Mahmood, pseudonimo di Alessandro Mahmoud (Milano, 12 settembre 1992), è un cantautore e paroliere italiano.
Mahmood | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Contemporary R&B[1] Pop[2] |
Periodo di attività musicale | 2012 – in attività |
Strumento | voce, pianoforte |
Etichetta | Island |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
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Sito ufficiale | |
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Ha raggiunto la notorietà nel 2018 partecipando al Festival di Sanremo e vincendo nella categoria Giovani con il brano Gioventù bruciata. Ha quindi pubblicato l'EP di debutto Gioventù bruciata (poi divenuto l'omonimo album nel corso dell'anno seguente). A partire dal 2019 ha raggiunto il successo su scala internazionale.
Ha vinto due volte nella categoria Campioni il Festival di Sanremo, nel 2019 con il brano Soldi e nel 2022 in duetto con Blanco con il brano Brividi. In virtù di questi successi, ha rappresentato di diritto l'Italia all'Eurovision Song Contest sia nell'edizione 2019 di Tel Aviv, piazzandosi in seconda posizione, che nell'edizione 2022 di Torino, classificandosi sesto insieme a Blanco.
Nasce a Milano nel 1992 da madre sarda di Orosei e padre egiziano[3] e cresce nel quartiere periferico del Gratosoglio,[4] iniziando a studiare canto fin da piccolo.[5][6] Durante la sua infanzia i genitori si separano e Mahmood cresce con la madre, risentendo dell'abbandono del padre, con cui non avrà più rapporti[7][8].
Il nome d'arte Mahmood è un gioco di parole tra il cognome (Mahmoud) e l'espressione inglese my mood ("il mio stato d'animo"), che rappresenta il suo progetto di portare la sua storia personale e quindi anche il suo stato d'animo all'interno dei pezzi.[9][10]
Dall'età di 15 anni, per alcuni anni, ha studiato presso l'Accademia "Il Pentagramma" canto con il maestro Gianluca Valenti, da cui ha ricevuto le basi della tecnica canora, teoria e solfeggio con la maestra Cristina Rampini e interpretazione vocale con Manuel Gervasoni. Dopo aver conseguito la maturità al liceo linguistico, ha studiato presso il Centro Professione Musica di Milano, dove ha incontrato Andrea Rodini, suo insegnante e primo manager, e Francesco Fugazza, Elia Pastori e Marcello Grilli, membri della sua band e primi produttori.[11]
Nel 2012 partecipa alla sesta edizione del talent show X Factor nella categoria 16-24 Uomini capitanata da Simona Ventura; viene inizialmente scartato dalla stessa Ventura agli Homevisit, poi ripescato dal televoto e infine eliminato nel corso della terza puntata. Dopo l'esperienza televisiva comincia a scrivere e produrre suoi pezzi.[5] Il 23 luglio 2013 pubblica l'extended play Fallin' Rain per Do It Yourself Multimedia, contenente cinque versioni della canzone omonima al disco[12].
Nel 2015 partecipa al concorso canoro Area Sanremo aggiudicandosi il primo posto e il diritto di partecipare al Festival di Sanremo 2016 nella categoria Nuove Proposte dove si classifica al quarto posto con il brano Dimentica.[5] Intanto, nel 2015 pubblica il singolo The Chair collaborazione con la cantante Martha.
Nel 2017 pubblica il singolo Pesos, con cui partecipa al Summer Festival 2017 e vince la gara tra gli artisti della sezione Giovani che si sono esibiti nella terza puntata, classificandosi al secondo posto nella classifica finale. Nel novembre 2017 collabora con Michele Bravi scrivendo e duettando con lui nella canzone Presi male, contenuta nella riedizione dell'album Anime di Carta di Michele.
Nel frattempo svolge anche l'attività di autore per altri artisti, partecipando alla composizione di brani come Nero Bali di Elodie con Michele Bravi e Guè, certificato doppio disco di platino[13], Hola (I Say), Mille Lire e Rivoluzione di Marco Mengoni[14] contenute nell'album Atlantico.
Nel 2017 collabora con Fabri Fibra scrivendo e duettando con lui nella canzone Luna.[15] Il brano è contenuto nella riedizione dell'album Fenomeno. Nel 2018 collabora nuovamente con Guè per il quale compone il brano Sobrio in duetto con Elodie e il brano Doppio whisky con il quale duetta personalmente[16][17].
