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Tedua, pseudonimo di Mario Molinari (Genova, 21 febbraio 1994[3]), è un rapper italiano.

Tedua
Nazionalità Italia
GenereDrill[1][2]
Trap[3]
Periodo di attività musicale2010  in attività
StrumentoVoce
EtichettaSony Music
Album pubblicati2
Studio2

Precedentemente noto come Incubo o Duate, è uno dei componenti del Wild Bandana, collettivo musicale genovese di cui fanno parte anche Izi, Vaz Tè, Guesan e Ill Rave.


Biografia



Primi anni


Nato a Genova, ha avuto un'infanzia difficile:[4] trascorso qualche anno con la nonna materna a Milano, successivamente ritorna in età adolescenziale a Cogoleto, dove cresce, entrando in contatto con quelli che saranno poi i membri della Wild Bandana.[5] Attraverso la scuola, all'età di 13 anni Mario incontra Vaz Tè, grazie al quale conoscerà il compaesano Izi.[6] I tre, cui poi si uniranno altri ragazzi, cominceranno a dedicarsi all'attività musicale, dandosi ben presto dei nomi d'arte: Molinari sceglierà Incubo, nominativo poi abbandonato in favore di Tedua.[7]


La trilogia Orange County (2015-2017)


Nel 2015 Tedua fa ritorno a Milano e comincia a scrivere alcuni brani successivamente riuniti nel primo mixtape Aspettando Orange County.[8] Uscito gratuitamente il 15 ottobre 2015, il disco è stato prodotto da Charlie Charles, Sick Luke e Chris Nolan e ha anticipato il successivo mixtape Orange County Mixtape. Uscito il 30 giugno 2016, quest'ultimo conta 21 brani prodotti dai sopracitati Charlie Charles, Sick Luke e Chris Nolan e ha visto tra le collaborazioni artisti come Sfera Ebbasta, Ghali, Rkomi, Izi e Vaz Tè.[9]

Il ciclo di Orange County si chiude idealmente, come affermato da Tedua stesso in un'intervista per la rivista Sto, con la pubblicazione del suo primo album in studio, Orange County California. Distribuito dalla Universal Music Group il 13 gennaio 2017, si tratta di una nuova edizione di Orange County Mixtape con l'aggiunta di sei pezzi inediti;[10] Orange County California è stato successivamente certificato disco di platino dalla FIMI per le oltre 50 000 copie vendute.[11]

Tedua, nell'intervista con Rolling Stone, dichiara che il ciclo dei mixtape è ispirato alla fiction televisiva statunitense The O.C., ambientata proprio nella contea di Orange: si identifica nel personaggio di Ryan Atwood, ragazzo irrequieto trasferitosi dalla città di Chino nella contea di Orange, come fece Tedua passando da Cogoleto a Milano.

Dopo la collaborazione con gli artisti di Wild Bandana per il progetto Amici miei, mixtape pubblicato il 9 maggio 2017, il 19 maggio 2017 Tedua pubblica il brano Wasabi 2.0 (allusione al precedente pezzo Wasabi Freestyle, contenuto in Orange County Mixtape), prodotto da Chris Nolan, con il quale il rapper di Cogoleto intraprenderà una collaborazione fissa.[12] Il relativo video musicale è stato reso disponibile su YouTube il 22 maggio seguente.


Mowgli (2017-2019)


Il 20 novembre 2017, dopo aver annunciato l'intenzione di voler presto pubblicare un secondo album in studio, viene pubblicato il primo singolo La legge del più forte, seguito il 6 febbraio 2018 dal secondo singolo Burnout. L'album, intitolato Mowgli, è stato pubblicato il 2 marzo[13] ed è stato accolto positivamente dalla critica specializzata, che ne riconosce l'innovazione rispetto sia alle sonorità trap di album come Rockstar di Sfera Ebbasta sia alle sonorità del classico hip hop.[14] L'album ottiene anche un buon successo a livello di vendite, raggiungendo la vetta della classifica FIMI Album,[15] e ha successivamente ricevuto un Premio Lunezia per il valore musical-letterario.[16]

