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Death Magnetic è il nono album in studio del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 12 settembre 2008 dalla Warner Bros. Records.[30]

Death Magnetic
album in studio
ArtistaMetallica
Pubblicazione12 settembre 2008
Durata74:41
Dischi1
Tracce10
GenereHeavy metal
Thrash metal
EtichettaWarner Bros.
ProduttoreRick Rubin
Registrazione12 marzo 2007[1]–marzo 2008
Sound City Studios, Van Nuys (California)
Shangri La Studios, Malibù (California)
HQ Studios, San Rafael (California)
FormatiCD, 2 LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oro Brasile[2]
(vendite: 45 000+)
 Francia[3]
(vendite: 75 000+)
 Germania (5)[4]
(vendite: 500 000+)
 Giappone[5]
(vendite: 100 000+)
 Italia[6]
(vendite: 60 000+)
 Spagna[7]
(vendite: 40 000+)
 Turchia[8]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platino Arabia Saudita[9]
(vendite: 6 000+)
 Argentina[10]
(vendite: 40 000+)
 Australia (2)[11]
(vendite: 140 000+)
 Belgio[12]
(vendite: 30 000+)
 Canada (4)[13]
(vendite: 320 000+)
 Danimarca (2)[14]
(vendite: 40 000+)
 Europa[15]
(vendite: 1 000 000+)
 Finlandia (2)[16]
(vendite: 79 415+)
 Grecia[17]
(vendite: 15 000+)
 Irlanda[18]
(vendite: 15 000+)
 Messico[19]
(vendite: 80 000+)
 Nuova Zelanda[20]
(vendite: 15 000+)
 Portogallo[21]
(vendite: 20 000+)
 Regno Unito[22]
(vendite: 300 000+)
 Rep. Ceca[23]
(vendite: 20 000+)
 Russia (3)[24]
(vendite: 60 000+)
 Stati Uniti (2)[25]
(vendite: 2 000 000+)
 Svezia (2)[26]
(vendite: 80 000+)
 Svizzera[27]
(vendite: 30 000+)
 Ungheria[28]
(vendite: 1 500+)
Dischi di diamante Polonia[29]
(vendite: 100 000+)
Metallica - cronologia
Album precedente
(2003)
Album successivo
(2010)
Singoli
  1. The Day That Never Comes
    Pubblicato: 21 agosto 2008
  2. My Apocalypse
    Pubblicato: 26 agosto 2008
  3. Cyanide
    Pubblicato: 2 settembre 2008
  4. The Judas Kiss
    Pubblicato: 9 settembre 2008
  5. All Nightmare Long
    Pubblicato: 15 dicembre 2008
  6. Broken, Beat & Scarred
    Pubblicato: 3 aprile 2009

L'album è il primo del gruppo registrato con il bassista Robert Trujillo, oltre ad essere il primo prodotto da Rick Rubin, dopo che il suo predecessore Bob Rock, già bassista nel disco precedente, aveva prodotto gli album del gruppo dall'album omonimo fino a St. Anger.[31] L'album, rispetto al suo predecessore, presenta composizioni musicali più complesse, assoli di chitarra sia da parte di Kirk Hammett che di James Hetfield e segna un ritorno alle radici thrash metal dei Metallica.[32] Il disco è stato generalmente accolto in maniera positiva dai fan e dalla critica specializzata, ma ha ricevuto alcune critiche riguardo l'elevata compressione del livello audio.[33]

Death Magnetic è diventato il quinto album consecutivo dei Metallica ad aver debuttato al primo posto della classifica statunitense Billboard 200, rendendoli la prima band di sempre capace di ottenere questo risultato.[34]


Composizione


Agli inizi del 2004 il frontman James Hetfield rivelò che i Metallica avevano già provato del nuovo materiale durante alcune sessioni in studio, senza menzionare tuttavia piani per un nono album in studio al momento.[35] Il bassista Robert Trujillo affermò successivamente che il gruppo realizzò circa 50 ore di musica tra centinaia di riff, progressioni di accordi e linee di basso.[36] Il 30 settembre 2004 Launch Radio rivelò da un'intervista con Hetfield che il gruppo sperava di ritornare in studio nella primavera del 2005 per iniziare a registrare il nono album in studio per la Warner Bros. Records.[37]

