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Crush è il settimo album in studio dei Bon Jovi, pubblicato nel 2000 dalla Island Records. Divenne il quinto album consecutivo del gruppo a piazzarsi al primo posto della Official Albums Chart nel Regno Unito. In totale, il disco arrivò a vendere oltre 15 milioni di copie nel mondo, e permise alla band di farsi conoscere anche da un pubblico più giovane, creando una loro nuova generazione di fan. L'album fece guadagnare ai Bon Jovi la loro prima nomination di sempre ai Grammy Awards, in qualità di Miglior album rock all'edizione del 2001, arrivando alla fine a piazzarsi al secondo posto dietro Supernatural di Carlos Santana.

Crush
album in studio
ArtistaBon Jovi
Pubblicazione13 giugno 2000
Durata61:14
Dischi1
Tracce13
GenereHard rock
Pop rock
EtichettaIsland Records
ProduttoreLuke Ebbin
Jon Bon Jovi
Richie Sambora
Registrazione2000 - Sanctuary II Studio (New Jersey)
Certificazioni
Dischi d'oro Francia[1]
(vendite: 100 000+)
 Germania (5)[2]
(vendite: 750 000+)
 Polonia[3]
(vendite: 50 000+)
 Svezia[4]
(vendite: 50 000+)
 Ungheria[5]
(vendite: 10 000+)
 Uruguay[6]
(vendite: 3 000+)
Dischi di platino Argentina[7]
(vendite: 60 000+)
 Australia[8]
(vendite: 70 000+)
 Austria[9]
(vendite: 50 000+)
 Belgio[10]
(vendite: 50 000+)
 Canada (2)[11]
(vendite: 200 000+)
 Europa (2)[12]
(vendite: 2 000 000+)
 Finlandia[13]
(vendite: 62 506+[14])
 Giappone (3)[15]
(vendite: 750 000+)
 Italia (2)[16]
(vendite: 200 000+)
 Messico[17]
(vendite: 150 000+)
 Regno Unito[18]
(vendite: 300 000+)
 Spagna (2)[19]
(vendite: 200 000+)
 Stati Uniti (2)[20]
(vendite: 2 000 000+)
 Svizzera (3)[21]
(vendite: 150 000+)
Bon Jovi - cronologia
Album precedente
(1995)
Album successivo
(2001)
Singoli
  1. It's My Life
    Pubblicato: 6 maggio 2000
  2. Say It Isn't So
    Pubblicato: 21 luglio 2000
  3. Thank You for Loving Me
    Pubblicato: 16 novembre 2000

Da Crush furono estratti tre singoli: It's My Life, Say It Isn't So e Thank You for Loving Me.


Descrizione


Per le registrazioni del nuovo disco si pensò inizialmente a un team di produttori composto da Bob Rock e Bruce Fairbairn, dal momento che entrambi avevano già collaborato in passato con il gruppo e, quindi, li conoscevano molto bene. La prematura morte di Fairbairn (che morì nel 1999) fece, però, saltare tutti i piani previsti inizialmente, e i Bon Jovi si videro costretti a cercare un nuovo produttore. La scelta finale cadde su Luke Ebbin, che iniziò a lavorare con la band verso l'inizio del 2000.

Le sessioni di registrazione dell'album, che si svolsero presso i Sanctuary II Studio (New Jersey), furono piuttosto semplici e veloci, anche se diversi problemi creò il nome del disco; tanti furono infatti i cosiddetti "titoli provvisori", pensati dal gruppo per il suo nuovo lavoro, tra cui per esempio Sex Sells, ma alla fine si preferì optare per Crush. Tra i molti nomi pensati per il CD ci fu però quello di One Wild Night[22], che poi fu dato alla penultima traccia del disco, al relativo tour, e al successivo album live pubblicato l'anno successivo.


Tracce


  1. It's My Life – 3:44 (Jon Bon Jovi, Richie Sambora, Max Martin)
  2. Say It Isn't So – 3:33 (Bon Jovi, Billy Falcon)
  3. Thank You for Loving Me – 5:09 (Bon Jovi, Sambora)
  4. Two Story Town – 5:13 (Bon Jovi, Sambora, Mark Hudson)
  5. Next 100 Years – 6:18 (Bon Jovi, Sambora)
  6. Just Older – 4:29 (Bon Jovi, Falcon)
  7. Mystery Train – 5:16 (Bon Jovi, Falcon)
  8. Save The World – 5:32 (Bon Jovi)
  9. Captain Crash & The Beauty Queen from Mars – 4:31 (Bon Jovi, Sambora)
  10. She's a Mystery – 5:18 (Bon Jovi, Peter Stuart, Greg Wells)
  11. I Got the Girl – 4:37 (Bon Jovi)
  12. One Wild Night – 4:18 (Bon Jovi, Sambora, Desmond Child)
Traccia bonus per la versione internazionale
  1. I Could Make a Living Out of Loving You (Demo) – 4:40 – il brano fu pubblicato in diverse nazioni tra cui l'Italia, l'Australia e il Giappone, ma non nel Nord America
Traccia bonus, solo per le versioni Australiana e Giapponese
  1. Neurotica – 4:45

