music.wikisort.org - Composizione200 km/h in the Wrong Lane è il secondo album in studio, e primo di debutto internazionale, del gruppo musicale russo t.A.T.u., pubblicato il 17 settembre 2002 dalla Interscope Records.[30]
200 km/h in the Wrong Lane album in studio |
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Artista | t.A.T.u.
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Pubblicazione | 17 settembre 2002
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Durata | 48:17
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Dischi | 1
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Tracce | 12
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Genere | Dance pop[1] Synth pop[2] Pop rock[2]
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Etichetta | Universal Russia, Interscope
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Produttore | Ivan Šapovalov, Trevor Horn, Martin Kierszenbaum, Robert Orton, Sergio Galoyan
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Registrazione | 2002
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Formati | CD, CD+DVD, LP, MC, streaming, download digitale
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Certificazioni |
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Dischi d'argento | Portogallo[3] (vendite: 5 000+)
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Dischi d'oro | Australia[4] (vendite: 35 000+)
Austria[5] (vendite: 15 000+)
Francia[6] (vendite: 150 000+)
Germania[7] (vendite: 150 000+)
Grecia[8] (vendite: 10 000+)
Malaysia[9] (vendite: 15 000+)
Messico[10] (vendite: 75 000+)
Regno Unito[11] (vendite: 100 000+)
Rep. Ceca[12] (vendite: 5 000+)
Singapore[13] (vendite: 7 500+)
Spagna[14] (vendite: 50 000+)
Stati Uniti[15] (vendite: 831 000+)
Svezia[16] (vendite: 20 000+)
Sudafrica[17] (vendite: 25 000+)
Thailandia[18] (vendite: 5 000+)
Turchia[19] (vendite: 20 000+)
Ungheria[20] (vendite: 15 000+)
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Dischi di platino | Canada (2)[21] (vendite: 200 000+)
Europa[22] (vendite: 1 000 000+)
Finlandia[23] (vendite: 49 418+)
Hong Kong (3)[24] (vendite: 60 000+)
Indonesia[25] (vendite: 50 000+)
Italia[26] (vendite: 100 000+)
Svizzera[27] (vendite: 40 000+)
Taiwan[28] (vendite: 20 000+)
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Dischi di diamante | Giappone[29] (vendite: 2 000 000+)
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t.A.T.u. - cronologia |
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Singoli |
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L'album ottenne grande successo a livello globale, vincendo numerosi dischi d'oro e di platino in tutto il mondo. Debuttò nella top-ten di molti Paesi europei, tra cui Austria, Finlandia, Francia, Germania, Italia e Svizzera, e raggiunse il 13º posto nella Billboard 200 statunitense[31] e il 12º nella classifica britannica degli album,[32] evento significativo per un gruppo proveniente dalla Russia. Nel 2003 le t.A.T.u. divennero le prime e uniche artiste a ricevere l'IFPI Platinum Award per lo stesso album in due lingue diverse[33][34] (la versione originale in lingua russa del disco, 200 po vstrečnoj, aveva vinto il medesimo premio l'anno precedente).[35][36]
All the Things She Said, primo singolo estratto dall'album, divenne uno dei singoli di maggior successo degli anni 2000, raggiungendo il primo posto in classifica in oltre 20 Paesi.
Descrizione
Si tratta dell'album di debutto internazionale in lingua inglese pubblicato dal duo. Nel 2001 le t.A.T.u. pubblicarono l'album d'esordio in lingua russa 200 po vstrečnoj, molto apprezzato nei Paesi est-europei. Il successo del disco portò le cantanti a firmare un contratto con la Interscope Records per la pubblicazione della versione in inglese dell'album. Le registrazioni partirono nel gennaio del 2002, tra Inghilterra, Germania e Stati Uniti, con la composizione delle tracce I've Lost My Mind e They're Not Gonna Get Us (in seguito diventate All the Things She Said e Not Gonna Get Us).[37] La ri-registrazione in inglese delle tracce è condotta sotto la supervisione del produttore Trevor Horn a Londra e con l'aiuto di F.A.F./ Cap Com Productions (produttori di remix di Moby, Rammstein e Sonique) a Manchester.[38]
Tra gli altri produttori e compositori dell'album vi sono Martin Kierszenbaum, Robert Orton, Sergio Galoyan e Ivan Šapovalov. Prima delle registrazioni del disco, entrambe le artiste furono aiutate da Kierszenbaum con la pronuncia inglese (in particolare Julia Volkova, poiché Lena Katina, diversamente dalla collega, già padroneggiava discretamente la lingua).[39]
Le musiche di 200 km/h in the Wrong Lane derivano da un'ampia varietà di generi pop e dance che incorporano diversi stili musicali (non presenti nel disco originale in russo), come l'elettronica, il rock e l'industrial. Difatti, l'album si distacca leggermente dalla controparte russa, con influenze europop, eurodance e techno.