A settembre 2018 viene pubblicato il suo primo EP Gioventù bruciata, all'interno del quale è contenuto il singolo Uramaki, col quale partecipa al concorso web Italian Music Festival 15, vincendo il primo premio.[18] Nel dicembre dello stesso anno è uno dei due vincitori di Sanremo Giovani 2018 con il brano Gioventù bruciata, inserito nella riedizione dell'EP omonimo, grazie al quale risulta anche il vincitore del Premio della critica Mia Martini[19].
La vittoria di Sanremo Giovani permette a Mahmood di partecipare al Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi, scritto da lui stesso insieme a Dardust e Charlie Charles.[20] Il titolo del brano viene annunciato tramite i canali social dell'artista il 6 gennaio[21].
Il 1º febbraio 2019, Mahmood, dopo una serie di piccole esperienze a livello locale, tiene il suo primo concerto ufficiale al circolo Ohibò di Milano, dove presenta alcuni suoi inediti tra cui Sabbie mobili, Remo e Il Nilo nel naviglio.[22][23] In alcune interviste al TG1, si definisce «cantautore moroccan pop», indicando tra le influenze la musica araba ascoltata dal padre e Lucio Battisti.[8][24]
Il 5 febbraio 2019 si esibisce per la prima volta (e per ultimo in ordine di uscita) nel corso della 69ª edizione del Festival di Sanremo, piazzandosi ottavo nella classifica provvisoria della serata data dalla media della somma dei voti della sala stampa, della giuria demoscopica e del televoto.[25] In seguito alla sua esibizione, il brano viene reso disponibile su tutte le piattaforme insieme al video ufficiale, debuttando alla trentunesima posizione della classifica Spotify con 137.000 ascolti in un giorno[26] e all'ottantunesima della classifica FIMI[27]. Nella terza serata Mahmood si esibisce per primo, classificandosi stavolta quarto nella classifica media provvisoria. Durante la quarta serata, dedicata ai duetti, è accompagnato da Guè, classificandosi quinto nella classifica provvisoria[28].
Il 9 febbraio, durante la serata finale, risulta a sorpresa vincitore della kermesse, superando sul podio Ultimo — dato per favorito fino a quel momento — e Il Volo con il 38,92% dei voti;[29] la vittoria, tuttavia, suscita numerose polemiche verso la votazione delle giurie, dato che il televoto ha decretato vincitore Ultimo con il 47,15%.[30] In seguito alla vittoria, il brano raggiunge la vetta della classifica FIMI, dove rimarrà per le successive sei settimane[27]. In occasione della finale viene annunciata la sua partecipazione al tour che porterà i sei finalisti di Sanremo Giovani in giro per il mondo; tuttavia, a causa di quelli che saranno i numerosi impegni in seguito alla vittoria, ha partecipato soltanto alla data iniziale e a quella finale, tenutesi rispettivamente a Tunisi e Bruxelles[31]. Il 10 febbraio, giorno successivo alla sua vittoria, Mahmood è ospite di Mara Venier nel programma Domenica in nella consueta puntata speciale post-Festival[32] mentre la sera è ospite di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto nel programma Che tempo che fa[33].
Il 22 febbraio 2019 pubblica il suo primo album d'inediti intitolato Gioventù bruciata,[34] che debutta direttamente al primo posto in classifica e viene certificato disco d'oro il successivo 15 aprile[35] per le oltre 25 000 copie vendute nel territorio italiano. Per la promozione dell'album viene annunciato un instore tour in tutta Italia di 13 date[36] mentre il successivo 9 aprile, il cantante annuncia tramite i social le prime date del suo Good Vibes Tour, con una data zero a Parma il 25 aprile, e che lo vede impegnato in una serie di concerti in tutta Italia e in Svizzera fino a settembre dello stesso anno[37][38].
Il 4 marzo è protagonista di una puntata speciale di Radio Italia[39] dove si esibisce per la prima volta con un concerto completo in seguito alla vittoria al Festival di Sanremo presentando i brani del nuovo album. Il successivo 21 marzo è ospite di Rai Radio 2 dove propone live i brani del suo album in un nuovo concerto[40] mentre il 24 marzo è ospite delle radio RSI in Svizzera per uno speciale showcase[41].
