Lisa Jane Stansfield (Heywood, 11 aprile 1966) è una cantante britannica di stile Northern soul, Club e jazz. La cantante ha ottenuto una nomination ai Grammy Awards negli Stati Uniti, vincendo alcuni Brit Awards nella madrepatria, e ha avuto anche qualche esperienza come attrice di cinema, teatro e TV.
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Lisa Stansfield | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Northern soul[1] Electronic dance music[1] Jazz[1] |
Periodo di attività musicale | 1981 – in attività |
Album pubblicati | 10 |
Studio | 8 |
Live | 1 |
Raccolte | 2 |
Sito ufficiale | |
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Lisa nasce a Manchester[2] da Marion e Keith Stansfield[3] ed ha due sorelle, Karen e Suzanne[4]. Si trasferisce con la famiglia a Heywood nel 1976 ed a Rochdale nel 1977, diplomandosi in seguito alla Siddal Moor Sports College[5].
Crescendo, ascolta la musica soul preferendo il canto di Diana Ross e di the Supremes, apprezzando tra i suoi favoriti anche Barry White e Marvin Gaye.
Nel 1980 vince la competizione musicale Search for a Star[6] tenutosi al nightclub Talk of the Town e nel 1981 realizza il suo primo singolo intitolato "Your Alibis" e pubblicato da Devil Records.
Nel 1982 partecipa allo spettacolo televisivo Bring Me the Head of Light Entertainment sul canale ITV Granada ed allo stesso tempo firma un contratto discografico con la Polydor Records.
Nel 1983 Johnnie Hamp produsse per la tv ITV Granada un documentario intitolato Born in the Sixties: Lisa Stansfield che raccontava il profilo dell'aspirante cantante (Lisa) includendo i suoi commenti e quelli dei familiari ed alcune canzoni da lei interpretate.
Nel 1987 sposa il designer italiano Augusto Grassi si trasferisce in Italia, paese da cui dopo il divorzio (avvenuto dopo quattro mesi), riparte per tornare in Inghilterra[2].
Nel mese di luglio del 1998 sposa il musicista (trombettista, tastierista elettronico e chitarrista) Ian Devaney, suo ex compagno di scuola, con cui ha sempre collaborato fin dall'inizio della sua carriera.
Dopo aver pubblicato, appena adolescente, diversi singoli, senza riscuotere successo - presentando, nello stesso periodo, anche un programma televisivo pop per bambini, Razzmatazz, insieme ad Alistair Pirrie - è diventata una star internazionale di rinomata fama (oltre che in Razzmatazz, Stansfield compare anche in un altro spettacolo per bambini, The Krankies Klub, nel 1983, insieme al comico Jimmy Cricket e alla band pop rock Rocky Sharpe and the Replays), mantenendo inalterato il forte accento di Heywood, tipico della zona di Rochdale, in cui è nata (l'area fa parte oggi della contea inglese di Greater Manchester, ma allora si trovava nel Lancashire).
Nella musica tra il 1982 ed il 1983 pubblicò i suoi tre singoli successivi "The Only Way", "Listen to Your Heart" e "I Got a Feeling", che furono poi pubblicati nell'album In Session uscito nel settembre del 1996[7].
Nonostante il modesto successo, con il singolo Jackie, della band britannica di cui faceva parte all'inizio, i Blue Zone (assieme a Ian Devaney e Andy Morris), diventa una celebrità soltanto quando il gruppo house-dance dei Coldcut la invita a prestare la sua calda voce soul (contraddistinta da un falsetto unico, che, nelle note più alte, acquista toni decisamente maschili) per il singolo People Hold On, il suo primo vero successo di classifica, anche se condiviso con i due musicisti della band ospite.