Alle otto tracce in lingua inglese si aggiungono le due tracce Ja sošla s uma e Nas ne dogonjat, versioni originali in russo delle hit internazionali All the Things She Said e Not Gonna Get Us. Rispetto alle versioni presenti in 200 po vstrečnoj, quelle inserite nell'album in lingua inglese sono state prodotte da Trevor Horn e presentano un arrangiamento diverso. Vi sono poi la versione estesa della traccia Show Me Love e un remix del brano 30 Minutes.[40] Alcune aggiunte e altri remix sono presenti nella versione Deluxe del disco.[41]
200 km/h in the Wrong Lane esplora liricamente temi come la ribellione adolescenziale e sociale, l'amore, la sessualità, la tristezza e l'indipendenza.
Titolo e copertina
Il titolo 200 km/h in the Wrong Lane rimanda al titolo della versione russa dell'album 200 po vstrečnoj (traducibile come a 200 km/h contromano). Soltanto in Giappone l'album è anche noto con il titolo t.A.T.u.[42].
Nel documentario contenuto nel loro DVD Screaming for More, le t.A.T.u. hanno rivelato che il titolo 200 km/h in the Wrong Lane è stato scelto per rappresentare la loro immagine dipinta trasgressivamente dai media, e che l'album ostenta un lato "pericoloso" del duo.[43] Lena Katina ha anche aggiunto che il nome è stato ispirato dalla guida pericolosa di Julia.
Il servizio fotografico per l'album è stato realizzato nel 2002 da Sheryl Nields.[44] La versione internazionale del disco presenta l'artwork con le t.A.T.u. in sella ad una moto, con Lena appoggiata sulla spalla destra di Julia.[45]
In alcuni mercati del mondo e per alcune edizioni speciali del disco, la copertina riprendeva altri scatti del servizio fotografico di Sheryl Nields: ad esempio, in Russia e in Giappone la cover mostrava le t.A.T.u. in divisa scolastica, con la differenza che nella versione russa Julia e Lena si baciano sulle labbra,[46] mentre in quella giapponese Lena raccoglie tra le braccia Julia.[47]
La cover della ristampa decennale dell'album (2012) presenta uno scatto frontale delle ragazze in divisa scolastica su uno sfondo raffigurante alcuni frame dei video musicali dei singoli dell'album, che fanno da cornice alle due cantanti.[48]
Accoglienza
L'album ha ricevuto recensioni miste dalla critica musicale contemporanea: molti critici ne hanno lodato l'orecchiabilità e gli standard di produzione,[49] mentre sono stati ambivalenti nei confronti dell'immaginario pacchiano del duo e delle sue capacità vocali.[50][51][52]
Lo Show Me Love Tour per la promozione del disco fu annunciato agli inizi del 2003. Nel marzo di quell'anno le t.A.T.u. annunciarono le date del tour per il Regno Unito, ma per inspiegabili ragioni, il mese dopo le stesse date furono cancellate, portando il management delle t.A.T.u. a essere citato in giudizio dai promotori della EEM Group per la cancellazione dei concerti.[53][54][55] La tournée si svolse senza nessuna data per il Regno Unito e terminò nel dicembre dello stesso anno. Anche altre tappe furono cancellate, tra cui nove soltanto in Polonia.[56]
Nonostante le cancellazioni del tour, le t.A.T.u. si esibirono in molte occasioni. Per promuovere i singoli dell'album, il duo si esibì in numerose trasmissioni televisive, come CD:UK, Top of the Pops, Jimmy Kimmel Live!, AOL Sessions, MAD TV, Carson Daly Show e Total Request Live, nonché agli MTV Europe Music Awards 2002 e agli MTV Movie Awards 2003. Negli Stati Uniti apparvero inizialmente nel The Tonight Show with Jay Leno, dove le ragazze crearono confusione a causa di un loro bacio in diretta senza che avessero prima chiesto il consenso per fare ciò.[57]
Singoli
All the Things She Said fu pubblicato come singolo di lancio dell'album nell'agosto 2002.[58] Il brano ottenne recensioni contrastanti e si classificò al primo posto in molte chart di tutto il mondo, come Australia, Germania, Irlanda, Nuova Zelanda e Regno Unito.[59] Raggiunse inoltre la posizione numero 20 nella Billboard Hot 100, diventando il primo ed unico atto russo a raggiungere tale traguardo.[60] Il video del brano causò controversie nei Paesi in cui fu mandato in onda a causa del bacio che le cantanti si scambiano al suo interno.
