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Vangelis (IPA: [vaˈɟelis]; in greco: Βαγγέλης), pseudonimo di Evangelos Odysseas Papathanassiou (IPA: [eˈvaɟelos oðiˈseas papaθanaˈsiu]; in greco: Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου; Agria, 29 marzo 1943 – Parigi, 17 maggio 2022[3]), è stato un compositore e polistrumentista greco.

Disambiguazione – Se stai cercando il nome proprio, vedi Evangelo (nome).
Vangelis
Nazionalità Grecia
GenereNew age[1][2]
Periodo di attività musicale1961  2022
StrumentoSintetizzatore
Pianoforte
Organo Hammond
Basso
Percussioni
EtichettaRCA
Atlantic Records
Sony Music
Polydor
Warner Bros. Records
GruppiForminx
Aphrodite's Child
Jon & Vangelis
Album pubblicati54
Studio44
Raccolte10
Oscar alla migliore colonna sonora 1982

Fra le sue opere più acclamate compaiono alcune colonne sonore (come quelle per i film Momenti di gloria, Blade Runner, Antarctica, Missing - Scomparso, 1492 - La conquista del paradiso, Alexander e Luna di fiele) nonché il brano Hymne, usato per le pubblicità della Barilla. Inoltre ha composto l'inno per i Mondiali di calcio Giappone-Corea del Sud 2002.


Biografia


Vangelis inizia a comporre a 4 anni ed è autodidatta per gran parte delle sue conoscenze musicali. Si rifiuta di prendere lezioni e non ha mai avuto una conoscenza base sulla lettura e scrittura di note musicali[4]. Nei primi anni sessanta fonda il gruppo pop Forminx, che diviene popolare in Grecia. Durante la rivolta studentesca greca verso la fine del 1967 fonda il gruppo di rock progressivo Aphrodite's Child con Demis Roussos e Loukas Sideras.

Vangelis inizia la sua carriera da solista nel 1973 con la composizione delle colonne sonore di due film del produttore francese Frédéric Rossif. Il suo primo album da solista è Earth (1973). Dopo essersi trasferito a Londra, firma un contratto con la RCA e inizia a lavorare nel suo studio di registrazione privato (Nemo Studios). In questi anni produce alcuni dei suoi album più famosi, come Heaven and Hell (1975), Spiral (1977) e China (1979).

Assieme a Jon Anderson (cantante degli Yes) pubblica diversi dischi negli anni ottanta e novanta con il nome di Jon & Vangelis. Ha inoltre collaborato con alcuni artisti italiani, in qualità di arrangiatore: Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni, Milva, Patty Pravo, Krisma. Gli album italiani dove è preponderante il suo influsso sono E tu... di Claudio Baglioni, dove le melodie delle tastiere richiamano quelle già utilizzate dagli Aphrodite's Child, e Concerto per Margherita di Riccardo Cocciante.

Nel 1982 vince l'Oscar per la colonna sonora del film Momenti di gloria di Hugh Hudson. Nello stesso anno inizia la collaborazione con il regista Ridley Scott per il quale scrive la colonna sonora per Blade Runner, divenuta presto un cult, come d'altronde il film stesso. Per lo stesso regista firmerà, qualche anno più tardi la colonna sonora di 1492 - La conquista del paradiso. La più grande popolarità gli giunge appunto per la composizione di queste colonne sonore, nelle quali unisce melodie eleganti a sonorità d'atmosfera, impiegando voce umana, strumenti classici e suoni elettronici al servizio di una musica suggestiva.

Nel 1997 è uno dei protagonisti della cerimonia d'apertura dei Campionati del mondo di atletica leggera 1997 di Atene: in più riprese, durante la serata, Vangelis suona alcuni dei suoi pezzi più famosi accompagnato dall'orchestra e dal coro.

Nel 2001, Vangelis registra Mythodea, una composizione scritta originariamente nel 1993 e utilizzata dalla NASA come il tema per la missione 2001 Mars Odyssey. In uno dei pochissimi concerti della sua carriera, Vangelis si esibisce al tempio di Zeus Olimpio di Atene ed esegue l'intero disco accompagnato da un'orchestra sinfonica e da un coro. Da questo concerto verrà realizzato un DVD che a tutt'oggi rimane l'unica documentazione ufficiale di un'esibizione dal vivo di Vangelis, se si escludono alcune sporadiche apparizioni televisive o un'esibizione trasmessa dalla tv olandese nel 1991, che però era completamente in playback[5].