La promozione dell'album vede impegnato l'artista anche in numerose apparizioni televisive: il 22 febbraio è ospite di Peter Gomez nel programma La confessione[42], il 24 febbraio prende parte a Domenica in con Mara Venier[43], il 2 marzo è ospite di Silvia Toffanin a Verissimo[44], il 16 marzo ospite di Maria De Filippi ad Amici[45], il 19 marzo ospite di Giovanni Floris nel programma Dimartedì[46] mentre il 26 marzo è uno degli ospiti della prima puntata della nuova stagione del Maurizio Costanzo Show[47]. Durante le ospitate del 24 febbraio e 16 e 26 marzo si esibisce anche con Soldi.
Il 16 marzo Mahmood è uno dei tanti ospiti del concerto tenuto da Guè al Mediolanum Forum di Assago;[48] per l'occasione i due artisti si esibiscono live con le collaborazioni Doppio whisky e Soldi in versione duetto. Il 29 marzo collabora con la cantante M¥SS KETA scrivendo e duettando con il brano Fa paura perché è vero[49] e successivamente collabora con Sergio Sylvestre per il quale compone il brano Parolacce[50].
Il 26 aprile 2019 collabora nuovamente con Charlie Charles e Dardust con il brano Calipso[51] insieme ai rapper Sfera Ebbasta e Fabri Fibra. Il brano debutta alla prima posizione della classifica dei singoli digitali[52] e vi rimarrà per quattro settimane non consecutive[53]. Il giorno seguente il brano viene eseguito live per la prima volta da tutti gli artisti insieme in occasione del concerto al Mediolanum Forum di Sfera Ebbasta[54]. L'8 Luglio 2019 il brano è certificato doppio disco di platino per aver venduto oltre 100 000 copie nel territorio italiano[55].
In quanto vincitore del Festival di Sanremo, Mahmood viene designato come rappresentante dell'Italia all'Eurovision Song Contest 2019 di Tel Aviv,[56] per la quale decide di esibirsi con Soldi, mantenendo la versione in lingua originale del brano ma modificandone leggermente il testo, in modo da rispettare la durata massima di 3 minuti per le esibizioni come stabilito dal regolamento della manifestazione.[57] Mahmood si esibisce durante la finale del 18 maggio, in quanto l'Italia è uno dei cinque paesi facente parte dei Big Five;[58] il cantante si classifica al secondo posto con 472 punti, di cui 253 dal televoto e 219 dalle giurie, eguagliando il piazzamento di Raphael Gualazzi nell'edizione 2011,[59][60] e vince il premio Marcel Bezençon per la miglior composizione musicale.
Il 24 maggio è tra gli ospiti internazionali della radio svizzera One FM, a Ginevra, in occasione dell'evento One FM Star Night 2019[61]: per l'occasione Mahmood si esibisce con i brani Il Nilo nel Naviglio e Soldi.[62] Il 25 maggio, in occasione del suo primo concerto milanese al MI AMI Festival, Mahmood viene raggiunto sul palco da Sfera Ebbasta con il quale si esibisce con Calipso e Dardust e Guè per la versione in duetto di Soldi[63]. Successivamente alla sua performance, raggiunge la cantante M¥SS KETA per eseguire insieme per la prima volta live il duetto "Fa paura perché è vero".
Il 4 giugno 2019 è tra gli ospiti dei SEAT Music Awards 2019 all'Arena di Verona, dove si esibisce con la versione spagnola di Soldi accompagnato da Maikel Delacalle. In tale occasione riceve due premi per l'album Gioventù bruciata e per il singolo Soldi per essere stati certificati rispettivamente disco d'oro e triplo platino[64].
Il 15 giugno 2019 Mahmood è il primo artista italiano ad essere invitato nella trasmissione svedese Sommarkrysset[65] in seguito al successo eurovisivo di Soldi che il cantante esegue durante lo show tenutosi al Gröna Lund di Stoccolma[66]. Il 16 giugno è ospite ad Ostia di uno show organizzato da Algida in occasione dei 60 anni del cornetto; durante lo spettacolo, Mahmood si esibisce con Uramaki, Anni '90, Gioventù bruciata e Soldi[67]. Il 19 giugno Mahmood vola in Spagna come ospite della radio LOS 40 dove si esibisce al festival Los40 Pop Toledo, a Toledo, con la versione spagnola di Soldi in duetto con Maikel Delacalle[68].
