I Buio Pesto sono un gruppo musicale italiano goliardico proveniente da Bogliasco (GE) che canta prevalentemente in genovese.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento gruppi musicali italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Buio Pesto | |
---|---|
![]() | |
Paese d'origine | ![]() |
Genere | Pop Folk Dance Pop rock Reggae |
Periodo di attività musicale | 1983 – in attività |
Etichetta | Grigua Dischi |
Album pubblicati | 13 |
Studio | 11 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il nome del gruppo fa leva su un gioco di parole derivato dalla lingua ligure, dove il termine pesto può essere riferito egualmente tanto all'aggettivo scuro o profondo come attributo del nome buio, quanto al tipico condimento ligure, il pesto appunto.
Il logo del gruppo, caratterizzato da un intenso colore verde, richiama la forma della fogliolina di basilico, che del pesto è il principale ingrediente.
La storia dei Buio Pesto inizia nel settembre del 1983 ad opera di Danilo Straulino, Davide Ageno (ancora membri del gruppo, rispettivamente alla batteria e alla chitarra) ed Ettore Valle, anche se l'attività professionale è iniziata nel 1992 con l'incisione del primo album, Voglio una fidanzata, pubblicato dalla FMA-Discomagic. Ma nel 1995 la vicenda artistica dei Buio Pesto conosce una svolta importante con la decisione di cantare in lingua ligure.
Il "Bandrillon" |
---|
I Buio Pesto sono conosciuti per la vis creativa che spesso li ha spinti e li spinge a ideare curiose bizzarrie. Tra queste, fa spicco l'ideazione - con tanto di brevetto - di quello che è considerato il primo strumento musicale a corde prettamente ligure della storia: il "Bandrillon". Lo strumento - che rievoca nella forma e nel colore la tipica foglia di Ocimum basilicum - ha fatto la sua prima apparizione nel brano Pasiensa (Pazienza) contenuto nell'album Basilico, pubblicato nel 2004. Il Bandrillon è suonato da Maurizio Borzone.[senza fonte] |
Il loro secondo disco, Cosmolandia, pubblicato nel 1998, contiene un brano inedito: Cosmolandia, cantato in coppia con Franco Malerba, il primo astronauta italiano a volare nello spazio per la NASA nel 1992 con lo Space Shuttle Atlantis.
Il 19 dicembre 1999 lo Space Shuttle Discovery decolla da Cape Canaveral portando a bordo il CD Cosmolandia, grazie alla gentilezza di Claude Nicollier, collega di Malerba a bordo della missione del 1992, diventando così il primo disco europeo a volare nello spazio.
I Buio Pesto nel 2004 hanno anche prodotto e interpretato il film di fantascienza interamente girato e prodotto in Italia: InvaXön - Alieni in Liguria. In seguito al successo cinematografico e televisivo del film i Buio Pesto sono stati protagonisti della conseguente serie TV InvaXön - Alieni nello spazio, prodotta e trasmessa dal canale Jimmy su Sky nel 2007.
Nel 2005 il Comune di Genova ha consegnato ai Buio Pesto il disco d'oro alla carriera per aver superato le 50 000 copie di dischi venduti.
A ottobre 2008, anno della pubblicazione dell'album Liguria, è stato distribuito il loro secondo film intitolato Capitan Basilico. Il film è stato in concorso per il Premio David di Donatello 2009[1] e in seguito acquistato da Rai Cinema.
A dicembre 2011 è stato distribuito il loro terzo film, intitolato Capitan Basilico 2. Anche questo film è stato in concorso per il Premio David di Donatello 2011[2] e in seguito acquistato da Rai Cinema.
Nel 2012 i Buio Pesto hanno girato, in qualità di co-protagonisti, due film: 12 12 12, in uscita nei cinema il 17 ottobre 2013 distribuito da Mediterranea, e The President's Staff, prodotto da Rai Cinema per il mercato internazionale e girato in lingua inglese.
