The Gates of Delirium è un brano del gruppo di rock progressivo britannico Yes. Il brano, composto da tutti i membri del gruppo, è una suite di quasi ventidue minuti di durata ed occupa l'intero lato A dell'LP Relayer, pubblicato nel 1974.
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The Gates of Delirium | |
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Artista | Yes |
Autore/i | Yes |
Genere | Rock progressivo |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Relayer |
Data | 1974 |
Durata | 21:56 |
Prima della ristampa di Tales from Topographic Oceans[1], questo fu il brano musicale più lungo mai registrato in studio dalla band.
Vagamente basato su Guerra e Pace di Lev Tolstoj, il brano consta di un preludio che conduce ad una vasta sezione strumentale, che rappresenta la battaglia, mentre la parte finale mostra le conseguenze dello scontro. Caratteristica del brano è proprio la sezione centrale, al limite del rumorismo, nella quale - quasi a simulare le battaglie[2] - Jon Anderson ed Alan White ottengono particolari effetti sonori utilizzando rottami e parti metalliche, come appare evidente nei video dell'epoca[3].
Una versione di 22 minuti e 40 secondi, registrata al Cobo Hall di Detroit il 17 agosto 1976, appare sull'album Yesshows, il secondo album dal vivo degli Yes.
Soon | |
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Artista | Yes |
Tipo album | Singolo |
Pubblicazione | 8 gennaio 1975 |
Durata | 4:18 |
Dischi | 1 |
Genere | Rock progressivo |
Etichetta | Atlantic Records |
Produttore | Yes, Eddie Offord |
Registrazione | 1974 |
L'ultima parte del brano, intitolata Soon, fu pubblicata come singolo l'8 gennaio 1975 dalla Atlantic Records nel 45 giri Soon/Sound Chaser. Oltreché dalla voce Anderson, il brano - che stilisticamente ed emotivamente si distacca completamente dal resto della suite - è arricchito dalla celebre parte per lap steel, suonata da Steve Howe.
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