Donald "Don" McLean (New Rochelle, 2 ottobre 1945) è un cantautore statunitense.
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Don McLean | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Folk Rock Folk rock |
Periodo di attività musicale | 1969 – in attività |
Strumento | voce, chitarra, banjo, pianoforte |
Etichetta | Mediarts |
Album pubblicati | 32 |
Studio | 21 |
Live | 3 |
Raccolte | 7 |
Sito ufficiale | |
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È l'autore della canzone American Pie che nel 1972 raggiunge la prima posizione nella Billboard Hot 100 per quattro settimane, considerata uno dei capolavori della musica leggera statunitense, rilanciato nel 2000 da una cover di Madonna. Altro suo successo da ricordare è Castles in the air, contenuto nel suo primo album Tapestry del 1969.
In Italia McLean ha avuto un breve periodo di notorietà nel 1973 con il brano Vincent, scritto nel 1971 ed ispirato alla vita ed all'opera di Vincent van Gogh, che venne utilizzato come sigla del seguitissimo giallo televisivo Lungo il fiume e sull'acqua. Lo stesso brano nel 2000 venne tradotto in italiano ed interpretato da Roberto Vecchioni
Don McLean fu profondamente scosso dalla morte di John Kennedy e Buddy Holly. McLean si diplomo' alla Iona Preparatory School nel 1963, ma abbandonò la Villanova University dopo soli quattro mesi. Più tardi frequentò la scuola serale all'Iona College e ricevette la laurea in Business Administration nel 1968. Nei campus universitari era un celebre cantante folk. Con l'aiuto di una borsa di studio da parte del New York State Council of the Arts, cominciò ad aver accesso a un pubblico più vasto, andando di città in città lungo il fiume Hudson. Imparò l'arte della performance dal vivo con l'aiuto del suo amico e mentore Pete Seeger. McLean accompagnò Seeger nel suo percorso lungo lo Hudson nel 1969 per protestare contro l'inquinamento del fiume. La campagna per la purificazione dell'acqua ricevette largo consenso. McLean ebbe un dissidio con lo scrittore del Saturday Night Live, Andy Breckman, cominciato quando Breckman aprì per McLean il tour del 1980.
Musicista di nicchia, dopo i primi successi anche commerciali, suona discretamente il banjo[1]. Ha uno stile caratteristico, che lo ha sempre distinto da altri cantautori suoi contemporanei, anche per la riservatezza che ha avuto e per l'introspettività e la pluralità di fonti musicali e generi che caratterizzano la sua musica, dalle tematiche e talvolta dalle sonorità di largo respiro (vedi i primi successi American Pie e Vincent, e pezzi come Chain Lightning o Mountains of Mourne o Waters of Babylon).
La sua più famosa composizione, American Pie, è spesso interpretata come una riflessione sulla morte di Buddy Holly, Ritchie Valens e The Big Bopper in un incidente aereo il 3 febbraio 1959, da qui la frase The Day the Music Died ("Il giorno in cui la musica morì"). McLean disse che il testo era anche in qualche modo un'autobiografia della sua vita dalla metà degli anni cinquanta fino al periodo in cui scrisse la canzone, nei tardi anni sessanta.
Altri progetti
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