Il 10 marzo 2006 Rolling Stone riportò che i Metallica pianificarono di utilizzare i sei mesi successivi per comporre il materiale per l'album, in aggiunta ai due mesi precedenti che il gruppo spese per scrivere musica.[38] Il batterista Lars Ulrich inoltre affermò che il gruppo stava andando molto d'accordo in studio rispetto al periodo nel quale realizzò St. Anger.[39] Il 6 aprile lo stesso Ulrich rivelò che i Metallica avevano composto sei-sette brani (ad esclusione delle parti vocali), prendendo spunto dai vari riff registrati durante i pre-concerti del Madly in Anger with the World Tour.[40]

Il 20 maggio il chitarrista Kirk Hammett rivelò che erano stati composti 15 nuovi brani mentre Hetfield elogiò il nuovo produttore Rick Rubin per il suo stile di produzione nel dare al gruppo molta libertà e mantenere le tensioni al minimo.[41] Una settimana più tardi i Metallica aggiornarono il proprio sito ufficiale con un video mostrante informazioni relative all'album;[42] all'interno del video, Ulrich disse del nuovo album:[43]

«Ai giorni d'oggi quando sei in studio di registrazione, ognuno presume che tu stia lavorando a del materiale nuovo, cosa che noi tecnicamente abbiamo fatto. La differenza sostanziale tra questo momento e quello passato è che in questi mesi non ci sono state separazioni reali tra la stesura dei brani e la registrazione dei suddetti. Con St. Anger nessuno prese spunto da abbozzi precedenti, è stato realizzato sul momento. Con questo nuovo album invece stiamo facendo esattamente ciò che facemmo con gli album precedenti.»


Registrazione


Per la produzione dell'album sono stati utilizzati tre diversi studi di registrazione: i Sound City Studios di Van Nuys, i Shangri La Studios di Malibù e gli HQ di San Rafael. In un'intervista alla rivista Revolver, Ulrich affermò che il gruppo vorrebbe concepire l'album esattamente come fecero con gli album realizzati prima dell'arrivo dell'ex produttore Bob Rock: sedendosi, scrivendo un numero limitato di brani per poi entrare in studio a registrarle. Inoltre quotò Rubin dicendo che egli «non vuole iniziare il processo di registrazione fino a quando ogni brano che deve essere portato in studio non fosse il più completo possibile al 100%».[44] Più tardi Ulrich affermò che i Metallica restrinsero 25 potenziali brani a 14, i quali sarebbero stati registrati nella settimana successiva.[45]

Il 4 giugno Robert Trujillo affermò che soltanto alcune parti di due brani inediti (The New Song e The Other New Song, portate al debutto rispettivamente il 6 giugno 2006 a Berlino e il 12 agosto dello stesso anno a Tokyo) sarebbero state inserite all'interno dell'album.[46] Il gruppo sperò di completare l'album tra ottobre o novembre, dopodiché sarebbe potuto entrare nella fase di missaggio,[47] la quale sarebbe stata curata da Greg Fidelman.[48] Ulrich inoltre aggiunse che l'album sarebbe uscito nella primavera del 2008.[47]

Il 15 maggio 2008 Ulrich confermò che i Metallica registrarono undici brani per Death Magnetic, nonostante ne siano apparsi soltanto dieci a causa del superamento del limite massimo di durata del CD.[49] L'undicesima traccia, intitolata Shine, era un brano a detta di Hetfield «basato su Layne Staley, un martire rock & roll magnetizzato dalla morte».[50]


Brani inediti


Lo stesso argomento in dettaglio: Beyond Magnetic.