Nel 2002 compone l'inno del campionato mondiale di calcio 2002, in cui Vangelis unisce le musiche trionfali alle sonorità orientali. Di questo brano vengono realizzati molti remix, di cui la versione composta col sintetizzatore in Italia è stata utilizzata nelle trasmissioni sportive RAI dedicate all'evento. Nel 2004 viene pubblicata la colonna sonora del film Alexander, diretto da Oliver Stone e basato sulla vita di Alessandro Magno. Nel 2007 Vangelis pubblica due album. Il primo è un set di 3 cd per il venticinquesimo anniversario dell'uscita di Blade Runner, intitolato Blade Runner Trilogy. Il secondo è la colonna sonora per il film El Greco, basato sulla vita del pittore ellenico-spagnolo. Nell'autunno del 2008, realizza la traccia principale per Swiadectwo (intitolato Testimony al di fuori della Polonia), un documentario sulla vita del pontefice Giovanni Paolo II; il resto della colonna sonora è invece affidato al compositore polacco Robert Janson.

Nel 2016, dopo 18 anni dall'ultimo lavoro in studio, Vangelis fa uscire il nuovo album, Rosetta, ispirato all'omonima missione spaziale dell'ESA del 2014, in cui la sonda spaziale Philae atterrò sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Vangelis ha tratto l'ispirazione per questo album dalle esperienze e storie che l'astronauta André Kuipers condivideva con lui tramite video chiamata dalla Stazione Spaziale Internazionale. "Mitologia, scienza ed esplorazione dello spazio sono temi che mi hanno sempre affascinato fin dalla mia infanzia. E sono in qualche modo collegati con la musica che scrivo" ha dichiarato l'artista. L'album è stato pubblicato, come previsto, il 23 settembre.[6]

L'annuncio della sua morte, avvenuta il 17 maggio 2022 in un ospedale francese nel quale era in cura per una malattia, è stato dato dal primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis con un tweet. Si è poi appreso che Vangelis è deceduto per complicazioni da Covid-19.[7]


Stile musicale


Artista new age[1][2] specializzato in colonne sonore, Vangelis faceva spesso uso di strumentazioni elettroniche, quali il sintetizzatore,[2] che alternava a quelle acustiche.[8] Si ispira sovente al rock[8][9][10] e, secondo le parole del giornalista musicale John Schaefer, "non è propriamente classico (...) e, pur adottando l'improvvisazione, non è certamente jazz."[8] Con il passare degli anni, l'artista ha sempre più preso le distanze dalla musica elettronica per concentrarsi sull'orchestra.[9]

Dopo un esordio che risente della lezione degli Aphrodite's Child: Dragon (1971)[10] avrebbe pubblicato Earth (1973) che, così come Heaven and Hell (1975) e la colonna sonora di Albedo 0.39 (1976) inserisce elementi rock.[10][11] Con gli album pubblicati dalla metà degli anni settanta, avrebbe composto in prevalenza tracce con elementi pop e jazz,[11][12] che sono state definite "viaggi ipnotici di ritmi assortiti".[11] Il decennio si sarebbe chiuso con album quali il cupo e poco accessibile Beaubourg (1978)[13] e Opera Sauvage (1979), dalle sonorità liriche e orchestrali.[14] Se Chariots of Fire (1982) è in buona parte "melodico, proto-smooth jazz" è caratterizzato da "suoni puliti, lustri stridii elettronici e archi",[15] Antarctica (1983) rappresenterebbe "il picco spirituale dell'artista con la sua armonia radiosa per strati di sintetizzatori, arpe e violini."[9] Con The Mask (1985), preceduto dall'altrettanto sperimentale Invisible Connections, (1985)[9] l'artista avrebbe proposto un disco dalle sonorità ipnotiche e drammatiche.[16] mentre Oceanic (1996) segna una svolta verso brani più meditativi.[17]


La fama mediatica


Le musiche di Vangelis vengono sovente utilizzate come colonne sonore di documentari, spot pubblicitari, sigle televisive, servizi giornalistici e addirittura come inni non ufficiali di grandi eventi (ad esempio sportivi o politici). Questa scelta è resa possibile dal fatto che molti brani sono basati su piccole cellule tematiche che si adattano ad essere utilizzate in filmati di breve durata, come sigle o spot. Inoltre il vastissimo repertorio di Vangelis rende molto facile trovare brani che abbiano l'atmosfera adatta alle immagini che devono essere accompagnate dalla musica: sia che serva un brano dal carattere sognante, triste o rassicurante, dal suono delicato o dall'incedere trionfale e maestoso, è sempre possibile trovare almeno un brano con le caratteristiche necessarie. In virtù di questo, molto spesso le musiche di Vangelis sono entrate nell'immaginario collettivo per un loro uso alternativo da parte dei mass-media, soprattutto in televisione.


