Lara Fabian, pseudonimo di Lara Sophie Katy Crokaert (Etterbeek, 9 gennaio 1970), è una cantautrice e compositrice belga naturalizzata canadese.
Lara Fabian | |
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Nazionalità | Belgio Canada |
Genere | Pop Musica d'autore |
Periodo di attività musicale | 1986 – in attività |
Strumento | Voce, Pianoforte |
Etichetta | Polydor Columbia Universal |
Album pubblicati | 16 (ufficiali) |
Studio | 14 |
Live | 4 |
Raccolte | 3 |
Opere audiovisive | 3 |
Sito ufficiale | |
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Dotata di grande disinvoltura nel canto in diverse lingue, nel suo repertorio, principalmente francese, vanta infatti anche molti pezzi in italiano, inglese, spagnolo e interpretazioni in portoghese, tedesco, turco, russo, ebraico, azero, greco, napoletano e siciliano.
La Fabian è una delle più note esponenti del panorama musicale francofono; la sua voce di Soprano lirico, dal timbro caldo e ovattato, a tratti gutturale e graffiante, è ricordata dal pubblico come una delle più virtuose e potenti del panorama canoro globale, questo grazie ad un'ottima padronanza nella risonanza vocale (tecnica per la quale si distingue, appunto, a livello internazionale, tanto da essersi guadagnata l'appellativo di The Ring).
Ha venduto all'incirca 30 milioni di dischi in tutto il mondo e parla correttamente l'italiano, il francese, lo spagnolo, l'inglese, il fiammingo e il siciliano.[1]
Lara Fabian, il cui nome è ispirato al personaggio femminile del Dottor Živago, è nata in Belgio da madre siciliana (Maria Luisa Serio, mentre Pippo Fabiano è lo zio, da cui ha preso il nome d'arte) e padre fiammingo (Pierre Crokaert, chitarrista di Petula Clark). Ha vissuto la prima parte della sua infanzia in Sicilia, a Catania; l'Italiano è infatti la sua lingua madre.
Nel 1975, all'età di cinque anni, si trasferisce con la famiglia in Belgio, a Ruisbroek. Nel 1978 inizia ad affiancare agli studi scolastici, presso l'Istituto Santa Ursula di Forest (comune della città di Bruxelles), anche le lezioni di piano, solfeggio e canto presso il Conservatorio Reale. All'età di dieci anni, Lara Fabian compone le sue prime melodie, ispirata da artisti come Barbra Streisand e i Queen e verso i quindici comincia ad esibirsi in alcuni locali di Bruxelles.
Determinante è l'incontro con Marc Lerchs, con cui inizia una collaborazione che tra il 1986 e il 1988 li porterà ad esibirsi insieme (lui al piano) nei cabaret della capitale belga, tra cui il Black Bottom e il Caffè dell'Ilôt. Partecipa inoltre a diversi concorsi amatoriali, tra cui Le Tremplin di Bruxelles, che vince. Registra così il suo primo 45 giri, omaggio a Daniel Balavoine e stampato in 500 copie. Le canzoni L'Aziza Est En Pleurs e Il Y Avait, scritte da Marc, vengono ascoltate dal produttore Hubert Terheggen che, incuriosito, decide di assistere dal vivo ad una delle sue serate al Black Bottom.
Nel 1988 Hubert Terheggen le propone di partecipare all'Eurovision Song Contest (che in quell'anno si svolge a Dublino), in rappresentanza del Lussemburgo. Si classifica al quarto posto (la vincitrice sarà Céline Dion, rappresentante della Svizzera) con la canzone Croire, che verrà tradotta in inglese (Trust) e tedesco (Glaub). Lara Fabian - per via del successo - abbandona gli studi di criminologia infantile, che stava seguendo in Italia[2][3], e decide di dedicarsi completamente alla carriera musicale. Incide il suo secondo 45 giri, Je Sais, e parte per il Québec per promuovere il disco.
Arrivata nella provincia canadese, decide di trasferirvisi insieme a Rick Allison, suo compagno dal 1990 al 1997, nonché produttore, compositore e coautore fino al 2004. Col suo primo album riceve una nomination al premio Félix. Nei due anni successivi partecipa a diversi festival di Montréal.