Alcuni brani inediti, tra cui la già menzionata Rebel of Babylon, ma anche Hell and Back e Hate Train, furono scartate da Death Magnetic. I titoli furono confermati da Hammett e da Ulrich nel video di MetOnTour del 20 dicembre 2008.[51]

In occasione delle quattro date del concerto del 30º anniversario dei Metallica, tenute agli inizi di dicembre 2011, i Metallica portarono al debutto Hate Train, Just a Bullet Away (precedentemente intitolata Shine), Hell and Back e Rebel of Babylon. Il giorno dopo ogni concerto, i membri del fan club ufficiale ricevettero un'e-mail con un codice per scaricare gratuitamente una versione in studio del brano eseguito al concerto.[52][53][54][55]

I quattro brani furono successivamente inseriti nell'EP Beyond Magnetic, pubblicato inizialmente sull'iTunes Store il 13 dicembre 2011.


Titolo


Kirk Hammett giocò un ruolo fondamentale per l'ispirazione del titolo, quando portò una foto del passato cantante degli Alice in Chains Layne Staley in studio mentre i Metallica stavano registrando. «Quella foto era lì da molto tempo [...] Penso abbia pervaso la psiche di James».[50] Hetfield, chiedendosi perché qualcuno con così grande talento avesse scelto la strada della morte, decise di scrivere una canzone (intitolata Rebel of Babylon) basata su questa domanda.[50]

Il 16 luglio 2008 Hetfield commentò il titolo definitivo dell'album:[56]

«Death Magnetic, almeno il titolo, per me è iniziato come una sorta di tributo alle persone cadute nella nostra attività, come Layne Staley e molte altre persone che hanno perso la vita, alla fine. Pensando alla morte, alcune persone sono come attratte da essa, come un magnete, altre invece hanno paura di essa e la respingono. Il concetto che tutti noi moriremo a volte è troppo discusso e a volte non se ne parla affatto — nessuno vuole tirare fuori questo argomento; è il classico elefante nella stanza. Ma prima a poi arriverà un momento in cui noi avremo a che fare con la morte.»

Il titolo è stato preso da una strofa del brano My Apocalypse. Secondo Hammett, un altro titolo considerato per l'album era Songs of Suicide and Forgiveness.[50]


Promozione


Kirk Hammett e James Hetfield a Londra nel 2008
Kirk Hammett e James Hetfield a Londra nel 2008

Durante l'Escape from the Studio '06 Tour, i Metallica suonarono due brani inediti: The New Song, eseguita per la prima volta il 6 giugno 2006 a Berlino,[57] e The Other New Song eseguita per la prima volta il 12 agosto 2006 a Tokyo.[58]

Nonostante nessuna delle due canzoni inedite fu inserita in Death Magnetic, il riff iniziale di The End of the Line e l'interludio di All Nightmare Long provengono da The New Song.[46]

Il 9 agosto 2008, all'Ozzfest di Dallas, i Metallica portarono al debutto il primo brano proveniente da Death Magnetic, Cyanide,[59] mentre il 22 agosto, al Leeds Festival, il gruppo portò al debutto il primo singolo The Day That Never Comes.[60]

Il 2 settembre un negozio di dischi di Parigi mise erroneamente in vendita Death Magnetic dieci giorni prima dell'uscita ufficiale:[61] questo ha portato alla diffusione dell'album sulla rete prima della data prevista; a tal proposito, i Metallica si sono rivolti a tale faccenda dichiarando: «Siamo nel 2008, oggi funziona così, e va bene così. Siamo felici».[62] Inoltre circolò la voce che la Universal Music Group stesse prendendo la decisione di anticipare ufficialmente l'uscita di Death Magnetic per il 9 settembre anziché il 12,[63] fatto prontamente smentito sia dai Metallica che dalla Universal stessa.[64]


Critiche sul mastering


Come mostra la forma d'onda, la versione in CD di Death Magnetic (in alto) è più compressa (meno dinamica) rispetto alla versione pubblicata su Guitar Hero (in basso)
Come mostra la forma d'onda, la versione in CD di Death Magnetic (in alto) è più compressa (meno dinamica) rispetto alla versione pubblicata su Guitar Hero (in basso)