Dopo una parentesi europea ricomincia la promozione italiana: il 22 giugno è ospite a Milano di Radio Deejay per l'evento Party Like a Deejay dove si esibisce con Il Nilo nel Naviglio e Soldi[69]; Il 29 giugno è l'artista di chiusura della tappa palermitana di RadioItaliaLive - Il concerto dove si esibisce con Uramaki, Gioventù bruciata e Soldi[70]; Il giorno seguente è invece ospite a Vieste di Radio Norba in occasione di una delle tappe del Battiti Live 2019 dove si esibisce con Gioventù Bruciata e Soldi[71];
In occasione del concerto dell'8 luglio al Montreux Jazz Festival, in Svizzera, Mahmood è l'artista di apertura per la cantante britannica Rita Ora[72]. Il 14 luglio, insieme a Clementino e Livio Cori, è ospite allo Stadio San Paolo di Napoli in occasione della cerimonia di chiusura delle Universiadi 2019.[73] Durante lo show si esibisce con Sabbie mobili, Gioventù bruciata e Soldi. Il 7 agosto, a Locorotondo, Mahmood apre il concerto della cantautrice americana Lauryn Hill[74].
Il 30 agosto ha pubblicato il singolo Barrio, prodotto sempre da Charlie Charles e Dardust, il cui video musicale è stato girato in Marocco.[75]
L'ultimo trimestre del 2019 è segnato dalla vittoria del 3 novembre del premio come Miglior artista italiano degli MTV Europe Music Awards, tenutasi a Siviglia. Inoltre collabora con Marracash al singolo Non sono Marra - La pelle, con Gemitaiz e MadMan in Karate e nel brano 8rosk1 di Tha Supreme. Mahmood è anche tra gli autori di due canzoni entrate in rotazione radiofonica a novembre: L'ultima canzone del mondo di Chiara Galiazzo[76] e Cheyenne di Francesca Michielin.
Il 16 gennaio 2020 viene pubblicato il nuovo singolo Rapide, il primo estratto dal secondo album in studio del cantante.[77] Nello stesso periodo viene confermata la sua partecipazione di Mahmood in qualità di autore del brano di Elodie Andromeda, presentato al Festival di Sanremo 2020.[78] Il 28 marzo, Mahmood pubblica il singolo non ufficiale Eternantena, con la produzione di Muut, scritto e inciso durante il lockdown imposto a causa della pandemia di COVID-19.[79] Il 15 maggio Mahmood presenta, tramite il suo canale YouTube, l'inedito Moonlight popolare in collaborazione con Massimo Pericolo e prodotto da Crookers.[80] Segue il singolo Dorado, pubblicato il 10 luglio con la partecipazione del rapper Sfera Ebbasta e del colombiano Feid.[81]
Il 3 febbraio 2021 viene pubblicato in anteprima Inuyasha, reso disponibile su tutte le piattaforme due giorni più tardi; il brano è il terzo estratto, dopo Rapide e Dorado, dal secondo album in studio di Mahmood, intitolato Ghettolimpo. Inuyasha prende il titolo dall'omonimo manga e anime, citato anche nel video che lo accompagna. Il 14 febbraio 2021 canta dal vivo il nuovo brano ospite del programma di Fabio Fazio Che tempo che fa.[82] Durante il corso dell'intervista conferma l'uscita dell'album per la primavera successiva.[83] È anche tra gli autori del testo di due brani del Festival di Sanremo 2021, precisamente Chiamami per nome di Francesca Michielin e Fedez e, sotto lo pseudonimo collettivo Tattroli, di Glicine di Noemi.
In concomitanza con la distribuzione del quarto estratto Zero, avvenuta il 21 aprile 2021, il cantante fissa la data di pubblicazione di Ghettolimpo all'11 giugno dello stesso anno. Il quinto estratto, Klan, viene messo in commercio il successivo 14 maggio in concomitanza con il pre-ordine del disco su iTunes.
Ad agosto 2021 ha dato al via alla tournée estiva Ghettolimpo Tour.[84] Successivamente duetta per la prima volta con Zucchero Fornaciari, nell'album Discover, con il quale interpreta la cover di Natural Blues di Moby.
Nel febbraio del 2022 partecipa per la seconda volta all'annuale Festival di Sanremo, questa volta in duetto con Blanco, con il quale interpreta il brano d'amore Brividi;[85][86] nella stessa edizione, figura anche tra gli autori del brano di Noemi Ti amo non lo so dire, classificatosi al quindicesimo posto.[87] Grazie a Brividi Mahmood trionfa nuovamente nella competizione, e insieme a Blanco accede di diritto alla fase finale dell'Eurovision Song Contest 2022.