Not Gonna Get Us uscì come secondo singolo a inizio 2003, anche se in pochi Paesi europei, tra cui l'Italia, il brano fu presentato in anteprima già nel novembre 2002.[61][62] Rispetto al precedente singolo, ottenne maggiori recensioni positive a suo favore, ma riscosse minor successo in termini di vendite. Il remix del brano prodotto da Dave Audé segnò la prima posizione nella classifica dance statunitense.[63] Il videoclip mostrava le ragazze intente nella fuga da un ambiente carcerario nella fredda Siberia su un grande autocarro.
La traccia Show Me Love doveva inizialmente essere estratta come terzo singolo dell'album, ma per ragioni sconosciute la Interscope decise di sostituire la sua pubblicazione e il brano uscì solamente come singolo promozionale per le radio in Polonia. Fu anche girato un video musicale ma la pubblicazione ufficiale non avvenne mai.[64][65]
30 Minutes fu pubblicato promozionalmente in Europa nel 2003 come terzo singolo. Il video musicale fu però trasmesso solo in alcuni Paesi e generò notevoli polemiche a causa della nudità presente in esso.[66] Non si distinse nelle classifiche musicali, mentre la versione russa del brano (30 minut) ottenne un buon successo in Russia tra il 2001 e il 2002.[67]
How Soon Is Now?, una cover del brano dei The Smiths, fu estratto come ultimo singolo dell'album nel maggio 2003. La canzone ricevette recensioni contrastanti, che lodarono il potenziale del brano e le capacità vocali del duo ma ne criticarono la produzione. Il singolo riuscì a piazzarsi in molte delle chart europee e australiane.[68][69]
Tracce
- Not Gonna Get Us – 4:23 (Trevor Horn, Elena Kiper, Valerij Polienko, Sergio Galoyan)
- All the Things She Said – 3:34 (Horn, Martin Kierszenbaum, Kiper, Polienko, Galoyan)
- Show Me Love – 4:16 (Galoyan, Kierszenbaum, Polienko, Robert Orton)
- 30 Minutes – 3:18 (Galoyan, Kierszenbaum, Ivan Šapovalov, Polienko, Orton)
- How Soon Is Now? (cover degli Smiths) – 3:16 (Morrissey, Johnny Marr, Kierszenbaum, Orton)
- Clowns (Can You See Me Now?) – 3:12 (Horn, Evgenij Kuricyn, Šapovalov, Polienko)
- Malchik Gay – 3:09 (Anna Karasëva, Kierszenbaum, Vadim Stepancov, Galoyan, Orton)
- Stars – 4:08 (Kierszenbaum, Polienko, Šapovalov, Aleksandr Vojtinskij, Aleksandr Vulych, Kierszenbaum, Orton)
- Ja sošla s uma (Я сошла с ума) – 3:35 (Kiper, Polienko, Galoyan, Horn)
- Nas ne dogonjat (Нас не догонят) – 4:22 (Kiper, Polienko, Galoyan, Horn)
- Show Me Love (Extended Version) – 5:09 (Galoyan, Kierszenbaum, Polienko, Orton)
- Tracce bonus (Europa, Giappone, Regno Unito)
- Ne Ver', Ne Bojsja (Eurovision 2003 Version) – 3:03 (Polienko, Mars Lasar, Šapovalov)
- 30 Minutes (RagaMix by That Black) – 4:11 (Galoyan, Kierszenbaum, Šapovalov, Polienko, Orton)
- Traccia bonus (Giappone, Regno Unito)
- Malchik Gay (That Black Remix Edit) – 3:53 (Karasëva, Kierszenbaum, Stepancov, Galoyan)
- Traccia bonus (Giappone)
- All the Things She Said (DJ Monk's Breaks Mix Edit) – 3:48 (Horn, Kierszenbaum, Kiper, Polienko
Music: Galoyan)
- Ja sošla s uma e Nas ne dogonjat sono state traslitterate incorrettamente, anche secondo i canoni americani (diversi da quelli europei) in questo album. La prima è diventata Ya Shosla S Uma mentre la seconda Nas Ne Dagoniat.