L'album è stato criticato per aver compromesso la qualità del suono, a causa di un'elevata compressione del livello audio.[33] Sean Michaels di The Guardian spiegò che «i problemi audio sono il risultato della loudness war, una pratica dell'industria discografica che porta le registrazioni al volume più alto possibile».[65]

I fan notarono che i problemi sonori non erano presenti nel pacchetto scaricabile nel videogioco Guitar Hero III: Legends of Rock, in cui le tracce sono presenti separatamente a causa delle meccaniche di gioco ed erano state inviate ai produttori del gioco prima che il processo di mastering iniziasse.[66]

I Metallica e Rubin inizialmente rifiutarono di rilasciare dichiarazioni relative al problema, mentre il manager del gruppo Cliff Burnstein affermò che coloro che si lamentano del sound erano in minoranza e che la risposta sull'album era «assolutamente positiva».[67] Ulrich più tardi confermò in un'intervista alla rivista Blender che un certo controllo creativo sulla produzione dell'album era stato effettivamente trasferito a Rubin, ma sottolineò anche la sua soddisfazione per il prodotto finale.[68][69]


Tracce


Testi di James Hetfield, musiche di James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo.

  1. That Was Just Your Life – 7:08
  2. The End of the Line – 7:52
  3. Broken, Beat & Scarred – 6:25
  4. The Day That Never Comes – 7:56
  5. All Nightmare Long – 7:57
  6. Cyanide – 6:39
  7. The Unforgiven III – 7:46
  8. The Judas Kiss – 8:00
  9. Suicide & Redemption – 9:57
  10. My Apocalypse – 5:01
Coffin Box – contenuto bonus nell'edizione deluxe
  • CD – Demo Magnetic
  1. Hi Guy – 7:11
  2. Nineteen – 7:35
  3. Black Squirrel – 6:13
  4. Casper – 8:15
  5. Flamingo – 7:59
  6. German Soup – 6:31
  7. UN3 – 7:46
  8. Gymbag – 7:55
  9. K2LU – 9:30
  10. Ten – 5:18
  • DVD – Making Magnetic
  1. That Was Just Your Life – 12:01
  2. The End of the Line – 12:12
  3. Broken, Beat & Scarred – 13:20
  4. The Day That Never Comes – 10:48
  5. All Nightmare Long – 9:59
  6. Cyanide – 13:30
  7. The Unforgiven III – 10:26
  8. The Judas Kiss – 12:36
  9. Suicide & Redemption – 12:12
  10. My Apocalypse – 11:50

Formazione


Gruppo
Altri musicisti
Produzione

Classifiche


Classifiche settimanali

Classifica (2008) Posizione
massima
Argentina[70] 1
Australia[71] 1
Austria[71] 1
Belgio (Fiandre)[71] 1
Belgio (Vallonia)[71] 2
Brasile[72] 4
Canada[73] 1
Colombia[74] 1
Danimarca[71] 1
Finlandia[71] 1
Francia[71] 1
Germania[71] 1
Giappone[75] 3
Grecia[71] 1
Irlanda[76] 1
Italia[71] 1
Messico[71] 1
Norvegia[71] 1
Nuova Zelanda[71] 1
Paesi Bassi[71] 1
Polonia[77] 1
Portogallo[71] 1
Regno Unito[78] 1
Regno Unito[79] 1
Repubblica Ceca[80] 1
Spagna[71] 2
Stati Uniti[81] 1
Stati Uniti (alternative)[82] 12
Stati Uniti (hard rock)[83] 1
Stati Uniti (rock)[84] 1
Svezia[71] 1
Svizzera[71] 1
Ungheria[85] 2