Nello stesso anno, assieme ad altri 36 artisti liguri, i Buio Pesto fanno parte del super gruppo Artisti Uniti per Genova nel progetto Ora che, brano scritto da Max Campioni, prodotto da Verdiano Vera e pubblicato da Maia Records, realizzato per raccogliere fondi per l'alluvione di Genova del 4 novembre 2011, che vede la partecipazione di numerosi musicisti e cantanti della scena musicale genovese.
Nell'estate del 2013 hanno realizzato la parodia di Gangnam Style, cantata in genovese e intitolata Liguria Style[3].
Il 5 settembre 2013, durante il concerto conclusivo dello Zero Euro Tour, tenuto a Genova allo Stadio La Sciorba, hanno annunciato il loro ritiro dal palcoscenico a causa di circa 50.000 euro di mancati pagamenti da parte di sponsor e comuni dei loro spettacoli a partire dal 2009[4].
Il 29 ottobre tornano a fare un concerto all'estero dopo 14 anni, suonando al Theatre Espace Léo Ferré a Fontvieille nel Principato di Monaco organizzato dall'Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco[5]; durante il concerto cantano in genovese l'Inno monegasco[6].
Nel 2014 pubblicano il loro decimo album nel loro ventesimo anno di attività, Buio Pesto, e nell'aprile dello stesso anno, grazie alla decisione di un anonimo benefattore di pagare i 50.000 euro richiesti, annullano la decisione di ritirarsi dalle scene[7].
Il 17 maggio 2014 i Buio Pesto ritirano a Genova presso il FIM, la Fiera Internazionale della Musica, il FIM Award 2014 Regione Liguria - Musica Ligure nel Mondo assegnato da CAPAM, Commissione Artistica per la Promozione dell'Arte e della Musica. Il 25 ottobre 2014 i Buio Pesto vengono insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica per l'impegno sociale e per le canzoni sulla sicurezza.
Il 29 aprile 2015 esce in vendita il singolo digitale Io e te, estratto dall'album Buio Pesto, uscito nel 2010, che nel primo giorno di pubblicazione entra nella classifica di vendite di musica leggera di iTunes in 25ª posizione, 15° degli italiani e 56° nella classifica generale.
Il 17 giugno 2016 esce il loro undicesimo album dal titolo Liguri.
Le vendite ufficiali ammontano a 100 000 copie[8], che diventano 160.000 se si conteggiano anche le compilation. Hanno tenuto 744 concerti e 219 esibizioni, per un totale di 963 esibizioni pubbliche. Il loro pubblico ammonta ad oggi a un totale di oltre 1.400.000 spettatori. Hanno raccolto sino ad oggi 280.000 euro per beneficenza.
Lo stile musicale del gruppo varia dal musica pop, al rap, al reggae, fino alla musica popolare. Caratteristica predominante dei brani dei Buio Pesto è la forte ironia e la comicità che conferisce alla musica una particolare vis cameratesca e volgare al tempo stesso.[senza fonte]
I Buio Pesto hanno eseguito nei loro CD diverse duetti con cantanti come Marco Masini, Povia, Mietta, Simone Cristicchi, Enrico Ruggeri, Elio e le Storie Tese, Bruno Lauzi, i Ricchi e Poveri oltre che quella del cantante e autore dialettale genovese folk Piero Parodi. Hanno collaborato inoltre con I Trilli, Pier Fortunato Zanfretta, Franco Malerba, Max Parodi, Sandro Giacobbe, Massimo Di Cataldo, Francesco Baccini, Piotta, Enrico Ruggeri, Mietta, Marco Masini, Giusy Ferreri, Antonio Maggio.
Numerose le irriverenti cover e "rivisitazioni" in versione genovese di successi di vari artisti, non solo italiani, tra cui: 50 Special, Black or White, Don't Cry for Me, Argentina,You spin me around (like a record), Macarena, My Heart Will Go On, My Sharona, Dragostea din tei, Vorrei avere il becco, Vorrei cantare come Biagio, L'Italia di Piero, Take on Me, Mistero, Bella vera, Baciami adesso fino all'Inno nazionale italiano.
Altri progetti
![]() |