La sua prima e finora unica Numero 1 solista nella classifica inglese, All Around the World, del 1989, è forse il suo brano più noto al livello internazionale - sicuramente lo è in Italia, assieme a Change e The Real Thing, dove Stansfield ha conosciuto un successo commerciale discontinuo, pur ottenendo 10 hit, di cui 5 Top 10, con Change al Numero 2, All Around the World al Numero 3 e The Real Thing al Numero 4, forse dovuto al fatto che ha atteso fino al 2001 per realizzare la sua prima tournée italiana, promossa all'epoca di uno dei suoi album meno venduti, Face Up. L'anno successivo, nel 1990, All Around the World raggiunge anche il Numero 3 nella classifica statunitense di Billboard. Altri successi dall'album di debutto, Affection sono This Is the Right Time (prodotta, in stile house music, dagli stessi Coldcut, insieme a Mark Saunders), Live Together, What Did I Do to You e You Can't Deny It (quest'ultima ha riscosso grande successo anche negli USA). All Around the World è passata alla storia come la prima canzone di una cantante solista bianca, di sesso femminile, a raggiungere il numero 1 nella classifica r'n'b di Billboard, raggiunto anche da You Can't Deny It. Affection conquista il disco di platino negli Stati Uniti, vendendo cinque milioni di copie in totale in tutto il mondo e, nel 1990, Lisa Stansfield vince il Billboard Award e il suo primo BRIT Award (il Grammy britannico), entrambi come migliore artista esordiente. Nei due anni seguenti, ne vincerà altri 2, entrambi come migliore artista femminile, mentre All Around the World otterrà, da sola, 3 riconoscimenti: l'ASCAP Award, nel 1991, come canzone più trasmessa, e 2 Ivor Novello Awards (il primo, nel 1990, come migliore brano contemporaneo, e il secondo, di nuovo nel 1991, come migliore canzone internazionale).
Nel 1990, Stansfield partecipa anche, insieme a molti artisti famosi, al disco di beneficenza "Red Hot + Blue" (che, rendendo un tributo alle composizioni di Cole Porter, raccoglie fondi devoluti alla ricerca sull'AIDS). Nel brano Down in the Depths, una delle poche interpretazioni, incluse nell'album, rimaste fedeli all'originale, Stansfield riesce a mostrare le sue inclinazioni swing e jazz. Inizia così l'abitudine, da parte di Stansfield, di offrire brani jazz a progetti paralleli o esterni alla sua carriera. È stata probabilmente proprio questa sua evidente propensione per il genere a condurla nel ruolo di protagonista femminile per il film indipendente Swing, del 1999, dove non solo ha recitato, ma ha anche composto e interpretato quasi tutte le canzoni della relativa colonna sonora (vedi l'album Swing).
Nel 1991 e nel 1992, Stansfield vince due BRIT Awards consecutivi, come miglior artista solista femminile britannica. Il suo secondo album, Real Love, non ottiene lo stesso successo del precedente Affection. In ogni caso, produce 4 singoli che entrano tra i primi 40 nelle classifiche europee: Change, All Woman, Time to Make You Mine (accompagnata da un videoclip molto elaborato) e Set Your Loving Free. Change (di cui sono stati realizzati due diversi videoclip, uno per il mercato europeo, più concentrato sul look e su suggestivi paesaggi naturali, e l'altro per il mercato statunitense, più attento a mettere in evidenza le sue doti di cantante, circondata dalla sua band) è diventato da allora uno dei suoi classici, tuttora passato alle radio e nei principali centri commerciali internazionali. All Woman diventa invece il terzo singolo Numero 1 di Lisa nella classifica r'n'b di Billboard. Proprio grazie a questo successo, l'album ottiene il disco d'oro negli USA. All Woman appartiene al cosiddetto genere del «kitchen sink soul» (letteralmente "soul da lavello di cucina"), pieno di pathos ed emozione dal punto di vista domestico femminile. Notevole la partecipazione al "Freddie Mercury Tribute Concert", dove interpreta "These are the days of our lives" con George Michael e "I want to break free" spingendo l'aspirapolvere, come nel video dei Queen.
Per tutti gli anni novanta, continua a registrare brani soul di diversa intensità, con spiccate influenze disco, staccandosi - lentamente, ma costantemente - dal genere della dance più ballabile, per orientarsi invece verso il sottogenere, meno commerciale, della ballad, alla quale approderà - progressivamente e definitivamente - con l'album eponimo, "Lisa Stansfield", pubblicato a ridosso del nuovo millennio. Nel 1992, intanto, registra un pezzo, intitolato Someday (I'm Coming Back), inserito nella colonna sonora più venduta in assoluto, nella storia della musica del cinema, quella realizzata per il film "The Bodyguard-Guardia del corpo", con Whitney Houston e Kevin Costner,44 milioni di copie vendute! : la canzone sale fino al numero 10, nella classifica inglese dei singoli, all'inizio dell'anno successivo. Il suo terzo album, So Natural, del 1993, genera altri tre singoli, di nuovo entrati nella Top 40 europea: la title-track So Natural, In All the Right Places e Little Bit of Heaven. Il lavoro, però, non uscirà mai negli USA: infatti la sua popolarità in America, è in forte calo, e riprenderà quota soltanto a distanza di qualche anno, con il successivo lavoro a 33 giri del 1997. Il brano In All the Right Places, incluso anche in un'altra colonna sonora, quella per il film intitolato "Proposta indecente", con Demi Moore e Robert Redford, è l'ultimo pezzo scritto da Lisa e Ian Devaney insieme ad Andy Morris, ex Blue Zone e compagno di scuola dei due, co-responsabile del successo dei primi due long playing: il resto dell'album del 1993 è infatti composto dalla collaudata coppia Stansfield/Devaney (nella vita e nel lavoro).