Classifiche di fine anno

Classifica (2008) Posizione
Australia[86] 8
Austria[87] 4
Belgio (Fiandre)[88] 11
Belgio (Vallonia)[89] 59
Canada[90] 4
Danimarca[91] 7
Europa[92] 8
Finlandia[93] 1
Francia[94] 46
Germania[95] 9
Grecia[96] 3
Italia[97] 35
Messico[98] 16
Nuova Zelanda[99] 7
Paesi Bassi[100] 14
Regno Unito[101] 53
Spagna[102] 39
Stati Uniti[103] 16
Stati Uniti (hard rock)[104] 3
Stati Uniti (rock)[105] 6
Svezia[106] 3
Svizzera[107] 10
Ungheria[108] 15

Note


  1. (EN) Newsferatu, Metallica To Start Recording March 12th, su knac.com, 9 febbraio 2007. URL consultato il 3 settembre 2008.
  2. (EN) METALLICA Receives Gold, Platinum In Brazil, su Blabbermouth.net, 1º febbraio 2010. URL consultato il 14 febbraio 2010.
  3. (FR) Metallica - Death Magnetic – Les certifications, su SNEP. URL consultato l'11 febbraio 2009.
  4. (DE) Metallica - Death Magnetic – Gold-/Platin-Datenbank, su Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 28 maggio 2019.
  5. (JA) ゴールド等認定作品認定 2008年9月, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 24 febbraio 2009.
  6. Le cifre degli album più venduti nel 2008, su Musica e dischi, 11 febbraio 2009. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
  7. (EN) Metallica – Death Magnetic, su El Portal de Música. URL consultato l'11 dicembre 2022.
  8. (TR) 2009 MÜ-YAP MÜZİK ENDÜSTRİSİ ÖDÜLLERİ, su Bağlantılı Hak Sahibi Fonogram Yapımcıları Meslek Birliği. URL consultato il 28 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2017).
  9. (EN) IFPI Middle East Awards - 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  10. (ES) Discos de Oro y Platino, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 10 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  11. (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2008 Albums, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 27 gennaio 2009.
  12. (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2008, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  13. (EN) Death Magnetic – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 28 novembre 2013.
  14. (DA) Death Magnetic, su IFPI Danmark. URL consultato il 10 settembre 2021.
  15. (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2008, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 19 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2013).
  16. (FI) Metallica, su Musiikkituottajat. URL consultato il 7 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  17. (EL) Top 50 Ξένων Aλμπουμ - Εβδομάδα 46/2008, su IFPI Greece. URL consultato il 28 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).
  18. (EN) 2008 Certification Awards – Platinum, su irishcharts.ie. URL consultato il 28 novembre 2013.
  19. (ES) Los Más Vendidos - Semana Del 17 al 23 de Noviembre de 2008 (PDF), su greaves.tv. URL consultato il 28 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2008).
  20. (EN) Latest Gold / Platinum Albums, su radioscope.net.nz. URL consultato il 23 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  21. (PT) Discos de Ouro e Platina: GALARDÕES 2008, su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato l'11 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2011).
  22. (EN) Death Magnetic, su British Phonographic Industry. URL consultato il 28 maggio 2019.
  23. (CS) U2 vydali nové album No Line On The Horizon, su ČTK. URL consultato il 14 giugno 2009.
    «Metallica v České republice prodala 20.459 nahrávek Death Magnetic.»
  24. (RU) Золотой и платиновый альбом в России: International 2008, su 2m-online.ru. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2009).
  25. (EN) Metallica - Death Magnetic – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 novembre 2015.
  26. (SV) Metallica – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato l'11 maggio 2015.
  27. (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato l'11 febbraio 2009.
  28. (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2008, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  29. (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  30. (EN) Death Magnetic, su Metallica. URL consultato il 12 dicembre 2012.
  31. (EN) Stephen Thomas Erlewine, Death Magnetic, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 13 giugno 2014.
  32. (EN) How Producer RICK RUBIN Got METALLICA To Re-Embrace Its Thrash Metal Roots, su Blabbermouth.net, 11 febbraio 2016. URL consultato il 6 gennaio 2017.
  33. (EN) Fans threaten to send back Metallica, su BBC, 9 ottobre 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  34. (EN) Katie Hasty, Metallica Scores Fifth Straight No. 1 Album, su Billboard, 17 settembre 2008. URL consultato il 6 gennaio 2017.