- In Giappone sono state pubblicate due versioni differenti dell'album. La riedizione contiene due dischi. Il primo è l'album con una traccia bonus (Ne ver', ne bojsja) e il secondo un DVD con i video di All the Things She Said, Not Gonna Get Us e How Soon Is Now?. Questa versione contiene anche materiali bonus.
- Questo album è anche disponibile in Russia in versione musicassetta.
- t.A.T.u.
- Martin Kierszenbaum – arrangiamento, produzione, A&R
- Cindy Cooper – coordinazione produzione
- Sheryl Nields – fotografia
- Trevor Horn – arrangiamento, produzione
- Robert Orton – arrangiamento, missaggio, gestione tecnica, produzione
- Chris Dalston – registrazione
- Andrea Ruffalo – A&R
- Robert Hayes – direzione
- Bob Ludwig – mastering
- Sergio Galoyan – composizione
Successo commerciale
Pubblicato in Europa il 17 settembre 2002, in Canada e negli Stati Uniti il 10 dicembre 2002, e in Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito all'inizio del 2003, l'album ha venduto più di cinque milioni di copie in tutto il mondo.[70] Ha vinto il disco d'oro negli Stati Uniti e nel Regno Unito, mentre in Giappone è stato certificato disco di diamante. In Italia ha venduto più di 100 000 copie, diventando disco di platino nel Paese.[71]
Negli Stati Uniti l'album ha debuttato al numero 36 in classifica. È poi salito alla posizione numero 13 vendendo 51 000 copie nella sua seconda settimana diventando il "best-gaining sales" di quel week-end[72] ed è rimasto nelle classifiche per trentasei settimane in totale. Secondo il Nielsen SoundScan, nell'ottobre 2005 l'album ha venduto 760 000 copie nel Nord America.[73] Con un aggiornamento nel 2012, l'album ha venduto 831 000 copie lì, diventando l'album del gruppo più venduto in America. È stato certificato disco d'oro dalla Recording Industry Association of America (RIAA) per la vendita di oltre 500 000 copie. In Canada il disco si aggiudicò una certificazione di platino per la vendita di 100 000 copie. Con un aggiornamento del 2014, l'album è doppio platino in territorio canadese per aver raggiunto 200 000 copie vendute.[74]
L'album ha debuttato alla posizione numero 19 nella Australian Album Charts il 30 marzo 2003, il più grande debutto di quella settimana.[75] È rimasto al di sopra della top 40 fino alla decima settimana, dove è sceso alla posizione numero 48 ed è rimasto lì per altre undici settimane.[76] L'album ha debuttato alla posizione numero 9 nella classifica degli album della Nuova Zelanda, diventando il secondo album più venduto di quella settimana e il solo ed unico album appartenente ad un gruppo nella top 10.[77] L'album è poi sceso alla posizione numero 38 ed è rimasto in classifica per 12 settimane. In Giappone l'album ha venduto oltre 300 000 copie in soli due giorni, facendo diventare le t.A.T.u. il primo gruppo dell'est Europa per il maggior numero di vendite in una settimana.[78][79] Nel 2003 l'album ha venduto in territorio giapponese oltre due milioni di copie, comprese quelle importate, diventando così disco di diamante.[80][81]
Classifiche
Classifiche mensili
Classifica (2003) |
Posizione massima |
Argentina[104] |
13 |
Corea del Sud[105] |
6 |
200 km/h in the Wrong Lane 10th Anniversary Edition
200 km/h in the Wrong Lane 10th Anniversary Edition album in studio |
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Artista | t.A.T.u.