La critica ha osservato come per la prima volta nella storia del Festival un'esibizione abbia messo sullo stesso piano l'amore omosessuale e quello etero.[88][89] In seguito alla sua commercializzazione, Brividi stabilisce il record per il brano con il maggior numero di stream raccolti in 24 ore[90] in territorio italiano su Spotify, accumulandone 3,3 milioni e piazzandosi nella top five generale della stessa piattaforma. Inoltre, debutta al primo posto della classifica italiana dopo soli tre giorni di tracciamento. Il 19 febbraio 2022 nella classifica Billboard Global 200, che cataloga i duecento brani musicali più venduti nel mondo, il singolo è posizionato alla quindicesima posizione.[91] In occasione della finale della manifestazione europea nel maggio successivo, che si tiene a Torino in virtù del trionfo dei Måneskin nell'edizione precedente, Mahmood e Blanco si sono piazzati al sesto posto su 25 partecipanti nella classifica finale con 268 punti totalizzati.[92]
Dopo L’Eurovision Song Contest Mahmood inizia il suo Ghettolimpo Summer Tour, anche se a causa di alcuni problemi alle corde vocali causati da un'infezione, il concerto presso lo Stadio Monteponi di Iglesias previsto per Domenica 31 Luglio è stato riprogrammato in data giovedì 18 agosto. Mentre il 10 settembre è ospite ai TIM Music Awards,[93] dove si esibisce con un medley di brani, tra cui: Rapide, Dorado e Brividi, riceve inoltre due premi: uno per Brividi, giunto ormai al sesto disco di platino per le 600.000 copie vendute e l’altro per il suo secondo album in studio Ghettolimpo, certificato disco di platino per le oltre 50.000 copie vendute in tutta Italia. Successivamente viene reso pubblico Mahmood, il primo docufilm che narra l’infanzia dell’artista.[94]
Lo stile musicale di Mahmood è stato descritto come «innovativo e ricercato, programmaticamente non etichettabile e difficilmente incanalabile in un genere musicale specifico».[95][96][97] I generi musicali che hanno interessato i progetti discografici del cantautore vanno dal pop, hip hop, trap, spingendosi al contemporary R&B, e alla musica tradizionale italiana.[97][98] Il genere musicale è stato anche definito «marocco-pop»,[99] identificazione dell'unione della musica pop italiana con le influenze della musica marocchina e araba.[95]
Nella scrittura dei brani del cantautore è stata riscontrato «un lessico semplice, comune, senza parole ricercate; [...] con un ricorso ridondante ma sfumato e diffuso di matrice esotica. Similitudini e metafore sapientemente intrecciate grazie a un’ottima padronanza tecnica della scrittura».[95] Nei testi ricorre l'uso di assonanze, rime imperfette e frasi in lingua araba.[95]
Mahmood ha citato tra gli artisti internazionali che maggiormente influenzano le sue scelte musicali Frank Ocean, Jazmine Sullivan, Travis Scott, Yoann Lemoine, Beyoncé e Rosalía.[100] Tra gli artisti italiani cita Elisa,[101] Fabri Fibra,[95]Guè,[95] Marracash.[102]
Mahmood non parla l'arabo, nonostante le origini paterne, ma parla fluentemente il sardo[7][8] per via delle origini materne (precisamente di Orosei) ed è molto legato alla cultura e al folclore della Sardegna. Considera l'isola una seconda casa e fonte di ispirazione per la composizione dei brani.[8]
A seguito della sua partecipazione al Pride 2016 e a domande sulla sua presunta omosessualità ha dichiarato di non voler specificare il proprio orientamento sessuale, poiché a suo dire domande del genere sarebbero «poco educate» e creerebbero «una distinzione», sostenendo che bisognerebbe trattare l'omosessualità come l'eterosessualità e che la sua generazione infatti «non rileva differenze se hai la pelle di un certo colore o se ami qualcuno di un sesso o un altro».[103] Ha dichiarato inoltre di essere contrario al coming out pubblico poiché farlo a suo dire farebbe «tornare indietro di 50 anni» e farebbe percepire l'omosessualità come non normale.[104]
Ha dichiarato di essere favorevole e sostenitore del ddl Zan (disegno di legge contro l'omotransfobia) e che da piccolo è stato vittima di bullismo omofobico.[105]
Dichiara di appartenere alla religione cattolica di cui ha ricevuto i sacramenti.[106]
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