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Bashar Murad (7 febbraio 1993) è un cantante e attivista palestinese. La sua musica affronta le norme sociali, l'occupazione israeliana e i diritti LGBT in Medio Oriente. È diventato più noto dopo la collaborazione col gruppo Islandese Hatari, con la canzone Klefi / Samed (صامد).

Bashar Murad
Nazionalità	Palestina
Genere	Pop
Periodo di attività musicale	2009 – In attività
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Vita

Nasce a Gerusalemme Est nel 1993, figlio di Fadia Daibes e Said Murad, quest'ultimo fondatore del gruppo Sabreen. Quando Bashar nacque, il gruppo era all'apice della carriera e la musica fu molto importante per lui, e lo ha aiutato a crescere in un territorio occupato e una società molto conservatrice. Ha studiato alla Jerusalem American School e al Bridgewater College, in Virginia

Iniziò la sua carriera intorno al 2009 pubblicano canzoni proprie su YouTube. Successivamente ha iniziato a dare un tocco mediorientale usando strumenti tipici del Medio Oriente nelle sue cover, prima di creare canzoni proprie.

Ha prodotto la maggior parte delle sue canzoni nello studio Sabreen Association for Artistic Development. Occasionalmente ha ricevuto supporto da associazioni e programmi come la Culture Resource Production Awards Program che gli ha permesso di realizzare la canzone Shillet Hamal, una canzone che parla del sentirsi diverso.

Per la canzone Ana Zalameh, Bashar ha lavorato con le Nazioni Unite. l'Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment femminile ha prodotto la canzone.[1]

Nel 2019 ha preso parte a un evento alternativo di protesta all'Eurovision 2019, il Globalvision che è stato trasmesso durante il weekend. Poco tempo dopo ha pubblicato col gruppo islandese Hatari la canzone Klefi / Samed (صامد) che vuole richiamare attenzione sul conflitto tra Israele e palestina.[2] Che in due mesi ha ottenuto più un milione di visualizzazioni.

Nel maggio 2019 ha preso parte alla Canadian Music Week in Toronto, Canada[3]

Discografia

• 2015 - Hallelujah
• 2015 - Happy Xmas (War Is Over) feat. Muhammad Mughrabi
• 2015 - The Door
• 2016 - More Like You
• 2017 - Voices
• 2018 - Ilkul 3am Bitjawaz
• 2018 - Shillet Hamal
• 2018 - Ma Bitghayirni
• 2018 - Ana Zalameh
• 2019 - Klefi / Samed (صامد)

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bashar Murad

Collegamenti esterni

• (EN) Bashar Murad, su Discogs, Zink Media.
• (EN) Bashar Murad, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Bashar Murad, su SoundCloud.

На других языках

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[de] Bashar Murad

Bashar Murad (arabisch بشار مراد, DMG Baššār Murād; geboren am 7. Februar 1993) ist ein palästinensischer Singer-Songwriter und Aktivist, wohnhaft in Ostjerusalem.[1] Seine Musik handelt von sozialen Themen wie Selbstakzeptanz, Toleranz, Geschlechterungleichheit, den Druck zu heiraten, LGBT+-Rechte im Nahen Osten und die israelische Besetzung. Internationale Bekanntheit erlangte er durch die Zusammenarbeit mit der isländischen Band Hatari in ihrem Song Klefi / Samed (صامد / ṣāmid) im Anschluss an den Eurovision Song Contest 2019.[2]

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[en] Bashar Murad

Bashar Murad (Arabic: بشار مراد; born 7 February 1993) is a Palestinian singer-songwriter and video artist based in East Jerusalem. His music addresses societal norms, the Israeli Occupation, and gender equality in the Middle East. He is most commonly known for his collaboration with Icelandic techno-punk band Hatari on the song "Klefi / Samed (صامد)", which was shortly released after Hatari raised the Palestinian flag at the grand finale of Eurovision 2019 in Tel Aviv, Israel.[1][2][3][4] Murad released his debut EP "Maskhara" in June 2021.

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- [it] Bashar Murad

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