  35. (EN) METALLICA's HETFIELD Talks About DAVE MUSTAINE, EXODUS And Follow-up To 'St. Anger', su Blabbermouth.net, 16 gennaio 2004. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  36. (EN) METALLICA Bassist Says There Are More Than 50 Recorded Hours Of New Music To Sift Through, su Blabbermouth.net, 15 ottobre 2004. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  37. (EN) METALLICA Frontman Wishes 'St. Anger' Songs Were Shorter, su Blabbermouth.net, 30 settembre 2004. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  38. (EN) METALLICA To Spend Six Months Writing Before Commencing Recording Process, su Blabbermouth.net, 10 marzo 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  39. (EN) LARS ULRICH: No Therapist Needed On New METALLICA Album, su Blabbermouth.net, 20 marzo 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  40. (EN) METALLICA Continue Work On New Album, Attend QUEEN Show In California, su Blabbermouth.net, 16 aprile 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  41. (EN) Metallica's Hammett: 'We Have Fifteen Songs' Written for Next Album, su Blabbermouth.net, 20 maggio 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  42. (EN) Sam Collins, Metallica Update, su iomusic.com. URL consultato il 6 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).
  43. (EN) METALLICA's ULRICH: 'We're Actually Not Recording Right Now', su Blabbermouth.net, 20 maggio 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  44. (EN) METALLICA's LARS ULRICH On New Songs: 'We're Trying To Be As Self-Critical As Possible', su Blabbermouth.net, 17 gennaio 2007. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  45. (EN) METALLICA To Record 14 New Songs Starting Next Week; 2008 Release Expected, su Blabbermouth.net, 5 marzo 2007. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  46. (EN) METALLICA Bassist TRUJILLO: New Album Is Dynamic, Heavy And Groovin', su Blabbermouth.net, 4 giugno 2007. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  47. (EN) METALLICA's LARS ULRICH: New Album To Arrive Next Spring, su Blabbermouth.net, 12 luglio 2007. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  48. (EN) METALLICA's New Album To Be Mixed By GREG FIDELMAN, su Blabbermouth.net, 16 maggio 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  49. (EN) William Goodman, Breaking News: Metallica Tells All About New Album, su Spin, 15 maggio 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  50. (EN) Metallica: Metal Machines (Louder Faster Stronger), Rolling Stone, ottobre 2008, pp. 58–67.
  51. (EN) 2008 MetOnTour Videos, su Metallica. URL consultato il 6 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2018).
  52. (EN) Listen: Metallica's previously unreleased song, Hate Train, su Music Radar, 8 dicembre 2011. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  53. (EN) METALLICA: Another Previously Unreleased Song From 'Death Magnetic' Sessions Available [collegamento interrotto], su Blabbermouth.net, 8 dicembre 2011. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  54. (EN) METALLICA: Another Previously Unreleased Song From 'Death Magnetic' Sessions Available [collegamento interrotto], su Blabbermouth.net, 10 dicembre 2011. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  55. (EN) METALLICA: Another Previously Unreleased Song From 'Death Magnetic' Sessions Available, su Blabbermouth.net, 11 dicembre 2011. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  56. (EN) HETFIELD: TRUJILLO Has Written More On New METALLICA Album Than NEWSTED Had In 14 Years, su Blabbermouth.net, 17 luglio 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  57. (EN) METALLICA Debut New Song At Berlin Concert, su Blabbermouth.net, 6 giugno 2006. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  58. (EN) Metallica Perform Another New Song, su ultimate-guitar.com. URL consultato il 6 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2009).
  59. (EN) August 9, 2008 - Ozzfest, Dallas, TX, su Live Metallica. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  60. (EN) METALLICA's ULRICH, HAMMETT Talk About 'The Judas Kiss'; Video Available, su Blabbermouth.net, 11 settembre 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
  61. Local Chapter ufficiale italiano, su zonametallica.com, 2 settembre 2008. URL consultato il 3 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2008).
  62. La grande conversione dei Metallica, su punto-informatico.it, 8 settembre 2008. URL consultato l'8 settembre 2008.
  63. Metallica - Death Magnetic, contromisure in Francia, su zonarock.it, 2 settembre 2008. URL consultato il 3 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2008).
  64. (EN) METALLICA: No Early Release For 'Death Magnetic', su Blabbermouth.net, 4 settembre 2008. URL consultato il 7 settembre 2008.
  65. (EN) Sean Michaels, Metallica Album Latest Victim in 'Loudness War'?, su The Guardian, 17 settembre 2008. URL consultato il 6 gennaio 2013.
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[de] Death Magnetic