Il suo quarto album, intitolato Lisa Stansfield, del 1997, ottiene grandi riscontri in Europa, dove piazza due singoli nella Top Ten, People Hold On (ristampata in una versione dance, remixata dai Dirty Rotten Scoundrels) e The Real Thing, e uno nella Top 40, Never Never Gonna Give You Up, remake di un successo del 1973 di Barry White (da lei sempre indicato come suo maggiore ispiratore). Negli Stati Uniti l'album gode di una certa promozione nei circuiti nazionali, per poi attecchire maggiormente nei piccoli club e nelle grandi discoteche, dove i remix dance hanno più successo. Non a caso, 4 singoli, Never Never Gonna Give You Up, I'm Leavin, Never Gonna Fall e il bootleg remix di People Hold On, raggiungono il numero 1 nella classifica americana degli Hot Dance Club Play. Nel complesso, l'album non va oltre il numero 30 nella classifica hip-hop. Successivamente uscirà un album di remix, comunemente conosciuto come "Lisa Stansfield - The Remix Album", ma di fatto intitolato "Lisa Stansfield - The #1 Remixes (EP)", che riceverà riscontri, nelle discoteche e nei club, soprattutto negli USA dove viene spinto, dalla comunità dance stessa, fino a dominare, come accennato, la classifica statunitense nella relativa categoria.
Il videoclip di Never Never Gonna Give You Up, viene accusato da alcuni di essere utilizzato come specchietto per le allodole, con Stansfield di fatto nuda che passeggia per una via cittadina, comprandosi dei vestiti lungo il cammino. Il video viene passato soprattutto da VH1, che lo trasmette a rotazione continua, riservandogli il cosiddetto «trattamento pop-up», che consiste nel sovraimprimere alle immagini della clip delle informazioni di vario genere, inscritte all'interno di rettangoli colorati che si aprono e poi si richiudono. Durante la promozione per il singolo di Never Never Gonna Give You Up, Stansfield compare nello spettacolo della drag queen RuPaul (noto, in Italia, per un duetto con il celebre Elton John).
L'album del 2001, Face Up, riscuote meno successo, sfiorando appena la classifica e ricevendo pochissima pubblicità. Il disco produce comunque due singoli interessanti, Let's Just Call It Love e 8-3-1, e, oltre a contenere brani più in linea con il suo stile abituale, permette alla cantante di sperimentare nuovi sottogeneri di r'n'b, come il 2-step. Il marito della Stansfield, Ian Devaney, crea un arrangiamento per la ballad How Could You, che mette in mostra il suo grande amore per Burt Bacharach. Nel Regno Unito, viene ufficialmente pubblicato soltanto il primo singolo, Let's Just Call It Love.
Dopo l'uscita di Face Up, viene realizzata, nel 2003, la prima raccolta di successi, appropriatamente intitolata "Biography - The Greatest Hits", che vende parecchio, sia in Gran Bretagna che nel resto dell'Europa. A questo punto, Lisa Stansfield si separa dalla casa discografica che fino ad allora ha pubblicato tutti i suoi lavori, la Arista Records/BMG, ponendo fine a una collaborazione durata per ben diciotto anni. La cantante firma un nuovo contratto con la ZTT Records per il Regno Unito, e il primo album pubblicato per la piccola etichetta, intitolato The Moment, esce nel 2004, prodotto da Trevor Horn, ben noto per aver lavorato con artisti come Seal, Grace Jones e i Frankie Goes to Hollywood. Il disco, distribuito nel resto dell'Europa dall'etichetta Edel International, contiene Treat Me Like a Woman e Easier (entrambe pubblicate come lati A di un unico singolo, cosiddetto «double A side») e If I Hadn't Got You, una canzone scritta dal cantante, compositore, produttore e editore musicale inglese Chris Braide, insieme a Chris Difford, già attivo come compositore all'interno del gruppo new wave britannico degli Squeeze, attivi negli anni settanta e negli anni ottanta, e riformatisi nel 2007. Nell'album, Stansfield si avventura per la prima volta su un terreno nuovo, caratterizzato da un genere musicale maggiormente orientato verso la pop music più pura, con accenti a tratti quasi rock, concentrandosi, come sempre, sulle ballate romantiche. Tra l'altro, si tratta del primo lavoro a lungo respiro di cui Lisa e il marito Ian, assieme ai soliti collaboratori, non hanno scritto tutte le canzoni (solo 4 brani portano infatti la loro firma).
