The Thoughts of Emerlist Davjack, pubblicato nel 1968, è l'album di debutto del gruppo britannico di rock progressivo The Nice.
The Thoughts of Emerlist Davjack album in studio | |
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Artista | The Nice |
Pubblicazione | 1º marzo 1968[1][2][3] |
Durata | 37:50 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Art rock Rock progressivo |
Etichetta | Immediate Records |
Produttore | Emerlist Davjack |
Registrazione | Olympic Studios, Londra - autunno 1967 |
The Nice - cronologia | |
Album precedente — Album successivo
(1968) |
Emerlist Davjack è uno pseudonimo al quale, sulla copertina della prima edizione dell'album, il gruppo accreditò anche due brani; nacque dalla fusione dei cognomi dei quattro componenti: Keith Emerson, Davy O'List, Brian Davison e Lee Jackson.
L'album si compone di otto brani che musicalmente mescolano assieme vari generi come beat, blues, rock psichedelico e jazz.[4]
Il testo di Flower King of Flies, a detta del bassista e cantante del gruppo Lee Jackson che ne è autore, fu scritto pensando a Paul McCartney.[4] Il titolo è invece un riferimento al romanzo Il signore delle mosche di William Golding.[4]
La title track fu pubblicata anche come singolo nel Novembre del 1967 con l'inedita Azrial (Angel of Death) sul lato B. Il gruppo beat italiano I Califfi (comprendente Paolo Tofani, futuro chitarrista degli Area) ne incise nel 1969 una versione in italiano, dal titolo I Pensieri di Davjack con testo di Franco Boldrini e inclusa nell'album Così Ti Amo.[5] Poco dopo anche il gruppo Quelli, in parte composto da futuri membri della Premiata Forneria Marconi, ne incise una versione in italiano dal titolo Pensieri, con testo di Ricky Gianco, inclusa nell'unico album di quella formazione.[6] Una terza cover italiana, intitolata: Fuori Città, vide la luce su un singolo pubblicato nel 1970 dal gruppo Fiori di Campo che comprendeva fra gli altri Marcello Todaro, in seguito membro fondatore del Banco del Mutuo Soccorso.[7]
Bonnie K è un brano a firma del chitarrista Davy O'List il cui strumento, nell'arrangiamento, predomina rispetto alle tastiere di Keith Emerson.
Rondo è un adattamento del brano jazz Blue Rondo à la Turk del Dave Brubeck Quartet, dall'album Time Out (1959); l'arrangiamento dei Nice cambia il tempo del brano di Brubeck da 9/8 a 4/4 e contiene una citazione da parte di Emerson della fuga dalla Toccata e fuga in Re minore di J. S. Bach. Questo è uno dei pochi brani del repertorio dei Nice eseguito dal vivo successivamente anche da Emerson, Lake & Palmer.
War and Peace è interamente strumentale ed è la rielaborazione di un brano inciso nel 1963 dall'organista Big John Patton e intitolato Silver Meter in precedenza inciso— ma mai pubblicato — anche da Gary Farr and the T-Bones, gruppo nel quale Lee Jackson e Keith Emerson militavano a metà degli anni sessanta.[4] Su quest'album fu accreditato a "Emerlist Davjack", così come Rondo.
Tantalising Maggie è un brano dal testo psichedelico la cui protagonista si comporta in modo bizzarro e «tiene un manicomio al piano di sopra».[4]
Dawn si distingue per il testo bisbigliato, anziché cantato, da Jackson e Emerson alternatamente;[4] due versi del testo furono in seguito ripresi dal gruppo per la coda del singolo America, pubblicato nel giugno 1968, in quell'occasione recitati da Kevin Arnold, figlio della cantante P. P. Arnold per la quale i Nice avevano esordito come gruppo di accompagnamento.[4]
The Cry of Eugene fu inciso anche dai Jackson Heights, il gruppo fondato da Lee Jackson subito dopo lo scioglimento dei Nice, e incluso nel loro primo album King Progress (1970).
L'album fu ristampato più volte in CD a partire dal 1987, quasi sempre con l'aggiunta di quattro brani pubblicati su 45 giri nel 1968 e, nel caso delle edizioni successive al 1999, anche di una versione abbreviata del brano America precedentemente edita solo negli Stati Uniti.[8]
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