Sweet Leaf è un brano musicale dei Black Sabbath contenuto nel loro album del 1971 Master of Reality.
Sweet Leaf | |
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Artista | Black Sabbath |
Autore/i | Ozzy Osbourne Tony Iommi Bill Ward Geezer Butler |
Genere | Heavy metal |
Edito da | Vertigo Records ![]() Warner Bros. ![]() |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Master of Reality |
Data | 21 luglio 1971 |
Durata | 5 min: 02 s |
La canzone, un inno celebrativo alla marijuana,[1] deve il suo titolo a un pacchetto di sigarette acquistato a Dublino dal bassista del gruppo Geezer Butler, che recava sulla confezione la scritta "the sweet leaf" ("la dolce foglia") riferita al tabacco contenuto.[2] Il brano comincia con un colpo di tosse del chitarrista Tony Iommi ripetuto più volte con un effetto eco.[3]
(EN)
«My life was empty, |
(IT)
«La mia vita era vuota, |
(Sweet Leaf, Black Sabbath) |
Sorretta da uno dei riff più potenti e pesanti mai composti da Iommi, il brano è implicitamente una celebrazione messa in musica delle proprietà "curative" e "ricreative" della marijuana, molto in voga all'epoca tra Ozzy Osbourne e compagni.
Sweet Leaf è stata reinterpretata da numerosi artisti, tra i tanti:
Osbourne, Iommi, Butler, e Ward sono accreditati come coautori nelle seguenti canzoni a causa dell'utilizzo di parti di Sweet Leaf:
Frammenti di Sweet Leaf sono stati campionati da: