Timo Tapio Tolkki (Nurmijärvi, 3 marzo 1966) è un cantante, chitarrista e produttore discografico finlandese.
Timo Tolkki | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Power metal Symphonic metal Neoclassical metal |
Periodo di attività musicale | 1984 – in attività |
Strumento | Chitarra elettrica Basso elettrico Tastiere |
Etichetta | Nuclear Blast Sanctuary Records |
Gruppi attuali | Solista Revolution Renaissance |
Gruppi precedenti | Antidote Thunder Road Block Stratovarius Avantasia |
Album pubblicati | Solista: 3 Stratovarius: 17 + 1 DVD Revolution Renaissance: 3 Symfonia: 1 |
Studio | Solista: 3 Stratovarius: 11 Revolution Renaissance: 3 Symfonia: 1 |
Live | Stratovarius: 1 |
Raccolte | Stratovarius: 5 |
[tolkki.org Sito ufficiale] | |
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Tolkki iniziò a suonare la chitarra all'età di sette anni e si esercitò intensamente anche per otto ore al giorno. Quando aveva appena dodici anni suo padre si suicidò saltando dal quarto piano del suo appartamento.
Inizia la carriera di musicista con gli Antidote, i Thunder e i Road Block. Timo Tolkki entra negli Stratovarius nel 1985, dove grazie alla sua abile creatività diventò ben presto il leader e il maggiore autore di musica e testi. All'inizio della sua carriera con gli Stratovarius oltre ad essere il chitarrista, ne era anche il cantante. Pubblica il primo album Fright Night (1989) e poi Twilight Time (1992), ma dopo il terzo disco, Dreamspace (1994), decise di cercare un cantante assumendo Timo Kotipelto. In questo modo Tolkki ebbe la possibilità di sfruttare tutte le sue doti tecniche alla chitarra che sono ben evidenti in dischi come Fourth Dimension, Episode, Visions, Destiny, Infinite, Elements. Durante la sua militanza negli Stratovarius trova anche il tempo di pubblicare tre dischi solisti: Classical Variations and Themes (1994), Hymn to Life (2002), Saana - Warrior of Light (2008).
All'apice del successo Timo Tolkki cadde preda dell'alcolismo, venne assalito ed accoltellato mentre si trovava in Spagna nel 2004. In seguito si scoprì che fu una notizia falsa, ma comunque rimase a lungo ricoverato in seguito ad una grossa depressione con forti pulsioni suicide dovute al suo disturbo bipolare. Da qui nacque in lui una crisi profonda, siti internet ed i suoi compagni di band cominciarono a parlare di un Timo Tolkki completamente impazzito e delirante. Ripresosi da questa crisi viene pubblicato il disco Stratovarius (2005), definito il peggior disco della band frutto di una crisi che ormai affliggeva gli Stratovarius da qualche anno. Il 2 aprile 2008 sciolse ufficialmente gli Stratovarius[1], che però nello stesso anno si riunirono ma senza Timo Tolkki. Alla base della scioglimento ci sarebbero stati problemi legati a questioni economiche, infatti sia Tolkki che i suoi ex compagni si accusavano reciprocamente di avidità. Alla sua partenza ha deciso di rinunciare ai diritti legali sul nome Stratovarius affermando di aver agito come forma di protesta nei confronti dei suoi ex compagni.
Nel 2008, dopo gli Stratovarius, Tolkki annuncia la nascita del progetto Revolution Renaissance incidendo 3 album: New Era (2008), Age of Aquarius (2009) e Trinity (2010). Questi dischi ebbero poco successo, nonostante alla realizzazione degli album parteciparono cantanti e musicisti di rilievo della scena power metal internazionale, quali Michael Kiske[2] (ex Helloween) e Tobias Sammet (Edguy, Avantasia). Nel luglio 2010 Tolkki scioglie la band con un comunicato che diceva: "A causa dei miei problemi privati, della mancanza di interesse per Revolution Renaissance dimostrata dai promotori e, della situazione attuale nel settore della musica che colpisce tutto, compresi i budget di produzione, è diventato impossibile continuare la band".
Nel novembre 2010 fonda i Symfonia, una super band power metal di cui fanno parte Andre Matos, Uli Kusch, Jari Kainulainen e Mikko Härkin. Con questa formazione pubblica nell'aprile 2011 l'album In Paradisum, ma nel dicembre dello stesso anno Tolkki ha annunciato la sospensione della band e successivamente il suo ritiro dal mondo della musica.