Nonostante il lavoro svolto da tutto il team, Face Up, né l'album né i singoli promozionali riscuotono un gran successo. Alla fine, l'etichetta decide di abbinarla a Easier. Per il resto, la promozione organizzata dalla ZTT si rivela piuttosto scarsa e deludente: l'etichetta pubblicizza l'album con un enorme manifesto soltanto nella zona di Greater Manchester, dove è nata Stansfield, tralasciando del tutto la pubblicità a mezzo stampa e la promozione nei negozi di dischi. Alla fine di quello stesso anno, il 2004, la ZTT addirittura rompe il contratto con Lisa.
Nel 2005 è stato pubblicato il suo primo DVD, in cui viene presentata la sua performance del 2003, al club Ronnie Scott's. In quello stesso 2003, la sua vecchia casa discografica, la Arista/BMG, in concomitanza con l'uscita della collection "Biography - The Greatest Hits", rimette in commercio l'intero «back catalogue» di Lisa Stansfield, ripubblicando, sia separatamente che in un unico cofanetto, intitolato "The Complete Collection", i suoi primi 5 album di inediti di studio (da Affection a "Face Up"), nonché la colonna sonora del film Swing (quasi tutta realizzata, come si è visto, dalla Stansfield con Devaney - non includendola però nel box). Gli album vengono rimessi in vendita in speciali edizioni deluxe in digipak, che, oltre alle originarie track listing, ovviamente rimasterizzate, contengono ciascuna una serie di interessanti bonus track, costituite per lo più da lati B o brani pubblicati parallelamente ai vari album, ma, per un motivo o per un altro, mai inclusi su questi ultimi: Affection, per esempio, comprende anche il primissimo grande successo della cantante, People Hold On, che, di fatto, apparterrebbe al repertorio dei Coldcut, e infatti compariva sul loro album dell'epoca, mentre So Natural, il lavoro del 1993, contiene anche Dream Away, splendido duetto con Babyface (che ha scritto e cantato, tra l'altro, Take a Bow insieme a Madonna), realizzato in quello stesso anno, quando l'album era già uscito sul mercato.
Nel gennaio 2010 appare ad un concerto privato nella città di Bratislava, l'evento viene presentato tramite una sontuosa conferenza stampa che fa il giro del mondo.
A settembre del 2011 è la guest star della cena di gala organizzata ad Hong Kong per l'inaugurazione del nuovo atelier di Van Cleef, occasione durante la quale si esibisce per il pubblico rispolverando i suoi più grandi successi.
Nel febbraio del 2014, dopo dieci anni di attesa, esce sul mercato discografico, sotto doppia etichetta Monkeynatra / Edel, il settimo album studio di Lisa Stansfield intitolato semplicemente Seven. L’album, dopo una lavorazione durata circa un paio di anni, è preceduto da una serie di concerti live in giro per l’Europa. Seven è prodotto come sempre dal marito Ian Devaney: per la Stansfield è un ritorno alle sonorità di origine, con uno stile ispirato dai maestri del soul e del funky anni '70, ma si intuiscono anche influenze di altri lavori da lei stessa già realizzati in carriera.
Live in Manchester viene pubblicato ad agosto 2015 sotto etichetta earMusic ed è il primo album live di Lisa, registrato il 7 settembre 2014 durante una tappa a Manchester del suo tour presso la Bridgewater Hall. La masterizzazione viene eseguita presso gli Abbey Road Studios di Londra.
Il 6 aprile 2018 viene pubblicato Deeper, l'ottavo album da solista della cantante di Rochdale. Il nuovo lavoro è prodotto dal marito Ian Devaney e dal percussionista Mark Cotgrove alias Snowboy. Everything è scelto come singolo airplay, mentre Billionaire è il primo singolo ufficiale accompagnato da relativo video. Il secondo singolo è invece Never Ever, anch'esso abbinato ad un videoclip.
