Patti Kim (패티 김?, Paeti GimLR, P'aeti KimMR), pseudonimo di Kim Hye-ja[1] (김혜자?, 金惠子?, Gim Hye-jaLR, Kim HyechaMR; Seul, 28 febbraio 1938[2]), è una cantante sudcoreana.
Patti Kim | |
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Nazionalità | ![]() |
Periodo di attività musicale | 1959 – 2013 |
Strumento | voce |
Sito ufficiale | |
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Accreditata per aver aiutato a diffondere la musica pop nel Paese,[3] ha esordito nel 1959, imponendosi tra le figure di spicco dell'industria locale dell'intrattenimento per tutti gli anni Sessanta e Settanta.[4] Appartenente alla prima generazione di cantanti coreani che si sono fatti strada nei mercati esteri, è stata la prima artista sudcoreana ad esibirsi in Giappone dopo la fine dell'occupazione coloniale e a Las Vegas al Johnny Carson Show, dove ha totalizzato otto presenze.[4][5] Prima di ritirarsi dalle scene nel 2013,[6] ha inciso oltre 2.000 canzoni su quasi 500 dischi.[7]
Nata nel 1938 a Seul (ai tempi nota come Gyeongseong), Kim trascorre parte dell'infanzia a Siheung[8] e nel 1956 vince un concorso di pansori indetto dal primo ministro.[8] Si diploma alla Jungang Girls' High School di Seul ed esordisce nel 1959 esibendosi in una base militare per i soldati statunitensi dell'Eighth United States Army,[6][9] creando il proprio nome d'arte, Patti Kim, in onore di Patti Page.[4][5] Ottiene progressivamente popolarità grazie al carisma, al tono vocale e alle sue esibizioni,[6] e nel 1960 viene invitata a cantare dalla NHK giapponese, mentre tre anni dopo al Johnny Carson Show a Las Vegas, segnando le prime apparizioni a tali programmi per un artista sudcoreano.[5] Sempre nel 1963 riscuote successo con The Oath of Love, rifacimento di Till, una canzone pop scritta da Charles Danvers e Carl Sigman.[9] La collaborazione con il marito, il compositore Gil Ok-yoon, dà vita a 70 album e 500-600 canzoni, tra cui le hit Once April is Gone, Hymn of Seoul, Dear Maria e I Can't Forget.[9]
Nel 1978 è la prima cantante pop ad esibirsi al centro culturale Sejong,[6] e nel 1989 tiene un concerto solista alla Carnegie Hall di New York.[4] Nel 1996 le viene conferito l'Ordine al Merito Culturale di quinta classe;[6] è la seconda cantante a riceverlo dopo Kim Jeong-gu e Lee Mi-ja.[9]
Nel febbraio 2012 rende nota la sua intenzione di lasciare la carriera musicale per dedicarsi alla famiglia.[4] Il 2 giugno inizia una serie di concerti d'addio all'Olympic Gymnastics Arena, che dura un anno e si svolge anche all'estero,[4] concludendosi il 25 ottobre 2013 a Seul.[6] Un mese dopo riceve l'Ordine al Merito Culturale di seconda classe.[3]
Nel 1967 ha sposato il compositore Gil Ok-yoon, dal quale ha avuto una figlia, Jung-ah; la coppia ha divorziato nel 1974, e due anni dopo Kim è convolata a nozze con l'imprenditore italo-americano Armando Ghedini, padre della seconda figlia, Camilla, anch'ella cantante.[7][8][10]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299568567 · ISNI (EN) 0000 0004 0327 9246 · LCCN (EN) n2018006548 · BNF (FR) cb16677827d (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2018006548 |
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