The New Wave in Jazz è un album live compilation di musica free jazz pubblicato dall'etichetta Impulse! Records nel 1965.
The New Wave in Jazz album dal vivo | |
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Artista | AA.VV. |
Pubblicazione | 1965 |
Dischi | 1 |
Tracce | 5 (LP) 7 (CD) |
Genere | Free jazz |
Etichetta | Impulse! Records A-90 mono AS-90 stereo |
Produttore | Bob Thiele |
Registrazione | 28 marzo 1965, Village Gate, New York City |
Nonostante le apparenze, The New Wave in Jazz non è un album compilation della Impulse!, ma bensì la registrazione di un concerto di beneficenza tenutosi domenica pomeriggio 28 marzo 1965 a New York presso la Black Arts Repertory Theather School[1] con la partecipazione di artisti dell'avanguardia jazzistica. Apre l'album il John Coltrane Quartet con una versione dello standard Nature Boy, è poi la volta di Albert Ayler, con la sua Holy Ghost, seguono in ordine di esibizione Grachan Moncur III con Blue Free, Archie Shepp con una versione in settetto della sua Hambone dall'album Fire Music, e Charles Tolliver con una cover di Brilliant Corners di Monk.
Il concerto era stato organizzato con la collaborazione del poeta e attivista per i diritti dei neri LeRoi Jones. Inizialmente l'album avrebbe dovuto intitolarsi emblematicamente New Black Music,[1] e vi sarebbero dovuti comparire tutti i musicisti che si erano esibiti durante il concerto. Dalla versione finale preparata alla Impulse! per la pubblicazione vennero però estromessi il gruppo della cantante Betty Carter, che aveva chiuso il concerto, e l'orchestra di Sun Ra. Anche così l'album rimane comunque una testimonianza del jazz più audace dell'epoca.
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