Bring It on Home to Me è una canzone del cantautore statunitense Sam Cooke. Il brano fu pubblicato l'8 maggio 1962 - un anno prima la morte del cantante - dalla casa discografica RCA Victor. La canzone fu prodotta da Hugo&Luigi e arrangiata da René Hall. La canzone, che sin dalla sua uscita riscosse un gran successo tra il pubblico, ottenne il secondo posto in una lista di canzoni R&B stilata da Billboard's Hot R&B Sides.
![]() |
Questa voce sull'argomento brani musicali è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Bring It on Home to Me | |
---|---|
Artista | Sam Cooke |
Autore/i | Sam Cooke |
Genere | Soul Rhythm and blues |
Data | 1962 |
Bring It on Home to Me / Having a Party | |
---|---|
Artista | Sam Cooke |
Tipo album | Singolo |
Pubblicazione | 8 maggio 1962 |
Durata | 2:37 |
Album di provenienza | The Best of Sam Cooke |
Genere | Rhythm and blues Soul |
Etichetta | RCA Victor |
Produttore | Hugo & Luigi |
Registrazione | 26 aprile 1962, RCA Studio 1, Hollywood, California |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | ![]() (vendite: 200 000+) |
Sam Cooke - cronologia | |
Singolo precedente Twistin' in the Kitchen with Dinah (1962)Singolo successivo
Somebody Have Mercy (1962) |
È una delle canzoni più note di Cooke, insieme a Wonderful World, A Change Is Gonna Come e Chain Gang. Il brano è stato inserito in una lista dei 500 brani rock più belli di tutti i tempi. Il testo, come la maggior parte delle canzoni di Cooke, ha come tema principale l'amore. L'amante del protagonista, dopo aver lasciato quest'ultimo, viene corteggiata dal protagonista in tutti i modi; è appunto quest'amorosa insistenza che caratterizza tutto il brano.
La canzone è stata reinterpretata negli anni da numerosi artisti, tra i quali:
![]() |