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Pubblicazione | 12 novembre 2012
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Durata | 57:01
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Dischi | 1
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Tracce | 15
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Genere | Dance pop Synth pop Pop rock
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Etichetta | Cherrytree, Interscope
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Produttore | Ivan Šapovalov Trevor Horn Martin Kierszenbaum Robert Orton, Sergio Galoyan
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Registrazione | 2002
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Formati | CD, streaming, download digitale
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t.A.T.u. - cronologia |
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200 km/h in the Wrong Lane 10th Anniversary Edition è la ristampa decennale dell'album, pubblicata in occasione del decimo anniversario del disco il 12 novembre 2012. La riedizione è uscita per celebrare il grande successo del duo riscosso agli esordi.
Descrizione
Il 2 ottobre 2012, la Cherrytree Records e la Universal Music Russia annunciarono la pubblicazione della ristampa decennale dell'album. Il disco, che presenta un nuovo artwork, include la traccia inedita A Simple Motion, un nuovo remix del successo All the Things She Said del produttore Fernando Garibay, e un nuovo remix del brano Show Me Love, il tutto in aggiunta alle tracce storiche rimasterizzate per l'occasione.[118]
Il 24 ottobre successivo, la Cherrytree pubblicò la tracklist ufficiale del disco: si tratta di una nota scritta a mano ed autografata dalle t.A.T.u. in persona.[119] L'8 novembre, sul portale MuuMuse, venne postata in anteprima la traccia completa A Simple Motion,[120] versione inglese del singolo Prostye dviženija. La traccia era stata registrata nel 2002 ma non fu inserita nella prima versione dell'album.
Tracce
- A Simple Motion – 2:47 (Mars Lasar, Ivan Šapovalov, Valerij Polienko, Martin Kierszenbaum, Robert Orton)
- Not Gonna Get Us – 4:23 (Trevor Horn, Elena Kiper, Polienko, Sergio Galoyan)
- All the Things She Said – 3:34 (Horn, Kierszenbaum, Kiper, Polienko, Galoyan)
- Show Me Love – 4:16 (Galoyan, Kierszenbaum, Polienko, Robert Orton)
- 30 Minutes – 3:18 (Galoyan, Kierszenbaum, Šapovalov, Polienko, Orton)
- How Soon Is Now? (cover degli Smiths) – 3:16 (Morrissey, Johnny Marr, Kierszenbaum, Orton)
- Clowns (Can You See Me Now?) – 3:12 (Horn, Evgenij Kuricyn, Šapovalov, Polienko)
- Malchik Gay – 3:09 (Anna Karasëva, Kierszenbaum, Vadim Stepancov, Galoyan, Orton)
- Stars – 4:08 (Kierszenbaum, Polienko, Šapovalov, Aleksandr Vojtinskij, Aleksandr Vulych, Kierszenbaum, Orton)
- Ja sošla s uma (Я сошла с ума) – 3:35 (Kiper, Polienko, Galoyan, Horn)
- Nas ne dogonjat (Нас не догонят) – 4:22 (Kiper, Polienko, Galoyan, Horn)
- Show Me Love (Extended Version) – 5:09 (Galoyan, Kierszenbaum, Polienko, Orton)
- 30 Minutes (RagaMix by That Black) – 4:11 (Galoyan, Kierszenbaum, Šapovalov, Polienko, Orton)
- All the Things She Said (Fernando Garibay Remix) – 4:02 (Horn, Kierszenbaum, Kiper, Polienko, Galoyan)
- Show Me Love (Fabricated Remix) – 4:05 (Galoyan, Kierszenbaum, Polienko)
Note
- DANGEROUS & MOVING - T.A.T.U., su rockol.it, Rockol, 21 novembre 2005. URL consultato il 27 maggio 2018.