CD Bonus dell'edizione speciale giapponese


  1. Runaway – 5:41 (Jon Bon Jovi, George Karak)
  2. Mystery Train – 5:32 (Bon Jovi, Billy Falcon)
  3. Rockin' in the Free World – 5:45 (Neil Young)
  4. Just Older – 5:17 (Bon Jovi, Falcon)
  5. It's My Life – 3:50 (Bon Jovi, Richie Sambora, Max Martin)
  6. Someday I'll Be Saturday Night – 8:31 (Bon Jovi, Sambora, Desmond Child)

Riscontro di critica e pubblico


Recensioni professionali
Recensione Giudizio
AllMusic[23]
Rolling Stone[24]

Dopo la sua uscita, Crush fu per lo più ben accolto dalla critica, ma non da parte dei vecchi fan della band, che si aspettavano maggiormente un uso dei toni più seri e introspettivi, come quelli utilizzati nei due album precedenti del gruppo, Keep the Faith e These Days.

A livello commerciale, il disco ottenne enorme successo. Negli Stati Uniti, debuttò alla posizione numero 9 della Billboard 200, rimanendo in classifica per un totale di 51 settimane, e rivelandosi il disco del gruppo dal maggior successo in Nord America dai tempi di Keep the Faith. Secondo alcuni dati aggiornati al 2009, l'album ha venduto 2 071 000 copie negli USA.

Crush raggiunse il primo posto di diverse classifiche europee, trascorrendo ben quindici settimane nella top 10 della European Top 100 Albums, di cui sette alla posizione numero uno. Per questi suoi risultati, l'album fu certificato con due dischi di platino dalla IFPI. Nel Regno Unito, Crush debuttò al primo posto della Official Singles Chart, diventando il quinto disco consecutivo del gruppo a raggiungere la posizione numero uno in tale classifica e ricevendo altri due dischi di platino per le vendite. Fu il secondo, e finora ultimo, disco dei Bon Jovi a raggiungere la prima posizione in Italia, risultato che precedentemente era stato eguagliato solo dalla raccolta Cross Road nel 1994.

Il primo singolo estratto da Crush, It's My Life, è tra le più famose canzoni dei Bon Jovi ed è risultata essere la terza hit più venduta al mondo durante il 2000.


Formazione



Bon Jovi



Altro personale



Classifiche


Classifiche settimanali

Classifica (2000) Posizione
massima
Argentina[25] 3
Australia[26] 1
Austria[26] 1
Belgio (Fiandre)[26] 1
Belgio (Vallonia)[26] 4
Canada[27] 4
Danimarca[28] 3
Europa[29] 1
Finlandia[26] 1
Francia[26] 6
Germania[26] 1
Giappone[30] 2
Irlanda[31] 3
Italia[26] 1
Norvegia[26] 4
Nuova Zelanda[26] 23
Paesi Bassi[26] 1
Portogallo[32] 3
Regno Unito[33] 1
Spagna[34] 2
Stati Uniti[35] 9
Stati Uniti (internet)[35] 3
Svezia[26] 2
Svizzera[26] 1
Ungheria[36] 2

Classifiche di fine anno

Classifica (2000) Posizione
Australia[37] 27
Austria[38] 3
Belgio (Fiandre)[39] 6
Belgio (Vallonia)[40] 31
Finlandia[41] 15
Francia[42] 87
Germania[43] 2
Giappone[44] 36
Italia[45] 18
Paesi Bassi[46] 15
Regno Unito[47] 38
Spagna[48] 26
Stati Uniti[49] 83
Svezia[50] 48
Svizzera[51] 2

Tour promozionale


Per promuovere l'album, il gruppo intraprese il Crush Tour, partito il 12 luglio 2000 dal Tokyo Dome di Tokyo, e conclusosi il 3 dicembre dello stesso anno al Great Western Forum di Inglewood.


