music.wikisort.org - Cantante

Search / Calendar

Mary Hopkin (Pontardawe, 3 maggio 1950) è una cantante britannica, lanciata da Paul McCartney verso la fine degli anni sessanta.

Mary Hopkin
Mary Hopkin nell'agosto 1969
Nazionalità Regno Unito
GenereFolk rock[1]
Musica psichedelica[1]
Periodo di attività musicale1968  1979
Album pubblicati9
Studio7
Live1
Raccolte1
Sito ufficiale

La carriera


Durante una cena nel maggio del 1968, la modella Twiggy segnalò a Paul McCartney una ancora sconosciuta diciassettenne gallese Mary Hopkin che aveva partecipato alla trasmissione TV Opportunity Knocks; e valutandone le straordinarie doti canore ne pronosticò la vittoria nella puntata della settimana successiva. Il Beatle, incuriosito, seguì la puntata del programma rimanendo affascinato dalla voce eccezionale della cantante[2], e perciò decise di contattarla e di offrirle un provino che si svolse negli studi di New Oxford Street[3].

La Hopkin entrò così a far parte della scuderia Apple Records, e le fu scelto un brano adatto alle sue caratteristiche vocali e interpretative, Those Were the Days, che venne inciso negli studi di Abbey Road[4]. McCartney qualche tempo prima aveva sentito al Blue Angel la canzone cantata dai suoi autori, Gene e Francesca Raskin e, convinto delle potenzialità della melodia, l'aveva suggerita prima ai Moody Blues e poi a Donovan, ma in entrambi i casi il consiglio era stato ignorato[5].

L'incisione di Mary Hopkin raggiunse una popolarità inaspettata. Peraltro, anche Sandie Shaw nello stesso periodo si esibiva in Those Were the Days; con un'astuta mossa propagandistica, Paul McCartney consigliò agli ascoltatori di sentire entrambe le versioni e poi decidere quale fosse la migliore. Il pubblico decretò la superiorità della versione di Mary Hopkin che nel mondo vendette in quattro mesi quattro milioni di copie[6] e che raggiunse in breve la vetta della classifica discografica inglese scalzando Hey Jude dei Beatles, in Svizzera, Germania, Canada, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Giappone, Polonia, Spagna, Svezia, in Francia per cinque settimane, nei Paesi Bassi per due settimane ed in Norvegia per due settimane e arrivò al secondo posto in quella statunitense ed austriaca[7].

Mary Hopkin nel 1980
Mary Hopkin nel 1980

Raggiunto il successo, la Hopkin si indirizzò anche al mercato europeo, incidendo la canzone in italiano (Quelli erano giorni), francese, spagnolo e tedesco. In Italia partecipò al Festival di Sanremo in coppia con Sergio Endrigo, giungendo seconda, interpretando una canzone del cantautore istriano destinata diventare una cover eterna Lontano dagli occhi, e per quello francese Prince en Avignon[7]. Per promuovere la cantante, fu organizzato un tour negli Stati Uniti e in Canada, dove si esibì ai Maple Leaf Gardens di Toronto[8]. Grazie all'intercessione di Paul McCartney, venne inoltre ospitata nel celebre Ed Sullivan Show e successivamente in patria al David Frost Show[5]. Sempre per la Apple incise il primo LP, Post Card, il cui lancio promozionale fu organizzato al Post Office Tower di Londra; in quella circostanza la Hopkin era supportata dalle chitarre di Paul McCartney e di Donovan, artista che lei amava particolarmente poiché ne condivideva il retroterra e le sonorità folk[9]; qualche tempo dopo, venne pubblicato un altro singolo di successo, Goodbye[10].

Ma la piega folk intrapresa scoraggiò l'interesse del suo produttore e così nel 1972 Mary Hopkin abbandonò la Apple, e la carriera cominciò a declinare anche a causa del fatto che la cantante sposò Tony Visconti, ebbe da lui un figlio, Morgan, e una figlia, Jessica, e decise per questo di ritirarsi dalle scene. Di lei rimangono le occasionali collaborazioni nel 1977 al disco Low di David Bowie (prodotto dal marito) e all'album in lingua gallese The Welsh World of Mary Hopkin del 1979[11].


Discografia parziale



Album in studio



Album dal vivo



Raccolte



Singoli



Note


  1. allmusic
  2. Barry Miles, Paul McCartney - Many Years From Now, Rizzoli, Milano 1997, pag. 361.
  3. Tony Bramwell, Magical Mystery Tours - My Life with the Beatles, St. Martin's Press, New York 2006, pag. 279.
  4. Tony Bramwell, Magical Mystery Tours - My Life with the Beatles, St. Martin's Press, New York 2006, pag. 280.
  5. Barry Miles, Paul McCartney - Many Years From Now, Rizzoli, Milano 1997, pag. 362.
  6. Tony Bramwell, Magical Mystery Tours - My Life with the Beatles, St. Martin's Press, New York 2006, pag. 281.
  7. Bill Harry, Beatles - L'enciclopedia, Arcana, Roma 2001, pag. 363.
  8. Tony Bramwell, Magical Mystery Tours - My Life with the Beatles, St. Martin's Press, New York 2006, pag. 357.
  9. Bill Harry, Beatles - L'enciclopedia, Arcana, Roma 2001, pagg. 363-4.
  10. (EN) Graham Calkin, Mary Hopkin - Goodbye, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 4 settembre 2014.
  11. Bill Harry, Beatles - L'enciclopedia, Arcana, Roma 2001, pag. 364.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 24792316 · ISNI (EN) 0000 0000 7839 1516 · Europeana agent/base/62714 · LCCN (EN) n92062644 · GND (DE) 134410483 · BNF (FR) cb13944940n (data) · CONOR.SI (SL) 12390243 · WorldCat Identities (EN) lccn-n92062644
Portale Biografie
Portale Musica

На других языках


[en] Mary Hopkin

Mary Hopkin (born 3 May 1950), credited on some recordings as Mary Visconti from her marriage to Tony Visconti, is a Welsh singer-songwriter best known for her 1968 UK number 1 single "Those Were the Days". She was one of the first artists to be signed to The Beatles' Apple label.

[es] Mary Hopkin

Mary Hopkin (Pontardawe, Gales, 3 de mayo de 1950) es una cantante de música folk británica. Posee una voz de soprano.[1] Tras casarse en 1971 con el productor estadounidense Tony Visconti,[2] también colaboró como artista invitado bajo su nombre de casada, Mary Visconti, en discos producidos por su marido, aunque volvió a actuar bajo su nombre de soltera en 1976.
- [it] Mary Hopkin

[ru] Хопкин, Мэри

Мэ́ри Хо́пкин (англ. Mary Hopkin; род. 3 мая 1950 года, Понтардоу[en] (ныне в округе Нит-Порт-Толбот), Уэльс, Великобритания) — валлийская поп-исполнительница, исполнявшая чувственные, мелодичные фолк- и поп-баллады. Её визитной карточкой стала песня «Those Were the Days», написанная на мелодию романса Бориса Фомина «Дорогой длинною» (английский текст Джина Раскина). Эта песня стала первым продюсерским опытом Пола Маккартни; сингл с песней вышел в конце 1968 года и возглавил британский хит-парад (в США песня поднялась до #2)[1].



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии