell'episodio speciale da due puntate Chi ha sparato al signor Burns? della serie animata I Simpson, dove doppia se stesso. Nella puntata viene assunto come responsabile del corso di musica della scuola elementare di Springfield, per poi essere licenziato a causa della mancanza di fondi dovuta all'avidità di Burns. È uno dei principali sospettati per il tentato omicidio dell'anziano magnate, riuscendo a discolparsi grazie ad una canzone diffamatoria scritta contro Burns.

Onorificenze

	National Medal of Arts
	— 29 settembre 1997[10]

Note

Josephine Powell "Tito Puente: When The Drums Are Dreaming www.josephinepowell.com

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tito Puente

Collegamenti esterni

• (EN) Tito Puente, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• Tito Puente, su Last.fm, CBS Interactive.
• (EN) Tito Puente, su AllMusic, All Media Network.
• (EN) Tito Puente, su Discogs, Zink Media.
• (EN) Tito Puente, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Tito Puente, su WhoSampled.
• Tito Puente, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• (EN) Tito Puente, su Internet Movie Database, IMDb.com.
• (EN) Tito Puente, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) Tito Puente, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
• (EN) Tito Puente, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
• Tito Puente at NPR Music, su npr.org.
• "Tito Puente: The Complete 78s (1949-1955)" by Ted Giorgia (Jazz.com)
• Tito Puente - King of Latin Music, by Jim Payne and Tito Puente
• Tito Puente Biography, su biography.com. URL consultato il 26 novembre 2013.
• Discografia Para Titomanos, su herencialatina.com. URL consultato il 26 novembre 2013.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 14959344 · ISNI (EN) 0000 0001 1438 3258 · Europeana agent/base/116810 · LCCN (EN) n84143157 · GND (DE) 121339270 · BNE (ES) XX883488 (data) · BNF (FR) cb13898715q (data) · NSK (HR) 000344533 · CONOR.SI (SL) 70837347 · WorldCat Identities (EN) lccn-n84143157

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На других языках

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[de] Tito Puente

Tito Puente, eigentlich Ernest Anthony Puente Jr., (* 20. April 1923 in New York City; † 31. Mai 2000 ebenda) war ein US-amerikanischer Jazz-, Salsa- und Mambo-Musiker.

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[en] Tito Puente

Ernest Anthony Puente Jr. (April 20, 1923 – June 1, 2000),[2] commonly known as Tito Puente, was an American musician, songwriter, bandleader, and record producer of Puerto Rican descent. He is best known for dance-oriented mambo and Latin jazz compositions from his 50-year career. His most famous song is "Oye Como Va".[3]

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[es] Tito Puente

Ernesto Antonio Puente (Nueva York, 20 de abril de 1923[1][2]-ibídem, 31 de mayo de 2000),[3][4] conocido como Tito Puente, fue un legendario percusionista estadounidense de origen puertorriqueño. Nombre ineludible del jazz a nivel mundial, desarrolló su trabajo en el campo de la música cubana (son montuno, chachachá, mambo, bolero, pachanga, guaracha), y del jazz afrocubano, el jazz latino y la salsa.

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[fr] Tito Puente

Tito Puente (de son vrai nom Ernesto Antonio Puente Jr.) (né à New York le 20 avril 1923 et mort à New York le 1er juin 2000) est un musicien portoricain très populaire et prolifique (plus de cent albums) de musique latine. Il est surnommé « El Rey Del Timbal » (le roi des timbales).

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- [it] Tito Puente

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[ru] Пуэнте, Тито

Ти́то Пуэ́нте-ста́рший (исп. Tito Puente, Sr., настоящее имя: Эрнесто Антонио Пуэнте-младший (исп. Ernesto Antonio Puente, Jr.), 20 апреля 1923, Гарлем, Нью-Йорк, США — 31 мая 2000, Нью-Йорк, США) — американский музыкант (тимбалеро, вибрафонист, перкуссионист) и композитор, один из самых известных деятелей латиноамериканской музыки стилей мамбо, сальса и латин-джаз. По происхождению — пуэрториканец. За своё мастерство и вклад в развитие латин-джаза получил прозвища «Король тимбала» (исп. El Rey del timbal) и «Король латиноамериканской музыки» (исп. El Rey de la música latina).

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