Riconoscimenti


Cavaliere Ordre des Arts et des Lettres
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore
 [22]

Discografia



Solista



Album in studio


Colonne sonore


Raccolte


Jon & Vangelis



Con Irene Papas



Con Krisma (Chrisma)



Lavori mai pubblicati



Colonne sonore


Musiche per teatro


Balletti


Note


  1. (EN) Paul du Noyer, The Illustrated Encyclopedia of Music, Ted Smart, 2003, pp. 405.
  2. Massimo Cotto, Il grande libro del rock (e non solo), BUR, 2011, pp. profilo di Vangelis.
  3. Morto Vangelis, firmò la colonna sonora di 'Blade runner', su repubblica.it, 19 maggio 2022.
  4. Informazioni tratte dalle note biografiche di Sonya Shelton, inserite anche nel cd "Greatest Hits"
  5. Elsewhere: Vangelis concerts
  6. New Vangelis album inspired by ESA's Rosetta mission, su rosetta.jpl.nasa.gov. URL consultato il 16 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  7. https://de.euronews.com/2022/05/19/filmmusik-legende-vangelis-mit-79-jahren-gestorben
  8. (EN) John Schaefer, New Sounds, in Spin, giugno 1985.
  9. Scaruffi: Vangelis, su scaruffi.com. URL consultato il 29 ottobre 2016.
  10. (EN) Dragon, su AllMusic, All Media Network.
  11. (EN) Albedo 0.39, su AllMusic, All Media Network.
  12. Eddy Cilìa, Enciclopedia Rock - '90 (quinto volume), Arcana, 2001, pp. 570.
  13. (EN) Beauborg, su AllMusic, All Media Network.
  14. (EN) Opera Sauvage, su AllMusic, All Media Network.
  15. (EN) Chariots of Fire, su AllMusic, All Media Network.
  16. (EN) Mask, su AllMusic, All Media Network.
  17. (EN) Oceanic, su AllMusic, All Media Network.
  18. Video dello spot
  19. UTMB®
  20. https://www.youtube.com/watch?v=H4fTUvQd6wQ
  21. Elsewhere: Trivia about Vangelis
  22. Alexander - About The Filmmakers - Alexander Movie

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


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[de] Vangelis

Vangelis (griechisch Βαγγέλης; * 29. März 1943 als Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου, Evangelos Odysseas Papathanassiou in Agria bei Volos, Griechenland; † 17. Mai 2022 in Paris[1][2]) war ein griechischer Komponist und einer der Pioniere der elektronischen Musik. Der Musikstil von Vangelis war vielfältig, er reichte von der New-Age-Musik bis zum Dark Ambient und schloss auch Rock- und Popmusik ein (etwa mit Aphrodite’s Child oder Jon & Vangelis). Seine bekanntesten Kompositionen umfassen die 1982 mit dem Oscar ausgezeichnete Musik zum Film Die Stunde des Siegers (Chariots of Fire) sowie die Filmmusiken zu Blade Runner, 1492 – Die Eroberung des Paradieses (1492: Conquest of Paradise) und Die Bounty. Er komponierte außerdem die Hymne der Fußball-Weltmeisterschaft 2002.

[en] Vangelis

Evangelos Odysseas Papathanassiou (Greek: Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου [eˈvaɲɟelos oðiˈseas papaθanaˈsi.u]; 29 March 1943 – 17 May 2022), known professionally as Vangelis (/væŋˈɡɛlɪs/ vang-GHEL-iss; Greek: Βαγγέλης [vaɲˈɟelis]), was a Greek composer and arranger of electronic, progressive, ambient, and classical orchestral music. He was best known for his Academy Award-winning score to Chariots of Fire (1981), as well as for composing scores to the films Blade Runner (1982), Missing (1982), Antarctica (1983), The Bounty (1984), 1492: Conquest of Paradise (1992), and Alexander (2004), and for the use of his music in the 1980 PBS documentary series Cosmos: A Personal Voyage by Carl Sagan.[1][2]

[es] Vangelis

Evángelos Odysséas Papathanassíou /eˈvaɲɟelos oðiˈseas papaθanaˈsi.u/, más conocido como Vangelis /vaɲˈɟelis/ (Volos, 29 de marzo de 1943-París, 17 de mayo de 2022[1]), fue un teclista y compositor griego[2] de música electrónica, orquestal, ambient, new age y rock progresivo.[3] Entre sus obras más conocidas destacan las bandas sonoras originales de las películas[4] Carros de fuego (ganadora del Oscar a la mejor banda sonora en 1981),[5] Blade Runner (1982)[6] y 1492: La conquista del paraíso (1992).[7]
- [it] Vangelis

[ru] Вангелис

Ванге́лис (греч. Βαγγέλης, англ. Vangelis, полное имя Эва́нгелос Одиссе́ас Папатанаси́у, греч. Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου; 29 марта 1943, Агрия, Волос, Магнисия, Фессалия, Греция — 17 мая 2022, Париж, Франция) — греческий композитор , один из первых авторов и исполнителей электронной музыки.



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