Nel corso del 2018 ha contribuito alla realizzazione di brani quali Bro di Ernia e Solletico di Rkomi,[17][18] oltre a collaborare con Fedez al singolo Che cazzo ridi (che ha visto anche la partecipazione di Trippie Redd).[19] Tedua ha pubblicato inoltre il singolo Fashion Week RMX, in collaborazione con il francese Sofiane.[20]


Il ciclo Vita vera, Don't Panic (2019-2021)


Il 14 gennaio 2019, nel corso di un suo concerto a Firenze, Tedua ha dichiarato di aver pressoché ultimato la realizzazione del terzo album in studio.[21] Il 2 gennaio 2020 pubblica, sul proprio profilo Instagram, il videoclip del brano 2020 Freestyle, in cui anticipa la pubblicazione del disco, originariamente previsto nel corso dell'anno.[22] Tuttavia, in seguito alle misure restrittive dovute alla pandemia di COVID-19, Tedua ha dichiarato di non potere fare uscire il suo album a causa di un disaccordo con l'etichetta discografica legato all'impossibilità di fare tour e in-store.[23]

Nel mese di giugno 2020 il rapper ha pubblicato i mixtape Vita vera mixtape e Vita vera mixtape: aspettando la Divina Commedia, usciti a distanza di una settimana l'uno dall'altro.[24][25] Entrambi i dischi risultano caratterizzati dalla partecipazione di svariati artisti, come Capo Plaza, Dargen D'Amico, Ghali e Shiva, e hanno ottenuto un buon successo commerciale, debuttando entrambi al primo posto della Classifica FIMI Album.[26][27]

Nel 2021 ha pubblicato l'EP Don't Panic, composto da sette brani, e collaborato con Fedez al singolo Sapore, contenuto nel sesto album di Fedez Disumano.


Debutto come attore, terzo album (2022-presente)


Nel 2022 è fra i protagonisti del documentario La nuova scuola genovese di Claudio Cabona, per la regia di Yuri Dellacasa e Paolo Fossati, in cui viene narrato il filo rosso che lega il cantautorato ligure alla scena hip hop affermatasi dagli anni duemila.[28] Nello stesso anno è apparso anche nel film L'ombra di Caravaggio di Michele Placido.[29]

Il 6 dicembre 2022 il rapper è tornato sulle scene musicali con il singolo Lo-fi for U, volto ad anticipare il terzo album in studio.[30]


Stile musicale


Lo stile musicale di Tedua si accosta essenzialmente al drill.[31] Sotto questo punto di vista, la critica si è espressa in maniera disomogenea riguardo allo stile di Tedua, esprimendo talora soddisfazione, talora disapprovazione per l'innovazione artistica del rapper di Cogoleto. Le sonorità drill, tuttavia, rispondono al flusso di coscienza che sta alla base della musica di Tedua, che è sempre espressione verbale dei pensieri e delle sue esperienze di vita.[32][33]

Tedua ha spesso affermato di essere stato ispirato stilisticamente dal rapper italiano Dargen D'Amico, da cui ha ereditato la visione della musica come flusso di coscienza:[34] non a caso, nel disco Mowgli è contenuto un pezzo, Acqua (malpensandoti), il cui ritornello è una ripresa del brano Malpensandoti di D'Amico.

Oltre al rapper milanese, tra le fonti di ispirazione di Tedua si annoverano musicalmente Chief Keef e Fedez, dichiarando inoltre di essere stato introdotto al mondo dell'hip hop mediante sua madre, che gli regalò The Eminem Show, Get Rich or Die Tryin' e Fuego.[3]