Praticamente eclissatasi dal mondo della musica, Lisa Stansfield si è concentrata sulla sua carriera di attrice, iniziata quando era ancora sotto contratto con la Arista/BMG. La cantante ha infatti preso parte, nel ruolo della protagonista femminile, al film del 1999, intitolato Swing, insieme all'attore Hugo Speer, registrando, per la relativa colonna sonora, alcune cover di classici, appartenenti al genere swing, nonché alcuni inediti, scritti da lei stessa, nello stesso stile (vedi l'album Swing).
Nonostante la volontà di intraprendere una parallela carriera da attrice non sia ancora del tutto percepita dal grande pubblico, per la Stansfield la nuova sfida è ora quella di proporsi a teatro e lo fa partecipando, dal 4 al 23 febbraio del 2002 presso l'Arts Theatre, nel West End di Londra, allo spettacolo intitolato The Vagina Monologues. A suo fianco, per questo ciclo di spettacoli, sono presenti le brillanti attrici Anita Dobson e Cecilia Noble.
Grazie agli accordi con l'emittente con ITV, per la Stansfield arriva il momento di affrontare il progetto Goldplated, cioè una miniserie televisiva in otto episodi che fa il suo debutto su Channel4 nell'ottobre del 2006. Si racconta la storia dell'imprenditore John White, nella quale le vicende legate al business s’intrecciano con quelle della vita personale. Lisa, nel ruolo di Trinny Jamieson, appare in due episodi, precisamente in The Charity Dinner e The Funeral.
Nel 2007, è protagonista dell'episodio intitolato Ordeal by Innocence, nella serie TV Miss Marple nei panni di Mary Durrant.
Successivamente, è entrata nel cast di The Edge of Love nel ruolo di Ruth Williams.
Alla fine di dicembre dello stesso anno, partecipa a Quest for a Heart, lungometraggio di animazione in cui Lisa doppia uno dei personaggi (l'elfo Millie) e canta la canzone principale intitolata appunto Quest for a heart (una delle ultime canzoni ufficiali incise da Lisa Stansfield), non inclusa nella colonna sonora realizzata dal musicista finnico Tuomas Kantelinen.
Nel 2009 interpreta se stessa nel cortometraggio di Nick Mead (lo stesso di Swing) intitolato Dean street Shuffle.
Nel 2012 partecipa al film indipendente Northern Soul di Elaine Constantine nel ruolo di "mamma".
Anno | Titolo | UK | USA | AUS | D | CH | A | I[8] |
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1989 | Affection | 2 | 9 | 7 | 2 | 2 | 1 | 2 |
1991 | Real Love | 3 | 43 | 40 | 13 | 18 | 21 | 17 (79) |
1992 | In Session | - | - | - | - | - | - | - |
1993 | So Natural | 6 | - | 67 | 25 | 27 | 30 | 14 (86) |
1997 | Lisa Stansfield | 2 | 55 | 57 | 13 | 11 | 12 | 11 (68) |
1998 | Lisa Stansfield - The Remix Album / Lisa Stansfield - The #1 Remixes (EP) |
- | 1[9] | - | - | - | - | - |
1999 | Swing: Original Motion Picture Soundtrack | - | 6[10] | - | - | - | - | - |
2001 | Face Up | 38 | - | - | 29 | 19 | 26 | - |
2003 | Biography - The Greatest Hits |
3 | - | - | 46 | 58 | - | 9 (70) |
2003 | The Complete Collection | - | - | - | - | - | - | - |
2004 | The Moment | 57 | - | - | 16 | 22 | 15 | 39 (177)[11] |
2006 | The Moment - Gold Edition | - | - | - | - | - | - | - |
2014 | Seven | 13 | - | - | 13 | 42 | 25 | - |
2018 | Deeper | 11 | - | - | 7 | 23 | 11 | - |
Anno | Titolo | UK | USA | USA R&B | USA Dance | AUS | D | CH | A | I[12] | Album |
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1981 | "Your Alibis" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | In Session (raccolta 1993) |
1982 | "The Only Way" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | In Session (raccolta 1993) |