Nel 1994, con il secondo album intitolato "Carpe Diem" (tra le canzoni: Leïla, Tu T'En Vas e Je suis malade di Serge Lama) vince il premio Félix come Migliore Interprete dell'Anno e per il Miglior Spettacolo grazie al concerto Carpe Diem, e il premio Juno Awards. Si aggiudica inoltre il disco d'oro e tre dischi di platino l'anno successivo. Il 1º luglio del 1995 ottiene la nazionalità canadese; il padre è belga, quindi è francofona (7%).
Nel 1996 la Disney la ingaggia per doppiare Esmeralda nella versione francese de Il gobbo di Notre Dame. Il 1997 è l'anno di Pure, che segna il suo debutto francese (tra i brani: Tout, Je t'aime, Humana e la canzone anti-omofobia La différence) e grazie al quale si aggiudica il disco di platino, il Félix come Miglior Album Popolare e il Juno Awards come Miglior Album Francofono. Nel CD è contenuta anche la cover della canzone Perdere l'amore di Massimo Ranieri.
Nel 1998 canta con Johnny Hallyday Requiem pour un fou, durante un concerto di beneficenza ("Les Enfoirés"). Nel 1999 registra tra New York e San Francisco il suo primo album internazionale, intitolato Lara Fabian. Oltre a Rick Allison, collabora con Walter Afanasieff e Patrick Leonard. In Italia è conosciuta soprattutto per la canzone Adagio (inserita nel disco sia in inglese che in italiano), con un testo scritto da Lara Fabian stessa sul noto Adagio di Albinoni (peraltro composto da Remo Giazotto). Altro singolo noto in Italia è I Will Love Again (al primo posto negli U.S.A. nella classifica Billboard Hot Dance Music/Club Play). L'album si aggiudica il World Music Awards per i due milioni di copie vendute.[4]
Nel 2000 collabora con Hollywood e incide le colonne sonore dei film A.I. - Intelligenza artificiale e Final Fantasy. Nel 2001 esce l'album Nue; J'Y Crois Encore, Immortelle, Aimer Déjà, Tu Es Mon Autre (in duetto con Maurane) sono solo alcuni dei pezzi scritti con Allison. Nel 2002, a Roma, in una serata organizzata a Piazza di Spagna dalla tv di stato francese France 2, per celebrare la canzone italiana, Lara Fabian duetta con Laura Pausini ne La Solitudine.[5] Nel 2003 incide la sua personale versione di Caruso di Lucio Dalla, interpretata durante il tour diventato successivamente un disco live, intitolato "En Toute Intimité"; nel quale si cimenta anche nell'aria della Traviata di Giuseppe Verdi, Addio Del Passato.
Il 2004 è la volta di A Wonderful Life, suo secondo album in inglese. I singoli estratti, come The Last Goodbye e I Guess I Loved You consolidano il successo di Lara Fabian nei paesi latini, e in special modo in Brasile. Tra gli altri brani, la cover di Wonderful Life (la versione originale del 1987 è di Black), resa nota in Italia perché sigla dello spot dell'acqua Panna.
Nel marzo 2005 esce l'album 9 che segna per la cantante l'inizio della fase artistica successiva allo scioglimento del sodalizio con Allison. Nuove sonorità, nuove collaborazioni, nuovo compositore e produttore, Jean-Félix Lalanne (suo compagno dal 2003 al 2006), nuovo tour mondiale, "Un Regard 9", che la vede impegnata in più di 60 concerti in vari paesi europei ed extraeuropei. Dal tour viene realizzato un CD/DVD dal titolo "Un Regard 9 - Live", registrato durante il concerto allo Zénith di Parigi nel marzo 2007, e in cui sono contenuti un inedito registrato a Montréal, Aime, e quindici performance live, tra cui Je T'Aime cantata a cappella in apertura, Humana (durata oltre dieci minuti) e un omaggio a Barbra Streisand, con le interpretazioni di Papa Can You Hear Me e A Piece Of Sky.