Contrariamente a quanto dichiarato il 12 aprile del 2012 ha reso disponibile in download gratuito una nuova traccia strumentale intitolata "Dinner with Paganini". Successivamente nel febbraio 2013 ha annunciato il suo nuovo progetto per la realizzazione di una Metal Opera chiamata Timo Tolkki's Avalon. Con questo progetto il 17 maggio 2013 pubblica l'album The Land of New Hope con la partecipazione di artisti quali Michael Kiske (ex-Helloween), Sharon den Adel (Within Temptation), Russell Allen (Symphony X), Rob Rock (Impellitteri), Tony Kakko (Sonata Arctica), Jens Johansson (Stratovarius), Derek Sherinian (ex-Dream Theater), Alex Holzwarth (Rhapsody of Fire). Dopo questo album è uscito nel 2014 il seguito Angels of the Apocalypse, tra i partecipanti al progetto ci sono Fabio Lione (Rhapsody of Fire, Vision Divine, Angra) Simone Simons degli Epica, Floor Jansen dei Nightwish e i due suoi vecchi compagni negli Stratovarius Antti Ikonen (tastiere) e Tuomo Lassila (batteria). Sempre nel 2014, in veste di bassista, pubblica coi Ring of Fire l'album Battle of Leningrad, mentre col norvegese Jørn Lande pubblica The Great Divide dove suona chitarra, basso e tastiere.
Nel 2015 insieme a Caterina Nix pubblica un nuovo disco-progetto chiamato Chaos Magic, album che viene letteralmente stroncato dalla critica. Durante le esibizioni di questo periodo Timo Tolkki è apparso visibilmente ingrassato e fuori forma.
Il 22 marzo 2019 gli Stratovarius hanno pubblicato sui loro social una foto dal backstage del loro ultimo concerto a Helsinki insieme agli ex membri Timo Tolkki e Jörg Michael. Il riavvicinamento di Tolkki con i vecchi compagni fa sperare i fan in un vero riappacificamento, soprattutto considerati i trascorsi che portarono Timo Tolkki fuori dagli Stratovarius. Ad aprile viene reso noto che Tolkki pubblicherà il terzo album della sua metal opera Avalon intitolato Return to Eden, mentre ad agosto viene annunciata la nuova band Infinite Vision di cui faranno parte Jorge Segersbol (cantante), Jimmy Pitts (tastiere)[3], Pawel “Pavulon” Jaroszewicz (batteria)[4] ,Pierre-Emmanuel Pélisson (basso).Questa band registrerà le demo dell’album di debutto "Union Magnetica", la cui uscita è prevista per il novembre 2021[5].
Il 7 gennaio 2021 viene annunciato che la band si è sciolta a causa di problemi economici legati alla pubblicazione del disco, ma il nuovo album uscirà a novembre solo in formato download per la Wanikiya Record. A questo nuovo progetto faranno parte Ralf Scheepers (ex Gamma Ray, Primal Fear), Rob Rock (Impelliteri, ex-Axel Rudi Pell) e Caterina Nix (Chaos Magic) come voci, Alex Landenburg (Kamelot) alla batteria, Jari Kainulainen (ex-Stratovarius) al basso e Jens Johansson (Stratovarius) al tastiere.
Timo Tolkki è un chitarrista molto veloce e tecnico; passa da riff potenti ad elaborati e veloci assoli, ad intermezzi dal sapore neoclassico. Il suo stile è ispirato a Ritchie Blackmore e allo svedese Yngwie Malmsteen. Spesso, nei brani degli Stratovarius, i suoi assoli sono intrecciati con quelli del tastierista Jens Johansson. In un articolo del 2011 la rivista Guitar World ha inserito Tolkki nella top 50 dei chitarristi più veloci del mondo.
Timo Tolkki è famoso anche come produttore. Oltre alla maggior parte dei dischi degli Stratovarius ha prodotto tre dischi dei Revolution Renaissance, uno dei Symfonia e due dischi degli italiani Vision Divine.
Durante la produzione di 9 Degrees West of the Moon, avvenuta in Italia nel 2009, ha realizzato anche due concerti insieme al chitarrista Pier Gonella e Fabio Lione.
È apparso in molte band in veste di ospite come chitarrista o come cantante; tra le più importanti apparizioni figurano quella con gli Avantasia e con gli Edguy.
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