1983 | "Listen to Your Heart" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | In Session (raccolta 1993) |
1983 | "I Got a Feeling" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
1988 | "Jackie" (con i Blue Zone) | - | - | - | - | - | - | - | - | - | Big thing |
1988 | "On fire" (con i Blue Zone) | - | - | - | - | - | - | - | - | - | Big thing |
1988 | "Thinking about his baby" (con i Blue Zone) | - | - | - | - | - | - | - | - | - | Big thing |
1989 | "People Hold On" (Coldcut featuring Lisa Stansfield) |
11 | - | - | 6 | - | 24 | - | - | - | Affection (ristampa 2003) |
1989 | "This Is the Right Time"[13] | 13 | 21 | 13 | 1 | - | 17 | - | 20 | 24 | Affection (CD/MC) |
1989 | "All Around the World" | 1 | 3 | 1 | 1 | 9 | 2 | 1 | 3 | 3 | Affection |
1990 | "Live Together" | 10 | - | - | - | 62 | 23 | 30 | 15 | 5 (70) |
Affection |
1990 | "What Did I Do to You?" (EP) | 25 | - | - | - | - | 43 | - | - | 7 (84) |
Affection |
1990 | "You Can't Deny It" | - | 14 | 1 | 2 | - | - | - | - | - | Affection |
1991 | "Change" | 10 | 27 | 12 | 1 | 21 | 13 | 24 | 12 | 2 | Real Love |
1991 | "All Woman" | 20 | 56 | 1 | - | 52 | - | - | - | 16 (83) |
Real Love |
1992 | "Time to Make You Mine" | 14 | - | - | - | - | - | 33 | - | - | Real Love |
1992 | "Everything Will Get Better" | - | - | - | 36 | - | - | - | - | - | Real Love (lato B All Woman e ristampa 2003) |
1992 | "Set Your Loving Free" | 28 | - | - | 20 | - | 57 | - | - | - | Real Love |
1992 | "A Little More Love" | - | - | 30 | - | - | - | - | - | - | Real Love |
1992 | "Someday (I'm Coming Back)" | 10 | - | - | - | - | 53 | - | - | - | The Bodyguard/Guardia del corpo: colonna sonora del film |
1993 | "These Are the Days of Our Lives" (George Michael & Queen con Lisa Stansfield) | 1 | - | - | - | - | 8 | 6 | 2 | - | Five Live (EP di George Michael, Queen & Lisa Stansfield) |
1993 | "In All the Right Places" | 8 | - | - | - | - | 63 | - | - | 10 | So Natural |
1993 | "So Natural" | 15 | - | - | - | 69 | 67 | - | - | 26 | So Natural |
1993 | "Little Bit of Heaven" | 32 | - | - | - | - | 54 | - | - | - | So Natural |
1994 | "Make It Right" | - | - | 64 | 46 | - | - | - | - | - | Beverly hills 90210 |
1994 | "Dream Away" (con Babyface) | - | - | 95 | - | - | - | - | - | - | So Natural (ristampa 2003) |
1996 | "People Hold On" (remix) (con i Dirty Rotten Scoundrels) |
4 | - | - | 1 | 89 | - | - | - | - | Lisa Stansfield |
1997 | "The Real Thing" | 9 | - | - | - | - | 57 | - | - | 4 (86) |
Lisa Stansfield |
1997 | "Never, Never Gonna Give You Up" | 25 | 74 | 38 | 1 | - | 74 | - | - | - | Lisa Stansfield |
1997 | "The Line" | 64 | - | - | - | - | - | - | - | - | Lisa Stansfield |
1997 | "Never Gonna Fall" | - | - | - | 1 | - | - | - | - | - | Lisa Stansfield |
1998 | "I'm Leavin'" | - | - | - | 1 | - | - | - | - | - | Lisa Stansfield |
1998 | "Don't Cry for Me" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | Lisa Stansfield |
1999 | "The Longer We Make Love" (con Barry White) |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | Staying power |
2001 | "Let's Just Call It Love" | 48 | - | - | - | - | - | 84 | - | 55 | Face Up |
2001 | "8-3-1" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | Face Up |
2003 | "All Around the World" (remixes) | - | - | - | 34 | - | - | - | - | - | Affection (versione originale) |
2004 | "Easier" / "Treat Me Like a Woman" (doppio lato A - UK)[14] | - | - | - | - | - | 43 | - | 36 | - | The Moment |
2005 | "If I Hadn't Got You" | - | - | - | - | - | 66 | - | 54 | - | The Moment |
2005 | "He Touches Me" | - | - | - | - | - | - | - | - | - | The Moment |
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