Death Magnetic (engl. für: Todes-magnetisch) ist das neunte Studioalbum der US-amerikanischen Metal-Band Metallica. Es wurde von der Band am 12. September 2008 in der Konzerthalle O2 World in Berlin exklusiv vorgestellt und ist am selben Tag weltweit erschienen.[1] Es ist das erste Album der Band, auf dem Robert Trujillo als Bassist zu hören ist. Außerdem tritt mit Rick Rubin zum ersten Mal seit Metallica 1991 ein neuer Produzent auf, nachdem die fünf vorherigen Studioalben sämtlich von Bob Rock produziert wurden, der auf St. Anger zusätzlich den Bass einspielte.

[en] Death Magnetic

Death Magnetic is the ninth studio album by American heavy metal band Metallica, released on September 12, 2008, through Warner Bros. Records. The album was produced by Rick Rubin, marking the band's first album since ...And Justice for All (1988) not to be produced by longtime collaborator Bob Rock and co-produced by Hetfield and Ulrich. It is also the first Metallica album to feature bassist Robert Trujillo, and the second to share writing credit to all of the band's members.

[es] Death Magnetic

Death Magnetic es el noveno álbum de estudio de la banda de thrash metal Metallica, que salió a la venta el 12 de septiembre de 2008. Es el primer álbum de estudio de la banda con el bajista Robert Trujillo, puesto que el anterior álbum, St. Anger, contó en el bajo con el exproductor de la banda, Bob Rock, también es el primer trabajo de Metallica en ser producido por Rick Rubin. Death Magnetic es el primer álbum de estudio del grupo en el que todos los miembros han contribuido en la composición de todas las canciones. Con este último disco se convierten en la primera banda que 5 de sus discos debutan en el #1 en la lista de los primeros 200 de Billboard. Gracias al número uno que alcanzó Death Magnetic, Metallica desempata con The Beatles, U2 y Dave Matthews Band, grupos que también tuvieron cuatro discos consecutivos en la primera posición y se convierte así en la única en conseguirlo. El grupo estuvo promocionando el álbum desde mayo de 2008 en su página web oficial. Para este disco se empleó el logo original de la banda, desechando el logo más modernizado de anteriores trabajos que se venía usando desde 1995. Dicho álbum cuenta con un EP llamado Beyond Magnetic, el que posee cuatro canciones que fueron descartadas previamente del disco.
- [it] Death Magnetic

[ru] Death Magnetic

Death Magnetic (с англ. — «Смертельное притяжение») — девятый студийный альбом американской группы Metallica, вышедший 10 сентября[3] 2008 года в Великобритании, где распространением занималась компания Vertigo, а 12 сентября прошёл мировой релиз[4]. Альбом вышел на лейбле Warner Bros. Records. Альбом стал первой полноценной студийной работой нового бас-гитариста Роберта Трухильо. Продюсером выступил Рик Рубин[5]. Также впервые Metallica выпустила свой альбом под лейблом Warner Bros. Records, хотя они все ещё работают с Warner Music Group, которой принадлежит их предыдущий лейбл — Elektra Records. На пластинку попали 10 композиций из 11 записанных[6].



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