Discografia



Da solista


Album in studio
Mixtape
EP
Singoli

Con gli Amici Miei



Collaborazioni



Filmografia



Note


  1. Andrea Laffranchi, Tedua, rap vincente: «Musica di strada pensando a Dante», su Corriere della Sera, 25 giugno 2020. URL consultato l'11 luglio 2020.
  2. Sergio Mattarella, Tutto su Tedua: il Mowgli del Rap italiano, su Raphaolic, 2 marzo 2018. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  3. Tedua «La mia vita come un telefilm», su Rolling Stone Italia, 18 febbraio 2018. URL consultato il 25 marzo 2018.
  4. Un'intervista tra Milano e Genova con Tedua, su Noisey. URL consultato il 25 marzo 2018.
  5. Tedua: da Cogoleto, il riscatto del rap con radici liguri, su la Repubblica, 14 gennaio 2017. URL consultato il 25 marzo 2018.
  6. Wild Bandana: la storia di una grande famiglia, su Hip Hop Tender, 20 ottobre 2017. URL consultato il 25 marzo 2018.
  7. Tutti pazzi per Tedua, il rapper rivelazione, su Crazy Bull. URL consultato il 25 marzo 2018.
  8. "Aspettando Orange County": 20 tracce in free download firmate Tedua, su Solo Rap Italiano. URL consultato il 25 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2018).
  9. Tedua: Orange County Mixtape, su RapBurger, 1º luglio 2016. URL consultato il 25 marzo 2018.
  10. Tedua, Orange County California - Recensione, su Rolling Stone Italia. URL consultato il 25 marzo 2018.
  11. Orange County California (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 marzo 2018.
  12. Wasabi 2.0 è il nuovo singolo di Tedua, su HipHopRec. URL consultato il 25 marzo 2018.
  13. Tedua: Mowgli - Recensione, su Noisey. URL consultato il 25 marzo 2018.
  14. Tedua - Mowgli, su Rockol. URL consultato il 25 marzo 2018.
  15. Classifica settimanale WK 11 (dal 2018-03-09 al 2018-03-15), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 18 marzo 2018.
  16. Premio Lunezia «Rap» 2019 a TEDUA per il valore Musical Letterario dell’album «Mowgli» (PDF), su Premio Lunezia. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  17. Ernia, 68: cosa ci ha raccontato il rapper, su AnotherSound, 7 settembre 2018. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  18. Il rapper Rkomi nel suo libro «Bere non serve a niente», su laprovinciadicomo.it. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  19. Fedez, ascolta il singolo "Che Ca**o Ridi" (sul campione di "Adam's Song" dei Blink 182), su Radio Deejay, 4 gennaio 2019. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  20. Tedua pubblica "Fashion Week Rmx" in collaborazione con il rapper francese Sofiane, su HipHop Starz Tour, 29 giugno 2018. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  21. Tedua ha annunciato il suo nuovo album e l'uscita di un primo estratto, su Outpump, 15 gennaio 2019. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  22. Tedua: 2020 Freestyle annuncia il nuovo album, su rapadvisor.it, 2 gennaio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  23. Tedua, il coronavirus, i trapper e il tiramisù, su Rebel Mag, 9 marzo 2020. URL consultato il 22 marzo 2021.
  24. Carlo Moretti, Tedua, esce "Vita Vera Mixtape" spiegato in un corto con la voce di Luca Ward, su la Repubblica, 5 giugno 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  25. Silvia Danelli, Tedua: «Vi racconto il mio rap figlio di traumi classisti». L'intervista, su Billboard Italia, 12 giugno 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  26. Classifica settimanale WK 24 (dal 05.06.2020 all'11.06.2020), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 giugno 2020.
  27. Classifica settimanale WK 25 (dal 12.06.2020 al 18.06.2020), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 giugno 2020.
  28. Carlo Iurlaro, "LA NUOVA SCUOLA GENOVESE" fra cantautorato e rap: in arrivo il docufilm nelle sale, su lacasadelrap.com, 14 aprile 2022. URL consultato il 23 luglio 2022.
  29. Daniela Giammusso, Tedua "La mia prima volta da attore per Caravaggio", su ANSA, 23 ottobre 2022. URL consultato il 19 novembre 2022.
  30. Matteo Quaresmini, Lo-Fi For U: Tedua omaggia i colleghi con cui è cresciuto, su rapologia.it, 6 dicembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  31. Recensione di Mowgli, su La Scimmia Pensa. URL consultato il 25 marzo 2018.
  32. È uscito Orange County California, su rockit.it. URL consultato il 25 marzo 2018.
  33. Recensione di Mowgli [collegamento interrotto], su Without Musicians. URL consultato il 25 marzo 2018.
  34. Tedua si presenta a STO Magazine, su RapBurger, 2 novembre 2016. URL consultato il 25 marzo 2018.

Collegamenti esterni


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На других языках


[en] Tedua

Mario Molinari (born 21 February 1994), known professionally as Tedua, is an Italian rapper and actor.[1]
- [it] Tedua



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