Il 29 marzo 2006, durante il concerto al teatro Le Zénith di Parigi, canta con Gigi D'Alessio La Donna Che Vorrei, in una versione italo-francese. Il cantante napoletano decide in seguito di incidere in duetto con lei la canzone Un cuore malato, scritta a quattro mani con Mogol e contenuta nell'album Made in Italy. Questa collaborazione le permette di esibirsi in Italia in alcune trasmissioni televisive, ma soprattutto sul palco del Teatro Ariston, dove il 2 marzo 2007, in qualità di ospite al Festival di Sanremo canta Adagio (in inglese) e Un cuore malato in coppia con D'Alessio.
Il 14 ottobre 2007 duetta con D'Alessio all'Olympia di Parigi. Il 20 novembre 2007 diventa madrea di una bambina, avuta con il regista italo-francese Gérard Pullicino. L'album Toutes les femmes en moi (Tutte le donne in me) esce in Francia il 25 maggio 2009 e contiene cover di tutte le artiste che hanno influenzato la sua carriera musicale (fra i brani ci sono Soleil soleil di Nana Mouskouri, L'amour existe encore di Céline Dion, Message personnel di Françoise Hardy, Il venait d'avoir 18 ans di Dalida, Göttingen di Barbara, Hymne à l'amour di Édith Piaf), insieme a due titoli inediti.
L'album Every Woman in Me, la versione inglese di Toutes les femmes en moi, è caratterizzato dalla reinterpretazione acustica di canzoni inglesi cantate da donne tra cui Bette Midler, Joni Mitchell, Karen Carpenter, Kate Bush, Aretha Franklin, Ella Fitzgerald e Barbra Streisand. Il 15 novembre 2012, sulla sua pagina di Facebook, Lara pubblica la notizia della sua separazione dal compositore Gérard Pullicino. Il 12 aprile 2013 Lara Fabian pubblica un video diretto da Alan Badojev intitolato Mademoiselle Zhivago. Tutte le canzoni facenti parte della colonna sonora sono state composte da Igor Krutoy e facenti parte del suo omonimo album Mademoiselle Zhivago del 2010. Il 28 giugno 2013, sulla sua pagina Facebook, Lara pubblica la foto del matrimonio con l'illusionista Gabriel Di Giorgio, svoltosi a Giarre[6].
A distanza di otto anni dall'ultima uscita discografica europea, il 15 aprile 2013 esce Le secret, CD autoprodotto contenente 17 tracce con liriche di Lara Fabian e musiche di Giora Linenberg, Flavien Compagnon e Janey Clewer; il primo singolo estratto è Deux ils deux elles.
Il 10 febbraio 2015 partecipa al Festival di Sanremo 2015 presentato da Carlo Conti con il brano Voce. Nella serata dedicata alle cover canta Sto male, versione italiana di Je suis malade (cantata da Ornella Vanoni). Al termine della quarta serata, il suo brano è tra i quattro esclusi dalla finale. Il 24 febbraio 2015 esce il nuovo album Essential, un album composto delle sue più famose canzoni con l'aggiunta dei brani del Festival: Voce, Sto Male e Voce (remix di Toto Cutugno).
2017: Camouflage
Il 15 ottobre 2015 esce il singolo La ma vie dans la tienne con il relativo tour sold out negli USA.
Nel 2016 va avanti con il tour Camouflage in Europa e Russia.
Nel 2017 escono due singoli: il primo il 14 agosto 2017 (Growing Wings) e in settembre esce Choose what you love most (Let it kill you); poco dopo esce anche l'album, ovvero Camouflage.
Anno | Categoria | Brano | Piazzamento |
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2015 | Campioni | Voce | Non finalista |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85686447 · ISNI (EN) 0000 0001 1476 6857 · Europeana agent/base/64806 · LCCN (EN) no00027756 · GND (DE) 134600789 · BNF (FR) cb14003280g (data) · J9U (EN, HE) 987007404800105171 · CONOR.SI (SL) 77707875 · WorldCat Identities (EN) lccn-no00027756 |
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