Note


  1. (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010). Selezionare "BON JOVI" e premere "OK".
  2. (DE) Bon Jovi - Crush – Gold-/Platin-Datenbank, su Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  3. (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  4. Guld- och Platinacertifikat − År 2000 (PDF), su ifpi.se, IFPI Sverige, p. 7. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2000, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 2 aprile 2021.
  6. (ES) Premios, su cudisco.org, Cámara Uruguaya del Disco. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2004).
  7. (ES) Gold & Platinum Discs, su CAPIF. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  8. (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2000 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2011.
  9. (DE) Bon Jovi - Crush – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  10. (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2000, su Ultratop. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  11. (EN) Crush – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  12. IFPI Platinum Europe Awards – 2000, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  13. Kultalevyjen myöntämisrajat, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).
  14. Bon Jovi, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2015).
  15. Oricon Album Chart Book: Complete Edition 1970–2005, Roppongi, Tokyo, Oricon Entertainment, 2006, ISBN 4-87131-077-9.
  16. Bon Jovi nel nuovo video con la Schiffer e Schwarzenneger, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 23 agosto 2000. URL consultato il 2 giugno 2012.
  17. (ES) Certificaciones – Bon Jovi, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  18. (EN) Crush, su British Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  19. (ES) Discos de platino y oro 2000, su elmundo.es, El Mundo. URL consultato il 2 giugno 2012.
  20. (EN) Bon Jovi - Crush – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  21. (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  22. Everything Bon Jovi, su everythingbonjovi.com. URL consultato l'8 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2010).
  23. Allmusic Review, su allmusic.com.
  24. (EN) Rob Sheffield, Crush by Bon Jovi, su rollingstone.com, Rolling Stone, 7 luglio 2004. URL consultato il 2 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2006).
  25. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Argentina, su books.google.it, Billboard, 8 luglio 2000, p. 47. URL consultato il 2 giugno 2012.
  26. (NL) Bon Jovi - Crush, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 maggio 2015.
  27. (EN) Top Albums/CDs - Volume 71, No. 8, June 26 2000 [collegamento interrotto], su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 19 ottobre 2013.
  28. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, su books.google.it, Billboard, 24 giugno 2000, p. 99. URL consultato il 2 giugno 2012.
  29. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, su books.google.it, Billboard, 22 luglio 2000, p. 71. URL consultato il 2 giugno 2012.
  30. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Japan, su books.google.it, Billboard, 3 giugno 2000, p. 70. URL consultato il 2 giugno 2012.
  31. (EN) Top 75 Artist Album, Week Ending June 1, 2000, su chart-track.co.uk, GfK. URL consultato il 27 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2012).
  32. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Portugal, su books.google.it, Billboard, 8 luglio 2000, p. 47. URL consultato il 2 giugno 2012.
  33. (EN) All the Number One Albums: 2000, su theofficialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
  34. Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Spain, su books.google.it, Billboard, 24 giugno 2000, p. 99. URL consultato il 2 giugno 2012.
  35. (EN) Allmusic (Bon Jovi charts and awards), su allmusic.com, All Media Network.
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  39. (NL) Jaaroverzichten 2000 (Vl), su Ultratop.be/nl, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch.. URL consultato il 29 novembre 2013.
  40. (FR) Jaaroverzichten 2000 (Wa), su Ultratop.be/fr, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch.. URL consultato il 29 novembre 2014.
  41. La prima classifica è quella degli album più venduti degli artisti locali nel 2000 in Finlandia, mentre la seconda fa riferimento agli album stranieri:
  42. (FR) Les Albums (CD) de 2000 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 5 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2015).
  43. (DE) Album – Jahrescharts 2000, su offiziellecharts.de. URL consultato il 24 giugno 2014.
  44. (JA) 2000年 アルバム年間TOP100 [Oricon Year-end Albums Chart of 2000], su geocities.jp. URL consultato il 12 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2014).
  45. Gli album più venduti del 2000, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 15 novembre 2014.
  46. (NL) Dutch charts jaaroverzichten 2000, su dutchcharts.nl. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  47. (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 2000, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato l'11 luglio 2011.
  48. Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  49. (EN) 2000: Billboard 200 Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2011.
  50. (SV) Årslista Album – År 2000, su hitlistan.se, Sverigetopplistan. Swedish Recording Industry Association. URL consultato il 30 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  51. (DE) Schweizer Jahreshitparade 2000, su Hitparade.ch, Hung Medien. URL consultato il 19 ottobre 2013.

Altri progetti



Collegamenti esterni


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[de] Crush (Album)

Crush ( Aussprache?/i) (englisch für „Massenandrang“) ist das siebte Studioalbum der US-amerikanischen Rockband Bon Jovi. Es erschien fünf Jahre nach ihrem letzten Studioalbum These Days. Es zählt zu den bestverkauften Alben des Jahres 2000 und brachte der Band den Erfolg in ihrem Heimatland zurück. Das Album wurde besonders durch die Single It’s My Life bekannt.

[en] Crush (Bon Jovi album)

Crush is the seventh studio album by American rock band Bon Jovi. It was released on June 13, 2000, by Island Records. It was produced by Jon Bon Jovi, Richie Sambora, and Luke Ebbin. The album marks the longest timespan between studio albums for the band, with five years between the release of These Days (1995) and this album. After the initial plan to team up with producer Bruce Fairbairn fell through because of his death a year earlier,[6] Bon Jovi and Sambora hired Luke Ebbin[7] to update their sound with a smattering of loops and impressive arrangements.
- [it] Crush (Bon Jovi)

[ru] Crush (альбом Bon Jovi)

Crush — седьмой студийный альбом американской рок-группы Bon Jovi. Вышел 13 июня 2000 года на лейбле Island Records.



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