«un disco che ricalca le sonorità pop e dance del precedente lavoro»
- 200 KM/H In The Wrong Lane, su discogs.com. URL consultato il 27 maggio 2018.
- t.A.T.u. 200 KM/H in the Wrong Lane WORLDWIDE - Portugal, su galoyan.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2008).
- (EN) t.A.T.u. 200 KM/H in the Wrong Lane WORLDWIDE - Australia, su galoyan.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2008).
- t.A.T.u. 200 KM/H in the Wrong Lane WORLDWIDE - Austria, su galoyan.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2008).
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- (DE) t.A.T.u. - 200 km/h in the Wrong Lane – Gold-/Platin-Datenbank, su Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 febbraio 2021.
- (EL) Top 50 Ελληνικών και Ξένων Άλμπουμ: Εβδομάδα 5-11/10, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2003).
- t.A.T.u. 200 KM/H in the Wrong Lane WORLDWIDE - Malaysia, su galoyan.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2008).
- (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 febbraio 2021. Digitare "20 km / h in the Wrong Lane" in "Título".
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- Screaming for More DVD Notes.
- Liner Notes and Cover: 200 km/h in the Wrong Lane.
- Copertina versione internazionale, su discogs.com.
- Copertina versione russa, su discogs.com.
- Copertina versione giapponese, su discogs.com.
- Copertina 10º anniversario, su discogs.com.
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Voci correlate
- Show Me Love Tour – il corrispettivo tour.
Collegamenti esterni
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[de] 200 km/h in the Wrong Lane
200 km/h in the Wrong Lane (engl. „200 km/h in der falschen Fahrspur“) ist das erste englischsprachige Album des Pop-Duos t.A.T.u. und gleichzeitig die übersetzte Version des russischsprachigen Albums 200 Po Wstretschnoi. Es erreichte in verschiedenen Ländern weltweit vordere Chartplatzierungen, und entwickelte sich mit mehr als sieben Millionen[1] verkauften Exemplaren zu einem der erfolgreichsten Alben des Jahres 2003.
[en] 200 km/h in the Wrong Lane
200 km/h in the Wrong Lane, also titled t.A.T.u. in Japan,[1] is the second, and first English-language, studio album by Russian music duo t.A.T.u., released on 10 December 2002, by Interscope Records. It is the duo's first studio album to be associated with Interscope after signing to Universal, the label they signed to in 1998. Due to the duo's lack of English vocabulary, the album was produced and written by producers such as Trevor Horn, Martin Kierszenbaum, Sergio Galoyan, Robert Orton and Ivan Shapovalov, who was placed as the duo's manager and executive producer. 200 km/h lyrically explores themes such as teenage rebellion, love, sexuality, sadness, independence and social rebellion.
[es] 200 km/h in the Wrong Lane
200 km/h In the Wrong Lane (200 km/h en dirección contraria) es el primer álbum de estudio en idioma inglés del dueto ruso t.A.T.u., publicado el 10 de diciembre del año 2002. El género de este disco es variado: mezcla un poco de rock, pop, dance y electrónica.[1] Este disco fue editado dos veces; en la última versión solo se le agregó la canción Ne Ver, Ne Boysia. Llegó a ser Disco de Oro en Estados Unidos y Reino Unido. En Japón llegaron a vender más de un millón de copias y obtuvieron en diamante. Las ventas mundiales del álbum fueron de 13 000 000 de copias vendidas.
- [it] 200 km/h in the Wrong Lane
[ru] 200 km/h in the Wrong Lane
200 km/h in the Wrong Lane — первый англоязычный и самый успешный альбом группы «Тату» (t.A.T.u.), выпущенный 10 декабря 2002 года. Является аналогом русскоязычного альбома «200 по встречной», хотя список композиций повторяется не полностью, а звучание старых аранжировок было переработано. Общий объём продаж альбома превысил 7 млн экземпляров по всему миру и несколько сотен тысяч в России и СНГ. В 2003 году группа получила премию Международной федерации производителей фонограмм IFPI Platinum Europe Award за миллион проданных в Европе копий альбома[15].
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